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Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:13
da Birdman
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 10:46
Non viene ignorata dal sistema elettorale americano.
Funziona così il sistema elettorale americano.
Sennò devi fare questo discorso anche per qualsiasi sistema elettorale con premio.
A volte il voto popolare coincide con quello dei grandi elettori, a volte no. Funziona così, ma non è che lo decidono a seconda di chi sta vincendo. è così da sempre e lo sanno quando vanno a votare.
Almeno loro hanno lo stesso sistema elettorale da secoli. noi lo cambiamo ogni 6 giorni
Non per difendere il sistema elettorale americano, che di difetti ne ha parecchi, ma, ad onor del vero, e' capitato 2 volte negli ultimi 120 anni che il presidente degli Stati Uniti non abbia vinto il voto popolare - le righe arancioni nello screenshot qui sotto. Non e' una cosa che capita a tutte le elezioni insomma.
Anche se poi si potrebbe discutere di trend demografici e sulle probabilitä che uno scenario del genere si ripresenti anche in futuro. Ma imho quando si fanno questo genere di discorsi bisogna tenere anche in conto che le posizioni dei partiti non sono monolitiche. Per dire, se Trump perde queste elezioni, io mi aspetterei un ritorno dei repubblicani a delle posizioni stile McCain, con un riequilibrio della mappa elettorale / discrepanza rural vs suburban America. Mitch McConnell si e' addirittura giä sbilanciato in tal senso.

Fonte:
Wikipedia
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:14
da BomberDede
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 11:10
Bluto Blutarsky ha scritto: 05/11/2020, 10:58
Magari 3 o 4 anni no, ma anche considerarlo un tabù intoccabile non ha senso. Penso anch'io che questo sistema (di cui capisco la logica, ci mancherebbe) sia ormai diventato un po' anacronistico.
In realtà ha più senso che mai forse.
Non scordiamoci che sono stati distinti, e se facessi un sistema proporzionale, con o senza premi, daresti la scelta in mano ad una manciata di stati, lasciando completamente fuori metà se non di più del paese (geograficamente, ok, ma ripeto, sono stati distinti).
Probabilmente avresti anche l'effetto di una perdita consistente di voti
secondo me ci sono tanti modi per migliorarlo (gerrymandering da abolire su tutti) senza stravolgerlo.
io sono sicuro che non potranno andare avanti a lungo con questo sistema. Più il sistema polarizza, più escono i problemi del sistema, più c'è rabbia sociale etc etc etc
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:16
da Brian_di_Nazareth
Oggi Piroso in radio ne parlava delle capacità profetiche di Fassino, da Grillo a Biden

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:16
da BomberDede
Birdman ha scritto: 05/11/2020, 11:13
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 10:46
Non viene ignorata dal sistema elettorale americano.
Funziona così il sistema elettorale americano.
Sennò devi fare questo discorso anche per qualsiasi sistema elettorale con premio.
A volte il voto popolare coincide con quello dei grandi elettori, a volte no. Funziona così, ma non è che lo decidono a seconda di chi sta vincendo. è così da sempre e lo sanno quando vanno a votare.
Almeno loro hanno lo stesso sistema elettorale da secoli. noi lo cambiamo ogni 6 giorni
Anche se poi si potrebbe discutere di trend demografici e sulle probabilitä che uno scenario del genere si ripresenti anche in futuro. Ma imho quando si fanno questo genere di discorsi bisogna tenere anche in conto che le posizioni dei partiti non sono monolitiche. Per dire, se Trump perde queste elezioni, io mi aspetterei un ritorno dei repubblicani a delle posizioni stile McCain, con un riequilibrio della mappa elettorale / discrepanza rural vs suburban America. Mitch McConnell si e' addirittura giä sbilanciato in tal senso.
dici? io mi aspetto una polarizzazione maggiore in vi vista del 2024 pensa te
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:24
da Birdman
BomberDede ha scritto: 05/11/2020, 11:16
dici? io mi aspetto una polarizzazione maggiore in vi vista del 2024 pensa te
Non so. Non e' che sia chissä quale grande esperto di politica americana, ma i miei due centesimi li metterei su un GOP che si allontana dal Trumpismo. Trump non mi pare uno paziente che ha voglia di stare li' a costruire chissä quali progetti/strategie in vista del 2024. E non mi pare che abbia sviluppato alcuna figura politica di spessore che gli possa subentrare. Sostanzialmente tutti quelli che gli sono entrati in orbita ne sono usciti ridimensionati / ridicolizzati.
Se l'establishment GOP pre Trump torna ad avere in mano il futuro del partito, mi aspetto uno spostamento verso il centro.
Vedasi per esempio:
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:26
da Rico Tubbs
Trump ieri sera subito dopo essersi auto-assegnato il Michigan:"Vincere non e' importante, e' l'unica cosa che conta"
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:33
da Paperone
Birdman ha scritto: 05/11/2020, 11:24
BomberDede ha scritto: 05/11/2020, 11:16
dici? io mi aspetto una polarizzazione maggiore in vi vista del 2024 pensa te
Non so. Non e' che sia chissä quale grande esperto di politica americana, ma i miei due centesimi li metterei su un GOP che si allontana dal Trumpismo. Trump non mi pare uno paziente che ha voglia di stare li' a costruire chissä quali progetti/strategie in vista del 2024. E non mi pare che abbia sviluppato alcuna figura politica di spessore che gli possa subentrare. Sostanzialmente tutti quelli che gli sono entrati in orbita ne sono usciti ridimensionati / ridicolizzati.
Se l'establishment GOP pre Trump torna ad avere in mano il futuro del partito, mi aspetto uno spostamento verso il centro.
Vedasi per esempio:
Ma perché devono allontanarsi dal trumpismo?
Hanno perso sì il voto popolare, ma se perderanno la presidenza, la perderanno di pochi voti in pochi stati. Hanno tenuto la maggioranza al Senato, e hanno recuperato qualche seggio alla Camera
Mi aspetto una figura più simile a Trump nel 2024, più che un McCain
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:37
da BomberDede
anzi, con davanti una crisi economica notevole, il covid che mica sparisce domani e la retorica dei brogli elettorali gli conviene diventare ancora più estremi.
il vero limite è l'età di trump, se no gli sarebbe quasi convenuto perdere
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:41
da Birdman
Puö essere che mi sbagli. Mi riesce sicuramente meglio analizzare trend statistici che trend politici.

Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:46
da Hobbit83
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 11:10
Bluto Blutarsky ha scritto: 05/11/2020, 10:58
Magari 3 o 4 anni no, ma anche considerarlo un tabù intoccabile non ha senso. Penso anch'io che questo sistema (di cui capisco la logica, ci mancherebbe) sia ormai diventato un po' anacronistico.
In realtà ha più senso che mai forse.
Non scordiamoci che sono stati distinti, e se facessi un sistema proporzionale, con o senza premi, daresti la scelta in mano ad una manciata di stati, lasciando completamente fuori metà se non di più del paese (geograficamente, ok, ma ripeto, sono stati distinti).
Probabilmente avresti anche l'effetto di una perdita consistente di voti
Il Presidente è uno per tutto il paese ed è votato, effettivamente, da tutti gli elettori. Capisco, per certi versi, dare più peso al singolo stato, ma per quello c'è già il senato. Invece con la cristalizzazione del numero dei deputati, il peso degli stati deserti è aumentato a dismisura.
Per avere una rappresentanza vagamente vicina alla realtà, a fronte dei 3 grandi elettori del Wyoming la california dovrebbe eleggerne 210, non 55 (se anche eliminassimo dal conto i senatori, abbiamo 1 vs 53 nella parte in teoria proporzionale, mentre a livello di popolazione abbiamo 1 vs 72). Un voto in WY vale 7 voti californiani. Per evitare che "i liberal delle città silenzino i poveri contadini dell'Arkansas", abbiamo effettivamente che 4 redneck in croce impongono il loro volere a milioni di persone. E' come se, per votare il sindaco di un comune, il voto di tutti gli abitanti di un condominio e i voti di una famiglia che abita una villetta unifamiliare valessero 1 voto ognuno. Stanno facendo votare gli edifici.
Perdonami, ma non ha senso l'ultima obiezione. I voti li perdi oggi, che senso ha per un democratico votare in Wyoming o in Alaska? Che senso ha per un repubblicano votare in California? Se invece ogni voto contasse, allora ogni avente diritto avrebbe un serio motivo per andare a votare.
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:50
da lelomb
Ma infatti basterebbe aggiornare il numero dei GE sulle variazioni di popolazione, correggendolo magari per un fattorino geografico, ma senza incidere troppo.
Cosa che non succederà mai, altrimenti il gop rivince nel 2000mai
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:51
da Brian_di_Nazareth
- Nevada to release more results: Nevada election officials, who released very little information on Wednesday with an estimated 200,000 ballots outstanding, said they expected to report their newest batch of results at midday Thursday.
Ma sono l'unico a vedere le famiglie mafiose di Las Vegas che aspettano che la Pennsylvania vada a Tramp per contattare i due candidati e farsi pagare i 6 grandi elettori del Nevada ?
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:53
da DODO29186
Il sistema elettorale americano è pieno di difetti, ma piuttosto che la nostrana usanza per cui il Governo in carica cambia sistematicamente il sistema elettorale a 6 mesi dalle elezioni mi sembra mille anni avanti!
Provate ad immaginarvi un Trump che mette mano al sistema elettorale ad inizio 2020 per cercare di massimizzare i suoi voti, si sarebbe parlato di svolta totalitaria. Da noi invece si parla di aggiustamento delle regole della democrazia...
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:54
da Dietto
Hobbit83 ha scritto: 05/11/2020, 11:46
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 11:10
In realtà ha più senso che mai forse.
Non scordiamoci che sono stati distinti, e se facessi un sistema proporzionale, con o senza premi, daresti la scelta in mano ad una manciata di stati, lasciando completamente fuori metà se non di più del paese (geograficamente, ok, ma ripeto, sono stati distinti).
Probabilmente avresti anche l'effetto di una perdita consistente di voti
Il Presidente è uno per tutto il paese ed è votato, effettivamente, da tutti gli elettori. Capisco, per certi versi, dare più peso al singolo stato, ma per quello c'è già il senato. Invece con la cristalizzazione del numero dei deputati, il peso degli stati deserti è aumentato a dismisura.
Per avere una rappresentanza vagamente vicina alla realtà, a fronte dei 3 grandi elettori del Wyoming la california dovrebbe eleggerne 210, non 55 (se anche eliminassimo dal conto i senatori, abbiamo 1 vs 53 nella parte in teoria proporzionale, mentre a livello di popolazione abbiamo 1 vs 72). Un voto in WY vale 7 voti californiani. Per evitare che "i liberal delle città silenzino i poveri contadini dell'Arkansas", abbiamo effettivamente che 4 redneck in croce impongono il loro volere a milioni di persone. E' come se, per votare il sindaco di un comune, il voto di tutti gli abitanti di un condominio e i voti di una famiglia che abita una villetta unifamiliare valessero 1 voto ognuno. Stanno facendo votare gli edifici.
Perdonami, ma non ha senso l'ultima obiezione. I voti li perdi oggi, che senso ha per un democratico votare in Wyoming o in Alaska? Che senso ha per un repubblicano votare in California? Se invece ogni voto contasse, allora ogni avente diritto avrebbe un serio motivo per andare a votare.
Scusa Hobbit ma che esempio è quello del condominio e delle villette? Che erano stati distinti con proprie leggi e governanti e sono state unite sotto lo stesso sindaco?
L'ultima obiezione ha senso, perchè un contadino del Wyoming saprebbe che il suo voto conta meno di 0 visto che le elezioni sono decise sulle coste
Re: Election 2020 edition - "Non è una democrazia, ma una repubblica"
Inviato: 05/11/2020, 11:58
da albizup
Hobbit83 ha scritto: 05/11/2020, 11:46
Dietto ha scritto: 05/11/2020, 11:10
In realtà ha più senso che mai forse.
Non scordiamoci che sono stati distinti, e se facessi un sistema proporzionale, con o senza premi, daresti la scelta in mano ad una manciata di stati, lasciando completamente fuori metà se non di più del paese (geograficamente, ok, ma ripeto, sono stati distinti).
Probabilmente avresti anche l'effetto di una perdita consistente di voti
Il Presidente è uno per tutto il paese ed è votato, effettivamente, da tutti gli elettori. Capisco, per certi versi, dare più peso al singolo stato, ma per quello c'è già il senato. Invece con la cristalizzazione del numero dei deputati, il peso degli stati deserti è aumentato a dismisura.
Per avere una rappresentanza vagamente vicina alla realtà, a fronte dei 3 grandi elettori del Wyoming la california dovrebbe eleggerne 210, non 55 (se anche eliminassimo dal conto i senatori, abbiamo 1 vs 53 nella parte in teoria proporzionale, mentre a livello di popolazione abbiamo 1 vs 72). Un voto in WY vale 7 voti californiani. Per evitare che "i liberal delle città silenzino i poveri contadini dell'Arkansas", abbiamo effettivamente che 4 redneck in croce impongono il loro volere a milioni di persone. E' come se, per votare il sindaco di un comune, il voto di tutti gli abitanti di un condominio e i voti di una famiglia che abita una villetta unifamiliare valessero 1 voto ognuno. Stanno facendo votare gli edifici.
Perdonami, ma non ha senso l'ultima obiezione. I voti li perdi oggi, che senso ha per un democratico votare in Wyoming o in Alaska? Che senso ha per un repubblicano votare in California? Se invece ogni voto contasse, allora ogni avente diritto avrebbe un serio motivo per andare a votare.
Il punto è che loro non vogliono cercare un equilibrio fra gli elettori ma fra gli Stati. Non sono regioni, sono Stati. Che ci sia squilibrio nel numero dei grandi elettori sono d'accordo e andrebbe probabilmente riaggiustato il numero dei grandi elettori dei singoli stati, che vada ripartito il numero su base proporzionale in riferimento alla popolazione molto meno. L'obiettivo è trovare un equilibrio e un accordo di potere fra gli Stati, non fra gli elettori.