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Rico Tubbs ha scritto: 22/04/2020, 14:02

esba ha scritto: 22/04/2020, 13:51
Non lo so Rico.
La ripresa del calcio da noi è un argomento che onestamente interessa poco.
Però se un calciatore arriva a dire certe cose, perché le ha dette, qui non è un virgolettato riportato, io delle domande me le pongo.
È un settore assolutamente da aprire?
Non lo so.

Non e' tanto il calcio in se, che per quanto mi riguarda come tutto il resto dello sport potrebbe essere anche l'ultima delle cose che puo' ripartire, ma e' l'ipocrisia che c'e' intorno ai calciatori che vengono trattati come chissa' quale specie protetta che mi fa girare il cazzo a trivella. I rischi ci sono e ci saranno in tutti i settori, ma le seghe mentali vengono fatte solo per questi qua. E siccome intorno al pallone ci sono anche tante persone normali che ci vivono, non vedo perche' se gli altri settori merceologici possono ripartire, con questi qua si va coi piedi di piombo cercando scusanti invece che soluzioni.

Tra l'altro quello che dice Lukaku, implicitamente, involontariamente e probabilmente guidato dalla psicosi generale, e' un'accusa gravissima alla propria societa', che mi auguro quantomeno prenda una posizione ufficiale e multa allegata, perche' accusare cosi' alla leggera che la tua societa' ha mandato in campo 23 giocatori affetti da coronavirus e' roba da carcere immediato per i responsabili.

esba ha scritto: 22/04/2020, 7:59 Tuttaposttttt...

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 0738.shtml Lukaku: “A gennaio all’Inter tutti malati. Io e Skriniar col Cagliari stavamo svenendo”

E ma l’azienda calcio non si può fermare...

John Doe ha scritto:

Jakala ha scritto:


Si, ma perché lo dichiara a tutta Italia e non al medico sociale dell’Inter?
Se fosse vero la squadra nerazzurra dovrebbe essere sanzionata perché ha mandato due giocatori con sintomi di polmonite (febbre, tosse) in campo come nulla fosse.

Quando hanno giocato Inter Cagliari non sapevamo nemmeno cosa fosse il coronavirus. Il medico sociale dell'Inter sarebbe stato il primo medico in Italia a diagnosticarlo con 3 settimane di anticipo sul paziente 0. In ogni caso spererei che il medico sociale sia in grado di accorgersi che 23 su 25 della squadra hanno febbre e tosse senza che glielo dica Lukaku

Jakala ha scritto: 22/04/2020, 16:05

John Doe ha scritto:
Quando hanno giocato Inter Cagliari non sapevamo nemmeno cosa fosse il coronavirus. Il medico sociale dell'Inter sarebbe stato il primo medico in Italia a diagnosticarlo con 3 settimane di anticipo sul paziente 0. In ogni caso spererei che il medico sociale sia in grado di accorgersi che 23 su 25 della squadra hanno febbre e tosse senza che glielo dica Lukaku

Ma anche non fosse stato Covid, ma un virus influenzale più forte del normale, il medico sociale con quale motivazione li lascia mandare in campo con il rischio che prendano la polmonite?
Oltre a rischiare che contagino altri compagni?

Quello che accenna Kero é il vero problema: chi si assume i rischi legali di un giocatore che si ammali seriamente?

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Jakala ha scritto: 22/04/2020, 8:13

esba ha scritto: 22/04/2020, 7:59 Tuttaposttttt...

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 0738.shtml Lukaku: “A gennaio all’Inter tutti malati. Io e Skriniar col Cagliari stavamo svenendo”

E ma l’azienda calcio non si può fermare...

Si, ma perché lo dichiara a tutta Italia e non al medico sociale dell’Inter?
Se fosse vero la squadra nerazzurra dovrebbe essere sanzionata perché ha mandato due giocatori con sintomi di polmonite (febbre, tosse) in campo come nulla fosse.

Rico Tubbs ha scritto:

Jakala ha scritto: 22/04/2020, 16:05 Ma anche non fosse stato Covid, ma un virus influenzale più forte del normale, il medico sociale con quale motivazione li lascia mandare in campo con il rischio che prendano la polmonite?
Oltre a rischiare che contagino altri compagni?

Quello che accenna Kero é il vero problema: chi si assume i rischi legali di un giocatore che si ammali seriamente?

Inviato dal mio ONEPLUS A6013 utilizzando Tapatalk

Che si dichiari il Covid un career ending condition come qualsiasi altra malattia che puo' costare la vita ad un atleta. Perche' se ti fai la stessa domanda su tutte le patologie gli sport non hanno piu ragione di esistere e un medico sano di mente non dara' piu' l'idoneita' a nessuno.

Leviathan ha scritto: 22/04/2020, 18:10Sportiello intanto è ancora positivo dopo quasi un mese.

Leviathan ha scritto: 22/04/2020, 18:10Sportiello intanto è ancora positivo dopo quasi un mese.

Radiofreccia ha scritto: 23/04/2020, 10:59

Leviathan ha scritto: 22/04/2020, 18:10Sportiello intanto è ancora positivo dopo quasi un mese.

Parlando con un mio amico medico che tratta casi di Covid, mi ha detto che alcuni pazienti possono risultare positivi anche dopo 30 giorni dalla diagnosi iniziale. Le fantomatiche due settimane di isolamento nel momento in cui un asintomatico è trovato positivo non sono sempre confermate.

Totti, in una live su IG fatta con Salvatore Esposito (Genny di Gomorra), ha detto che secondo lui nessun calciatore vorrebbe tornare a giocare in condizioni simili ma che alla fine prevarrà la voglia delle squadre di riprendere per mere ragioni economiche. Io non ho capito qual è la posizione dell'Associazione Calciatori: vogliono riprendere o no? 

Radiofreccia ha scritto: 23/04/2020, 10:59

Leviathan ha scritto: 22/04/2020, 18:10Sportiello intanto è ancora positivo dopo quasi un mese.

Parlando con un mio amico medico che tratta casi di Covid, mi ha detto che alcuni pazienti possono risultare positivi anche dopo 30 giorni dalla diagnosi iniziale. Le fantomatiche due settimane di isolamento nel momento in cui un asintomatico è trovato positivo non sono sempre confermate.