Strembald ha scritto: 13/02/2018, 22:57Bene, ecco appena terminata la conferenza stampa, ed eccomi qui subito a postare:
Allora intanto dopo una breve introduzione di soddisfazione di Irsay, ecco che prende la parola il nostro amico Ballard che chiarisce subito questo:
"prima di farvi parlare con il nostro nuovo head coach vi dico i tratti che esattamente cercavamo nell'uomo che doveva vestire i panni del nostro capo allenatore. Volevamo un leader innanzitutto, di uomini, di collaboratori e di giocatori. Un LEADER
Poi volevamo assolutamente un TEACHER, uno che insegna football, dalla base ai dettagli. E poi volevamo un uomo ONESTO, capace di comunicare, capace di interagire e voglioso di costruire una partnership solida.
A parte il fatto che Ballard in quanto ad altezza potrebbe essere il figlio di Reich che fa le medie

, il nostro nuovo head coach ha intanto subito, ovviamente, espresso la sua soddifsazione per l'opportunità ricevuta, e PRIMA DI TUTTO ha ringraziato gli Eagles, dall'owner, al suo HC, e a tutta la squadra/franchigia per il trip fantastico che li ha scritti nella storia di quella città.
Poi è immediatamente passato al concreto dicendo questo:
"Voglio dirvi quali sono esattamente i tratti che voglio imprimere nella mia squadra:
1-voglio essere la squadra più tosta in assoluto da affrontare, sia fisicamente che, soprattutto mentalmente! E, cosa più importante per me, non mi interessa chi è il più tosto in questa lega,
ma mi interessa chi è più tosto più a lungo (toughest the longest) cit.
2-Secondo voglio instillare l'ossessione per il portare a termine le cose (ma detto molto più magistralmente in americano suona "
OBSESSION FOR FINISHING AND FINISHING STRONG) !!!! (regà mi sono commosso nel sentiglielo dire cazzo!!! n. d. r.) E voglio che ci sia una costante, perpetua inarrestabile ricerca nella persecuzione di questo obiettivo
3-
Voglio essere la squadra PIU' DISCIPLINATA IN ASSOLUTO, sia da un punto di vista del sistema, sia da quello dell'attitudine. Voglio che questa disciplina in campo e
fuori porti poi il divertimento alla gente, la gioia a questa città, gioia che ha conosciuto in passato, e gioia ovviamente ai giocatori che devono divertirsi ed essere orgogliosi di poter giocare a questo sport
4-
Infine voglio che la mia squadra sia la più preparata: voglio assolutamente coltivare i cosiddetti "championship habits" che sono il punto di partenza di molti risultati di successo.
Ed infine tutto questo lo voglio condito da
UNITA', FIDUCIA, e RISPETTO."
Una volta chiarite queste prime "colonne" della sua filosofia da HC, ha dato il via alle domande dei giornalisti
Si è chiesto di Luck. Reich ha detto di ritenere Luck un giocatore magico, con una grinta impressionante, umiltà enorme, e grande abnegazione per la squadra. Non vede l'ora di poter interagire costantemente con lui, e lo vede come un giocatore capace davvero di diventare il n°1.
Un altro giornalista ha chiesto:" come sente l'aver scelto questo lavoro, considerando che conosce appena il roster e che molti allenatori non sono stati scelti da lei, ma sa già che i loro contratti non verranno annullati e che sarà costretto a lavorare, nel bene e nel male con loro?"
Ascoltate bene la sua risposta:
"Io so benissimo che lavoro ho accettato. Il roster è fra le mie priorità conoscerlo e valutarlo. Farò tutto ciò che andrà fatto. Un uomo alla volta, un dettaglio alla volta. Per quel che riguarda gli allenatori già scelti, so benissimo anche quello. Io ho scelto questa organizzazione perchè conosco bene Ballard e so bene che quei contratti verranno onorati,
e questo aspetto di integrità è uno di quelli che preferisco di più!
tiè
Poi udite udite si alza un altro giornalista....ma non è un giornalista qualsiasi....anzi non è nemmeno un giornalista..e il nostro mitico PAT McAFEE!!!

La domanda che fa, oltre ad aver detto prima un paio di cazzate, per esempio "la gente dimenticha che Reich è stato l'allenatore che ha letteralmente costruito da zero il QB con il più alto pass rating nel Thanksgiving (roba da sbellicarsi

) è questa:
Prima hai allenato Manning, poi Wentz (che era in corsa per l'MVP) poi Foles da panchinaro ha vinto il super Bowl, ed ora hai Luck e Brissett: non credi veramente di essere stato tanto fortunato ad avere attorno a te così tanto talento? e pensi davvero di poter far tornare Luck ad essere magico??
Seconda domanda, fate bene attenzione: "Coach Reich, pensi di voler bene a McDaniels per aver fatto retromarcia e aver rinunciato alla posizione di HC dei colts?? (risate di Reich, e di tutta la sala

)
Lui risponde:"guarda, per la prima domanda io credo che Luck sia davvero magico, per me è il migliore! Ma torno a ripeterti che voglio fare in modo che la mia squadra non dipenda da un solo giocatore, per quanto straordinario, magico, generoso e fenomenale sia. Vedi, io nella mia squadra ho perso il QB titolare che era lanciatissimo, e ho dovuto giocare i PO con il QB panchinaro, e abbiamo vinto! Io adoro Luck, è un grandissimo, è generoso, è fenomenale e non vedo l'ora di lavorare con lui. Ma per me la squadra ha davvero successo se riusciamo a costruire un sistema che ci permette di tirare sempre in ogni caso il meglio l'uno dall'altro. Non voglio basarmi su un giocatore solo, MAI, per quanto fenomenale e straordinario possa essere come ad esempio Luck.
Per la seconda domanda (ride) ti dico questo Pat (NB per chi non lo sapesse i due si conoscono):
"The backup role has suited me weil during my career."
BOOOOOOOM!!!!! Coach Reich per me qui hai vinto!!!
Poi altre domande sulla filosofia di gioco e di attitudine:
Reich ha detto che lui vuole installare una mentalità ben precisa, idee chiare e soprattutto mentalità da squadre che vincono i championship. Per lui i dettagli contano, eccome. Ogni singolo dettaglio, persona e collaboratore conta! Comunque ci vuole del tempo, questo è chiaro, ma vuole valutare un giocatore alla volta, una situazione alla volta e un dettaglio alla volta, ma tutti. In più ha detto questo:
anche 2 soli giocatori, con una mentalità precisa installata, possono fare tutta la differenza del mondo, e cambiare veramente le cose.
Infine coach Reich, come sarà l'attacco? Lui ha risposto sarà un multiple up-tempo attack, e verosimilmente le chiamate le farò IO. Voglio far si che i Colts siano come un boxer di successo: quando entra nel ring cerca di imnporre subito il suo ritmo e spostare il match sui suoi punti forti. Voglio un attacco bilanciato fra corse e lanci.
Correremo quando vorremo correre, e quando DOVREMO correre. E voglio lanciare quando invece sarà più opportuno farlo. Voglio che l'attacco sia prontissimo a velocizzare le cose a manetta con la no-huddle, quando devi "menare" e invece rallentare e addormentare la partita o posizione di campo quando è giusto e opportuno farlo.
Dopo questa conferenza stampa, ancora una volta mi sento pienamente soddisfatto. Se già si riesce a fare pian piano metà delle cose che ha detto, sarò felicissimo.
Dobbiamo crederci ragazzi!!! DOBBIAMO CREDERCI!!!!
