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The Prince Of Punk #90 ha scritto:Io devo ancora capire, come abbiano fatto i Celtics a scomparire dal campo nelle due partite in casa..

Non me lo sarei mai aspettato, per quanto non li vedessi una squadra completa o pronta a fare qualcosa di importante questa stagione.
Qualcuno l'ha già detto, ma ho trovato letteralmente idiota non attaccare Antetokounmpo e Middleton che erano con 4 falli ciascuno a metà terzo quarto.
Mi sento di dire che Stevens abbia dei grossi demeriti in questa serie, oramai direi chiusa.

Su Irving ho ben poco da dire, sempre detto fosse sopravvalutato, ma secondo lui, è un Leader...lo stesso Leader che tornerà a fare il cagnolino di James questa estate..
La carretta in questi PO dei Celtics, mi pare l'abbia tirata quasi esclusivamente Horford.

E Mook Morris, il nostro go to guy ai playoff è stato Morris, penso che già questo possa bastare per descrivere lo scempio che abbiamo fatto.

Hanno stravinto il duello tra le panchine che doveva essere uno dei nostri punti di forza.

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Irving semplicemente imbarazzante.

Prima di gara 4 hanno letto il mio post in cui suggerivo maggiore convinzione e aggressivita' nell'andare verso il ferro e da quel punto di viste le cose sono migliorate molto. Certo che se poi da fuori tiri col 30% non vai da nessuna parte mai. Nle primo tempo rimangono in partita per la difesa e perche' i Bucks hanno all'incirca le stesse percentuali. Poi nella ripresa loro iniziano a fare canestro come nela norma di una squadra NBA ai playoff e i Etics continuano a sbagliare da fuori e Irving anche da sotto: la frittata e' fatta.
In  3 gare perse non hanno ma dato l'impressione di avere la minima possibilita' di vincere, mai!

Io non ci credo che un gruppo del genere molli così dopo le annate passate,stasera scommetto sulla partita del'orgoglio dei celtics

Longinus riscrive il concetto di menare uno che sta cagando tanto caro a @lele_warriors

Al di là di come andrà, i miss match, gli aggiustamenti etc, questa serie per i celtics è stata lo specchio della stagione. In gara 2 abbiamo preso un parziale di 24 a 2. In gara 3 un brutto parziale nel terzo quarto. In gara quattro sempre nel terzo quarto un parziale di 10 a 0 dalla loro panchina contro i nostri titolari. Sono proprio stati emotivi. La squadra crolla non è in grado di fermare nessun tipo di emorragia. Abbiamo perso contro Charlotte sopra di quasi 20 punti a 5 minuti dalla fine abbiamo buttato via 30 punti di vantaggio contro i clippers una marea una marea di partite e di parziali subiti senza reazione. Stevens sono mesi che ripete: "non riusciamo a trasformare parziali di 12 a 0 anche solo imparziali di 8 a 4. Anzi spesso diventano di 16 a 0, 18 a 0 e così via"
La squadra dell'anno scorso anche sotto di 20 non mollava mai e spesso vinceva.
Quest'anno sono solo sganassate a parole. E capisco i tifosi delle altre squadre che hanno nella testa altri celtics. E guardate che in questa serie contro Milwaukee se si escludono quei 7-8 minuti per partita di black out completo, la squadra non ha giocato male.
Non è che Milwaukee in gara 4 nel terzo quarto ha cambiato marcia. Avevano in campo Brown George Hill Mac coso. Sono proprio stati emotivi, la loro panchina ci credeva e i nostri titolari quando hanno visto che non allungavano sono crollati.

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Longinus mica ha in testa altri Celtics, Longinus trolla è diverso

lebronpepps ha scritto: 08/05/2019, 20:28Longinus mica ha in testa altri Celtics, Longinus trolla è diverso

ma onestamente no,non avete mai fatto niente di male,anzi vi siete risollevati a botte di competenza,che vuoi dirvi 

è che proprio non capisco il tracollo rispetto agli altri anni,almeno un sussulto di orgoglio me lo aspetto(che non vuol dire vincere la serie ne per forza la partita)

finita la serie, sono personalmente sorpreso dell'andamento... boston ha i suoi demeriti, sfaldata all'ombra del suo presunto leader, che poi leader non ha saputo essere, ma darei anche i giusti meriti ai bucks, che nel momento più difficile dopo gara 1 ha dato una notevole dimostrazione di forza, tattica e mentale (che non mi aspettavo sinceramente), complimenti a Bud e al Greco, che al netto dei limiti e degli "aiuti" accordati è un mostro clamoroso e sta progredendo stagione dopo stagione. Per boston adesso un bivio complicato: continuare con Irving provando ad affiancargli Davis oppure calci nei denti all'11 e si va avanti con Tatum/Brown sperando nel ritorno ai livelli che gli competono di Hayward e tutto in mano a Stevens? Io andrei con la seconda, ma per vincere davvero forse la prima è la più logica

Clamoroso Kyrie Irving, ha fatto 2 penetra e scarica in tutta la partita e sarà arrivato al ferro una volta sola. Il resto un fiume di tiracci contestati e letture sbagliate. Peccato perché i Celtics in difesa ci avrebbero anche provato per 3 quarti, ma portavano l'acqua per uno che ci ha fatto i gavettoni.

PS penso che quando Irving in ste due partite ha preso in punta Giannis, in realtà penso che i Celtics stessero tentando la 1-3-1 più brutta che abbia mai visto, minors comprese.

non mi aspettavo un risultato simile, soprattutto dopo gara1.
complimenti ai bucks, ma certo che i celtics hanno proprio fatto vedere il peggio di loro.

Le ultime quattro per uno che voleva fare il leader e dimostrare di essere da Mvp si commentano da sole. Dovesse andar via oltre ad aver deluso sul campo lascerebbe i Celtics in una situazione non facile con prospettive ben diverse di un anno fa.

kyrie veramente senza scusanti.
non che il resto della banda abbia fatto vedere chissà che, ma lui veramente pessimo.

Si salvano solo Horford e Brown che peraltro non scambierei a cuor leggero come lasciano sottointendere tutti i rumors usciti negli ultimi mesi che potrebbero non corrispondere alla realtà o all'opinione che ha Ainge di lui.

Jack ha scritto: 09/05/2019, 11:50Si salvano solo Horford e Brown che peraltro non scambierei a cuor leggero come lasciano sottointendere tutti i rumors usciti negli ultimi mesi che potrebbero non corrispondere alla realtà o all'opinione che ha Ainge di lui.

si, ma horford ha il piccolo particolare che è abbastanza "vecchio" per fare parte di un eventuale nuovo ciclo.