Fantaman ha scritto:............. scelte a dir poco miopi e scellerate e senza nessuna prospettiva ci hanno portato ad avere una rosa inferiore, in termini di valore assoluto e tecnico, almeno a 6 squadre italiane!
Juve ( fatturato più alto )
Roma ( fatturato più basso e bilancio in negativo )
Napoli ( fatturato più basso e bilancio in attivo )
Lazio ( fatturato più basso e bilancio in attivo )
Inter ( fatturato più basso e bilancio in passivo )
Fiorentina ( fatturato più basso e bilancio in attivo )
Ognuna di ste squadre ha in rosa almeno un giocatore dal valore di cartellino vicino ai 30-40 milioni, noi non più... ognuna di queste squadre a parte Inter e Juve, ha un monte ingaggi inferiore al nostro, in certi casi anche di parecchio!
Queste sono le cose preoccupanti!
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Oh, finalmente, quasi cominciavo a sperare che il problema principale fosse il pullman.
Purtroppo questi sono i veri problemi, questo contesto alla dirigenza.
Se il commercialista del Milan dice che conviene noleggiare il pullman anziché acquistarlo l'unico commento che mi viene in mente è un bel chi se ne frega.
Se invece abbiamo il secondo fatturato della A, il secondo monte ingaggi ed una squadra di merda, pochissimi giocatori con un vero valore di mercato, una rosa anziana, poco atletica e difficilissima da migliorare nel breve periodo, ecco, questo mi pare un problema. Grave.
E se i motivi per una situazione del genere fossero dovuti ad una situazione imprevedibile (non so immaginarmi quale) pazienza, ma sono dovuti alla politica intrapresa dal 2009 in poi. E poi la politica intrapresa dal 2009 in poi non è stata scelta per via di una alluvione o di una grandinata, ma perché si stava dimostrando insostenibile la politica intrapresa dal 2006 in poi.
Quando si segue una politica assurda da 9 anni, 9 anni nel quali abbiamo visto due grandissime vittorie, ma una dovuta al canto del cigno dei reduci della politica precedentemente seguita ed una dovuta all'altissimo rendimento di due fuoriclasse che abbiamo provveduto a cedere appena terminati i festeggiamenti, per il resto una serie di risultati al di sotto delle aspettative in quasi tutte le competizioni cui abbiamo partecipato, ecco che le speranze che all'improvviso la politica cambi senza che cambino le persone che dovrebbero attuarla mi paiono vicine allo zero, ammesso che ci siano.
Quasi quasi mi auguro che l'anno prosegua in modo deludente in modo da rendere chiaro che occorre rivoluzionare tutto, si eviti di rinnovare i giocatori in scadenza e sia quasi indispensabile puntare su una rosa più snella e giocatori più atletici e meno conosciuti.
E, soprattutto, che serve assolutamente un cambio dirigenziale, se non la cessione della società almeno il cambio della gestione tecnica, con un nuovo DG, un nuovo DS che conosca serie e campionati minori, un Direttore Tecnico che possa scegliere bene l'allenatore e supportarlo nei momenti difficili. Ma già sarà difficile arrivare a questo con risultati catastrofici (altro anno fuori dall'Europa), figuriamoci senza.