Re: I cinemaniaci
Inviato: 15/04/2008, 21:28
Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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Vabbè ma in forum dove c'è la crisi del pane 2/3 sono arrivati di default solo per la scelta del nick.shilton ha scritto: clamorosoÂ
allora la mia gentile signora in 4 dico 4 giorni raccoglie la metà dei karma positivi che io ho sudato in un anno??
mi state tutti sulle palleÂ![]()
fineÂ
EDIT: d'altronde la classe non è acqua
Guarda, anche a me pare che il cinema italiano (e più in generale quello europeo, che io considero così raffinato) sia oggetto di poca attenzione, e non mi spiego perchè. poi senti il parere di esperti che ti dicono che il cinema del Belpaese è in crisi, non ci sono opere di rilievo...mah, a me sembra una cazzata. Ci sono dei film di registi contemporanei come Mazzacurati, Soldini, Sorrentino, Garrone che meritano veramente di essere visti. E Marco Tullio Giordana? Abbiamo bravi registi e bravi attori!margheritoni10 ha scritto: No. :lol2:
Non sono mai riuscito a capire il perchè, quando mi capita di proporre un film, trovo attenzione fino al momento in cui rivelo "...eppoi è un film italiano (francese, spagnolo, ecc...)". Non capisco perchè quello che io considero un valore aggiunto (non per spirito nazionalistico ma per vicinanza culturale, sociale, emotiva all'idea/contesto/regista/attori/etc.. del film) viene spesso percepito come una nota dolente. Notate/vivete anche voi questa tendenza? Se si: qual'è il motivo che sta alla base delle vostre/nostre/loro scelte?
shilton ha scritto: clamoroso  :offtopic:
allora la mia gentile signora in 4 dico 4 giorni raccoglie la metà dei karma positivi che io ho sudato in un anno??
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fine  :offtopic:
EDIT: d'altronde la classe non è acqua
Assenzio ha scritto: visto che l'altro topic è stato chiuso (non ho capito perchè, visto che questo per il momento è una roba già vista e rivista), QUALCUNO L'HA VISTO "IN AMORE NIENTE REGOLE"?
Assenzio ha scritto: visto che l'altro topic è stato chiuso (non ho capito perchè, visto che questo per il momento è una roba già vista e rivista), QUALCUNO L'HA VISTO "IN AMORE NIENTE REGOLE"?
Da Brawl ha scritto: Quindi anche Alla Fine Arriva Polly? :D
shilton ha scritto: clamoroso  :offtopic:
allora la mia gentile signora in 4 dico 4 giorni raccoglie la metà dei karma positivi che io ho sudato in un anno??
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fine  :offtopic:
EDIT: d'altronde la classe non è acqua
Parlando di film europei, in effetti Il labirinto del fauno (citato da matzoid forse, poi nel caso abbia cannato editerò. appunto, era ze ginius) posso considerarlo tra i miei preferiti.margheritoni10 ha scritto: Non sono mai riuscito a capire il perchè, quando mi capita di proporre un film, trovo attenzione fino al momento in cui rivelo "...eppoi è un film italiano (francese, spagnolo, ecc...)". Non capisco perchè quello che io considero un valore aggiunto (non per spirito nazionalistico ma per vicinanza culturale, sociale, emotiva all'idea/contesto/regista/attori/etc.. del film) viene spesso percepito come una nota dolente. Notate/vivete anche voi questa tendenza? Se si: qual'è il motivo che sta alla base delle vostre/nostre/loro scelte?
Io ho citato alcuni registi che in realtà non appartengono alle tre categorie che hai menzionato tu. Conosco (purtroppo) poco il cinema italiano, un po' di più quello di altri Paesi europei, e non mi è facile trovare un film italiano che mi vada di vedere (l'ultimo che ho visto al cinema è Lezioni di volodella Archibugi), perchè effettivamente più che commediole, prodotti commerciali al cinema non si vedono. ma è anche vero che cercando attentamente ci sono autori di film per nulla caratterizzati dalla lentezza. Se ti è capitato di vedere Pane e tulipani penso sarai d'accordo, giusto per fare un esempio. O L'uomo in piùdi Sorrentino.Sine ha scritto:
In generale però trovo che il cinema italiano sia abbastanza limitato non tanto nella qualità quanto nei generi.
Perchè si vedono per il 90% delle volte, o commedie con sempre gli stessi 3/4 stili di comicità (passando dalla schifezza dei vari Natale, a Verdone, alle commedie agrodolci) oppure film di denuncia sociale, ed in questo caso particolare quasi tutti sulla mafia.
Parlando delle commedie, il più delle volte si tratta semplicemente di spazzatura, e nei rari casi in cui il prodotto sia buono mi viene difficile considerarlo nella mia top10.
Parlando di film di denuncia, devo ammettere che non è un genere che amo, se devo guardare film come passatempo. Ma nonostante tutto qualcuno ne ho visto. E pur riconoscendo spesso dei buoni lavori, ogni volta riscontro un problema di fondo: la lentezza.
Se là più casino c'è meglio è, qua a volte si considera dei film italiani di buon valore solo in virtù della loro lentezza e della loro pretesa di essere film di nicchia, perchè snob fa figo, quando magari in generale si tratta di prodotti rivedibili.
Gli altri generi invece sono molto poco rappresentati. Ci manca un po' di stravaganza, un po' di originalità.
Gli Stati Uniti sono molto fracassoni, producono tanta di quella spazzatura cinematografica che altro che riempire Napoli, ma in virtù del numero elevatissimo di produzioni è molto più facile pescare comunque ottimi film, di qualsiasi genere si parli.
Emmanuelle ha scritto: Sentite, apriamo anche un bel topic sui telefilm?