Da un punto di vista contabile (che è quel che conta, perché da un punto di vista finanziario sono movimenti che non credo affatto avvengano nel concreto) i 222 milioni di Neymar hanno una tempistica immediata e differente rispetto ai soldi spesi per Coutinho e Dembelé (che ovviamente sono soggetti a dinamiche di ammortamento). E' probabile che il Barça abbia quasi finito in pareggio l'anno in cui ha potuto mettere a bilancio la plusvalenza di Neymar, per poi contare dei rossi di bilancio devastanti negli anni successivi.Leviathan ha scritto: 23/06/2020, 9:34
Ma Neymar fu 222, coi soli Cou e Dembele li hai completamente azzerati. Poi mettici i 100+ di Griezmann, i 40 per Malcolm, la clausola di Alcacer poi rivenduto a 20, gli strani 40 prima scuciti e poi riottenuti da Paulinho e sicuramente ne dimentico altri. Ma la gestione Bartomeu ad oggi è nettamente in perdita come bilanci. A livello sportivo non ne parliamo nemmeno che appena smette Messi rischiano di scoppiare.
Lo scambio Arthur - Pjanic ha risvolti contabili molto importanti per entrambe le squadre. Questo, tra l'altro, smonta parecchio la narrativa mediatica secondo cui l'acquisto di Ronaldo sia stato totalmente sostenibile per la Juve o addirittura auto-finanziato da movimenti commerciali successivi.