anto ha scritto: 01/12/2023, 10:23
aeroplane_flies_high ha scritto: 01/12/2023, 9:54
E alla fine arriva Paolo (semicit.)
Le uniche parole di sostegno sono per Pioli... Tanto per smentire i faciloni che puntavano il dito sul loro rapporto come indice dei dissidi in società.
Così come la questione mercato 2022... Eh ma hanno fallito il mercato... Giusto un paio di giorni fa (dis)Ordine(mentale) faceva l'elenco dei giocatori, ma stranamente dimenticava Thiaw...
La cosa agghiacciante è che la mancanza di presenza della proprietà non era dovuta al fatto che stavano scaricando Maldini...
Continua pure ora...
Vattene buffone
Che meravigliosa intervista...(anche perché ovviamente mi da ragione su tutta la linea...)
Io comunque penso che il rapporto tra Pioli e Maldini fosse effettivamente compromesso come si mormorava.
Questo non impedisce ad una persona sincera ed onesta intellettualmente come Maldini, di ricordare la verità, ossia che Pioli, nei primi tre anni e mezzo al Milan, ha fatto letteralmente miracoli, traformando giocatori pronti per essere spediti(Kessie, il turco, Calabria) in punti di forza della squadra e regalando uno scudetto tanto insperato quanto strameritato, con un'espressione di gioco che non ha avuto eguali in Italia.
Non vado avanti oltre su cose che ho scritto e riscritto: poi c'è stato un caso clamoroso di implosione tecnica ed umana che non avevo mai visto in quarant'anni di calcio, che ha reso Pioli del tutto indifendibile, senza che per questo sia giusto sminuirlo e dimenticare buona parte della sua avventura.
E poi le diverse riunioni per convincerli a prendere Ibrahimovic...(ne parlavo l'altro ieri)
Il rifiuto omertoso del piano di investimenti...
L'ipocrisia vergognosa di Scaroni...Un tangentista che ha scampato la galera per patteggiamento in una circostanza, mentre in altre...Meglio non esprimersi.
Il perfetto amico di Berlusconi.
Ecco...
Tutte le persone realmente interessate alla competitività del Milan sono state inesorabilmente messe da parte.
Siamo in mano ad un guitto calabroamericano ed ai suoi scagnozzi, ed una cosa è sicura: l'andamento del Milan è l'ultimo dei loro pensieri.
In secondo luogo sono dei grandissimi incompetenti.
E' già una situazione umiliante, me se si pensa ai comunicati della curva ed ai 72.000 coglioni complici...
Beh...Diventa ancora peggiore.
La aspettavamo come i re magi a Natale questa intervista e finalmente e' arivata.
Qui ci sara' da divere che crede a tutto quello detto da paolo, oppure una parte la edulcora.
Io non ho dubbi alcuno sulla sua caratura da uomo prima che da sportivo e quindi tendo ad essere un maldini boys, pero' a 47 anni ho l'esperienza per capire su cosa concordare o meno.
Mi aspettavo le sue parole, e non avevo dubbi su Cardinale-Scaroni.
Su Pioli non mi pare che lo difenda personalmente, mi sembra che ne faccia piu' una questione di 'categoria' allenatore in generale.
la tempistica poi dell'uscita, non puo' non essere casuale, anzi arrivo a dire che e' voluta.
Su una cosa ha ragione da vendere ed e' il punto che piu' mi spaventa: la totale assenza di una persona che ci metta la faccia, sempre e comunque, nel bene e nel male, e non credo neanche possa essere Ibra a briglia sciolta, per l'ego smisurato che ha, e per la stazza di personalita' che entra nel tier dei Boban.
Deve prendersi la responsabilita' tecnica del fallimento CDK ma ancora di piu' di Origi, oppure quella del NON rinnovo a Kessie' (che continuo a dire che ha fatto bene, visto anche la fine del calciatore) ma, allo stesso tempo, deve prendersi il grazie infinito per Theo, Leao, MagicMike ed il 19' scudetto.
la sensazione e' che la strada tra lui ed il Milan non sia ancora finita, ovviamente non con questa proprieta'.