zion1 ha scritto: 21/05/2020, 22:20
Ciao a tutti
Ho appena finito di vedere the last dance, altresi riconosciuta come “ agiografia di jordan “, me lo sono sparato tutto in 24 ore, che dire miglior serie tv sportiva di sempre
essendo abbastanza giovane non ho potuto vivere L era di jordan, ma una cosa so per certo : l’avrei sportivamente detestato
per chi l ha vissuto all epoca e non tifava Chicago, chiedo, vi stava sulle balle o per lui solo profonda ammirazione ?
Questo lato di jordan, gonfio di se ( vedi come deride “ the glove”), che cercava “ nemici immaginari”, che si indispettiva ad esempio nell’essere messo a confronto con drexler, o che non digeriva gli mvp dei Barkley e Malone di turno, si percepiva anche all’epoca ?
E poi chiedo anche, perché nel 99 invece di ritirarsi per la seconda volta, non ha provato a rimettersi in gioco in un’ altra franchigia, in un altro sistema, senza pippen e senza Phil jackson ?
ciao e benvenuto
gli anni 90 erano altri tempi, aspetti che oggi si percepiscono/leggono, all'epoca erano impossibili da conoscere
la nba era qualcosa di nicchia che trovati saltuariamente e solo a orari improbabili su TeleMonteCarlo, e poi c'era American Superbasket che era un mensile (successivamente diventato quindicinale), fine, non c'era altro.
Ecco alcuni aneddoti li si veniva conoscere su articoli della rivista, più raramente durante la telecronaca (ma erano veramente pochissime, una a settimana se andava bene)...
Insomma la quantità di informazioni possibili da raggiungere era un infinitesimo di quelle attuali.
Riguardo a MJ, io da tifoso Magic e Jazz e in particolare di KarlMalone, lo odiavo, nel senso buono del termine...
odio cestistico perchè ti dava comunque sempre l'impressione che contro di lui avevi poche possibilità di vincere
Con tempo finivi per apprezzarlo, ma non umanamente; perchè comunque che trattasse in maniera irrispettosa pure diversi dei suoi compagni, si sapeva già all'epoca, pur senza conoscere i dettagli che conosciamo ora