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rowiz ha scritto: 20/06/2019, 13:07

DOMA ha scritto: 20/06/2019, 13:04MODALITA'

sono uno #speranzer, purtroppo non della prima ora come @lebronpepps . Tantissima roba

Speranzer fin da bambino

"Fluttuazioni recenti del mar Caspio e del GarabogazkölSulla costa orientale, in Turkmenistan, si trova un'ampia baia o laguna, il Garabogazköl (Kara-Bogaz-Gol; vedi cartina a destra presso la costa del Turkmenistan); essa diventa un lago a sé stante quando il livello delle acque si abbassa. Quando i due specchi d'acqua comunicano tra di loro, il Garabogazköl sottrae al mar Caspio importanti quantità di acqua: essendo poco profondo e surriscaldandosi, viene infatti continuamente smagrito dall'evaporazione.Le autorità sovietiche, preoccupate dal regresso del mar Caspio, ritennero opportuno intervenire in soccorso di quest'ultimo. Così, nel 1980, la baia/laguna venne separata dal Caspio tramite uno sbarramento. Tre anni dopo, la laguna risultava del tutto prosciugata. Dato che il fondo altamente salino del Kara-Bogaz-Gol, sollecitato dal vento, produceva tempeste di sale e danni ambientali all'intera regione, il blocco tra i due specchi d'acqua fu soppresso nel 1992, per cui la piccola laguna si riempì nuovamente di acqua.Nel frattempo, in seguito a fluttuazioni naturali, il problema del regresso del mar Caspio si era invertito, tanto che in seguito le coste furono interessate da inondazioni e si pensò addirittura ad un collegamento artificiale del mar Caspio con il lago d'Aral per salvare l'esistenza di quest'ultimo."
Da wikipedia.
Non sapevo nemmeno che il Caspio avesse diverse salinità al suo interno.

[nota del mod: la discussione sul dress code parte da qui]

dreamtim ha scritto:anche perchè ormai non sanno più che inventarsi.

Meanwhile il dress code è la cosa più forzata del mondo: a me basta che uno si presenti pulito e si metta quello che gli pare nei limiti del buon senso. Se le donne hanno più libertà in materia, chissenefrega. mi sembrano già penalizzate abbastanza.
Che poi lo dica un parlamentare con quello che abbiamo in ballo adesso che rosica perchè deve tenere la giacca lo trovo grottesco.
Al massimo va bene per una battuta al bar, poi basta.

Si ma non decidi te.

Anzi, domani vengo in short e se il Dg mi dice qualcosa gli dico "a Tim basta che sia pulito, il dress code è forzato"

direttamente dal topic della politica.  

Dietto ha scritto: 03/07/2019, 11:26

dreamtim ha scritto: 03/07/2019, 11:17"Benvenuti a "Montecitorio beach"... 
 I temi sono... rispetto per l'Aula e pari opportunità... poi ognuno si veste come preferisce, ma se gli uomini - giustamente - non possono stare in aula senza giacca, credo che anche le colleghe possano indossare almeno una camicetta o una maglietta. O no?
Così... detto con leggerezza senza acrimonia... dopo essermi tolto la giacca in aula come gesto simbolico ed essermi beccato un richiamo formale dal Presidente Rosato"

Ha perfettamente ragione.
è uno dei temi più sentiti nelle aziende. C'è spesso un dress code per l'uomo e totale libertà per le donne.    

voi da che parte state?
con dietto, che romanamente (cit.) tutela l'ordine e il decoro o con dreamtim in versione figlio dei fiori che non è d'accordo con te ma sarebbe disposto a morire per tutelare la tua libertà a vestirti come un coglione senza dignità (quasi cit.)?

una ragazza con una scollatura talmente profonda che si vedono anche le tonsille (cit.) ha mai fatto male a qualcuno?
alla produttività lavorativa, nella peggiore delle ipotesi.

perchè la gente si presenta in ufficio vestita come in TBBT? 

siete a favore delle infradito in ufficio a prescindere o devi esserti tagliato le unghie almeno una volta nell'ultimo lustro?

a voi la parola.
 

detto che definirlo uno dei temi più sentiti nelle aziende mi sembra una forzatura, in linea di principio sto con dietto.
oggi sono in riunione con 6 donne, tutte con scarpe aperte/sandali, 4 su 6 hanno lo smanicato. se domani mi presento in ufficio con infradito e canotta qual è la reazione? eppure anche io sudo, ho caldo e spesso vedo la madonna in quest'ufficio dove non c'è l'aria condizionata.

che le donne siano penalizzate sul lavoro per mille aspetti per me è abbastanza irrilevante. non pareggio una discriminazione con un'altra discriminazione, cerco di sanarle entrambe.

Oggi in agenzia credo ci sia una % più alta di Birkenstock che di sneaker, non so come si ponga la situazione nella diatriba.

Dietto ha scritto: 03/07/2019, 12:50

dreamtim ha scritto:anche perchè ormai non sanno più che inventarsi.

Meanwhile il dress code è la cosa più forzata del mondo: a me basta che uno si presenti pulito e si metta quello che gli pare nei limiti del buon senso. Se le donne hanno più libertà in materia, chissenefrega. mi sembrano già penalizzate abbastanza.
Che poi lo dica un parlamentare con quello che abbiamo in ballo adesso che rosica perchè deve tenere la giacca lo trovo grottesco.
Al massimo va bene per una battuta al bar, poi basta.

Si ma non decidi te.

Anzi, domani vengo in short e se il Dg mi dice qualcosa gli dico "a Tim basta che sia pulito, il dress code è forzato" 

Eh ma chi non lavora in certi posti ste cose non le può capire. Io ora meglio perchè ho cambiato, ma fino a Marzo se mi presentavo in certe aree senza giacca volavo dalla finestra quasi. 

ride_the_lightning ha scritto: 03/07/2019, 13:01Oggi in agenzia credo ci sia una % più alta di Birkenstock che di sneaker, non so come si ponga la situazione nella diatriba.

a canotte come siete messi?
livello piotta?

Io sono per la liberalizzazione assoluta. Ognuno si vesta come cazzo gli pare.
Anche da noi, dove siamo piuttosto informali, alle donne è concesso pure il prendisole, agli uomini se si presentano coi pantaloni corti parte il richiamo verbale.

Io lavoro in un dipartimento di fisica, ho visto cose che voi umani...io che mi metto una normalissima camicia vengo visto come uno strano. Il top è un prof, in pensione da pochissimo, che va in giro con il casco da motociclista in testa, quelli aperti, e stivaloni di gomma. Chiaramente  all'interno della struttura. Perchè "c'è più probabilità di venire colpiti da un meteorite oppure che esondi il Ticino rispetto a quella di vincere al superenalotto. Quindi, se la gente gioca, io vado in giro cosi". 


Io sarei per un po' di decoro, bisex, in tutti gli ambienti. In primis per chi lavora nel pubblico. 

Io sono in ufficio con pantaloni corti - seppur non da spiaggia/calcetto con gli amici - e t-shirt di Lanterna Verde da vero TBBT come dice Brus Smith.
Ovviamente scarpe da ginnastica.
Fortunatamente dovunque ho lavorato non c'era un dress code (cosa che ho sempre chiesto al colloquio), in un posto c'era la richiesta di tenere pantaloni lunghi anche d'estate (che non condivido, ma c'era l'aria condizionata quindi vabbè, anche se poi a camminare 20' fino alla stazione morivo) e non ho mai ricevuto richiami per come mi vestivo nonostante io sia in perenne mood da t-shirt e felpa col cappuccio quando fa freddo.
Capisco per chi di lavoro fa il venditore/assicuratore o comunque sta a stretto contatto col cliente di doversi vestire bene, anche se alla fin della fiera la cosa importante è saper fare il proprio lavoro adeguatamente.
Ma già in grandi aziende dove vedo gente in giacca e cravatta penso sia del tutto inutile e insensato, anche perchè nella mia esperienza 9 volte su 10 i tizi vestiti bene sono degli asini patentati.
Ad esempio sento spesso in palestra un signore che lavora in banca (non allo sportello) raccontare del capo che gli chiedeva ironicamente "deve andare al mare?" perchè un giorno si è presentato solo in polo anzichè in giacca e cravatta (il tizio in questione credeva che il capo non ci fosse quel giorno e si era preso questa libertà). Questa cosa la trovo ridicola. Allo stesso tempo sai che se vai a lavorare in un certo campo/posizione, la richiesta è questa.

Ma perché uno dovrebbe andare a lavorare in bermuda?

Cosi eh, lo chiedo senza polemica.
O sei un libero professionista e ti gestisci un po' come vuoi, altrimenti un minimo di decoro per me non guasta.
Sulla questione donne mi taccio, perché nel corso della mia vita ho visto outfit nel trimestre giugno/agosto da circo togni.

Dove lavoro adesso c'è il dress code, ma non è così esagerato. Maglione e camicia in inverno, camicia in primavera, polo in estate.
Dove lavoravo prima braghini corti e maglietta senza problemi. La mia capa veniva anche in infradito.
Diciamo che dipende anche dal rapporto che hai con la clientela.

Zero rapporto con la clientela, c'è dress code, le donne fanno letteralmente come vogliono

Però chi lavora in banca/assicurazioni/finanza e ha l'obbligo del completo 365 giorni l'anno non credo sia stato obbligato a fare quel lavoro, sbaglio?
Io 3 anni fa mi trovai davanti a un bivio lavorativo e scelsi il mio attuale impiego anche perché prevedeva un dress code molto lasco, mentre l'altro imponeva giacca e cravatta
Una ragazza mia collega in sto periodo dell'anno viene regolarmente in shorts, infradito e canotta. Nessuno se ne è mai lamentato che io sappia

Se non vi va a genio il dress code imposto, cambiate lavoro.
Imporre a tutti l'abito perché devo metterlo io mi sembra veramente assurdo
La crociata contro l'abbigliamento femminile poi neanche si commenta per l'arretratezza culturale che presuppone. Si dovrebbero vestire come decidiamo noi per quale motivo, esattamente? Al Baghdadi da qualche parte approva