johnOJ ha scritto:Ma "Una vita tranquilla" me lo sono perso o è altrove o è piaciuto solo a me?
Thriller\noir
johnOJ ha scritto:Ma "Una vita tranquilla" me lo sono perso o è altrove o è piaciuto solo a me?
Bluto Blutarsky ha scritto:
Thriller\noir
frog ha scritto:Ladri di biciclette (1948, di Vittorio De Sica)
Riso amaro (1949, di Giuseppe De Sanctis)
Rocco e i suoi fratelli (1960, di Luchino Visconti)
Bianca (1984, di Nanni Moretti)
Le chiavi di casa (2004, di Gianni Amelio)
SafeBet ha scritto: L'imbalsamatore (2002, di Matteo Garrone): piccola gemma di un regista che non si è più ripetuto a questi livelli. peccato perché questo è a livello formale, prim'ancora che di contenuti, un film straordinario, che prometteva di riportare il cinema italiano ai fasti di un tempo.
la forma, gli aspetti tecnici: mi ricordo tra le altre cose un uso strepitoso delle luci negli interni e una bellissima fotografia negli esterni. sono quei particolari che innalzano un già ottimo film a livelli di eccellenza.BruceSmith ha scritto:SafeBet ha scritto: L'imbalsamatore (2002, di Matteo Garrone): piccola gemma di un regista che non si è più ripetuto a questi livelli. peccato perché questo è a livello formale, prim'ancora che di contenuti, un film straordinario, che prometteva di riportare il cinema italiano ai fasti di un tempo.
nell'attesa di vedere il twilight giapponese, ti (vi) ho dato fiducia.
però, quando puoi, dovresti spiegarmi cosa intendi per 'livello formale'.
SafeBet ha scritto: la forma, gli aspetti tecnici: mi ricordo tra le altre cose un uso strepitoso delle luci negli interni e una bellissima fotografia negli esterni. sono quei particolari che innalzano un già ottimo film a livelli di eccellenza.