Vero, l'arancione degli "early years" era di una tonalità più chiara, infatti le casacche "throwback" che adesso i Bucs utilizzano per una partita a stagione hanno una colore più tenue rispetto all'arancione usato negli anni '80 e '90, proprio perché replica esatta delle maglie "originali" degli anni '70.Pegli ha scritto:Negli anni mi è sembrato anche di notare una "punta" di arancione un pò diversa: da uno più acceso (vedi 1985) a quello più "sbiadito" che mi sembra si usi oggi nei throwback... ma in realtà cambia da foto a foto, che sia solo un'impressione??
In realtà, mi pare che anche Bucco Bruce abbia subìto un leggero "restyling" nel corso del tempo. Tra quello che compariva sui caschi del '76 e che ora è utilizzato per i throwback game (foto a sinistra) e quello invece degli anni '90 (foto a destra) mi sembra si notino alcuni, per quanto lievi, cambiamenti.

Direi che la prima impressione a proposito di Schiano, avendolo visto nella conferenza stampa di presentazione, è stata positiva. A sentirlo parlare ricordava un po’ Jon Gruden: parole ben scandite, concetti molto precisi e ribaditi con estrema decisione, finalmente sembrava di sentire parlare un VERO head coach e non - come capitava con il predecessore di Schiano - un allegro saltimbanco che esponeva teorie astratte quanto bizzarre, che si mangiava metà delle parole blaterando a raffica, che si inventava ridicoli neologismi (yungry...), che si copriva di ridicolo spesso e volentieri (l'autoproclamazione dei Bucs come miglior team della NFC dopo le prime risicate vittorie ottenute nel 2010, tanto per dirne una...) e che aveva un carisma pari allo zero assoluto.Pegli ha scritto: Sul coach... Schiano a Rutgers ha fatto bene, e anche se il peso dgli avversari non era certo di primo piano, mi sembra abbia avuto l'ottava miglior difesa della NCAA (come punti concessi) e con ottimi numeri sui turnover difensivi
Poi, concordo con quanto dici, sarà importantissima la scelta di OC e DC, così come sarà necessario rinforzare la squadra con la free agency, e non solo tramite il draft. Ma, soprattutto per quel che riguarda la FA, più che in Schiano dovremo confidare nei Glazer, sperando che per una volta decidano di allungare il loro - universalmente noto - "braccino corto".