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Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 17/12/2018, 21:07
da Staralfur
SafeBet ha scritto: 17/12/2018, 19:29 Ci ho avuto a che fare per lavoro. Come dici tu, serve uno psichiatra per fare una diagnosi. L'instabilitá emotiva non è sufficiente.

Si tratta nella mia esperienza delle persone con cui è più difficile trattare in assoluto, più degli psicotici per esempio, proprio perché conservano tantissime aree di funzionalità ed è molto difficile capire quando e perché perderanno l'equilibrio. La relazione, di qualsiasi tipo, è complicatissima. I border ti tirano e ti mollano senza soluzione di continuità, senza apparenti ragioni, se non il loro disperato bisogno della relazione stessa che però non riescono a gestire. Sono spesso manipolatori. Scappano quando non te lo aspetti, ti fanno soffrire, soffrono come cani, ti lusingano e idealizzano, ti umiliano. È quasi impossibile sul lavoro, non oso immaginare in una relazione affettiva.

Comunque se è una border dovresti accorgertene perlomeno da alcuni aspetti eccessivi della sua vita (abuso di sostanze, shopping compulsivo, dipendenza dal sesso, necessità di esperienze adrenaliniche, comportamenti suicidari, ecc). Non devono esserci tutti questi aspetti ma normalmente almeno un paio ci sono.

Sconsiglio apertamente una relazione con una persona affetta da questo disturbo se è conclamato. Rischi di farti tanto male.

Grazie Safe

I segnali che possa soffrire di un disturbo borderline di personalità a mio modo di vedere sono molti. Mi sono limitato ad evidenziare l'instabilità emotiva ma ce ne sono altri che non sto ad elencare che ben si inseriscono nel quadro dei sintomi di tale disturbo.

Non nego che all'inizio della nostra conoscenza abbia pensato che potesse essere una persona con cui instaurare una relazione affettiva, ma approfondendo ho notato atteggiamenti difficilmente comprensibili e sopportabili pur non immaginando allora che potesse essere una border. L'idea di avere una relazione sentimentale con lei è tramontata. Mi sono pertanto allontanato, come anche lei, senza però smettere definitivamente di sentirci.
Ed è proprio continuando a sentirla che mi sono reso conto che la situazione è ancora più problematica.

Non so se parlare con lei di questa cosa, parlare con le sue amiche che la conoscono meglio di me o lasciare le cose come stanno. Non conosco i pochi familiari che ha.
Ma anche decidessi di parlare cosa potrei dirle? Guarda mi sembri una border, curati! Non semplice.
Come non semplice è vederla in difficoltà e non far niente per aiutarla.

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 8:03
da The Snake 12
Leviathan ha scritto: 17/12/2018, 12:50Ho appena parlato con i medici, dicono che sta andando bene, il quadro è decisamente migliorato e i globuli bianchi stanno andando bene, mercoledì ne parleremo dopo nuovi esami ma oggi mi hanno detto che stanno prendendo in considerazione l'idea di dimetterlo prima di natale.

sono felice per questa notizia. Un grande abbraccio!

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 11:23
da Teo
Cholo ha scritto: 17/12/2018, 19:01
rodmanalbe82 ha scritto: 17/12/2018, 18:34a causa della scomparsa di uno zio vicentino, mio padre mi ha chiesto di mettere la sua casa in vendita online, oltre alle varie agenzie immobiliari.

Che siti consigliereste?
Immobiliare.it e Casa.it 
Idealista più di Casa.it
 

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 11:40
da darioambro
rodmanalbe82 ha scritto: 17/12/2018, 19:45Grazie per i consigli... Ma sbaglio o vendere una casa privatamente richiede un impegno molto ma molto maggiore che con agenzia, e non vale la pena? Almeno l'agenzia gestisce tutto... Con un 3%

Dipende anche dall'Agenzia, se è molto strutturata, conosce bene il territorio e vende immobili, potrebbe convenire, ma il rischio è dietro l'angolo.
io sono stato fortunato, la casa di Prato l'ho venduta privatamente senza agenzia.

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 15:33
da SafeBet


Staralfur ha scritto:
SafeBet ha scritto: 17/12/2018, 19:29 Ci ho avuto a che fare per lavoro. Come dici tu, serve uno psichiatra per fare una diagnosi. L'instabilitá emotiva non è sufficiente.

Si tratta nella mia esperienza delle persone con cui è più difficile trattare in assoluto, più degli psicotici per esempio, proprio perché conservano tantissime aree di funzionalità ed è molto difficile capire quando e perché perderanno l'equilibrio. La relazione, di qualsiasi tipo, è complicatissima. I border ti tirano e ti mollano senza soluzione di continuità, senza apparenti ragioni, se non il loro disperato bisogno della relazione stessa che però non riescono a gestire. Sono spesso manipolatori. Scappano quando non te lo aspetti, ti fanno soffrire, soffrono come cani, ti lusingano e idealizzano, ti umiliano. È quasi impossibile sul lavoro, non oso immaginare in una relazione affettiva.

Comunque se è una border dovresti accorgertene perlomeno da alcuni aspetti eccessivi della sua vita (abuso di sostanze, shopping compulsivo, dipendenza dal sesso, necessità di esperienze adrenaliniche, comportamenti suicidari, ecc). Non devono esserci tutti questi aspetti ma normalmente almeno un paio ci sono.

Sconsiglio apertamente una relazione con una persona affetta da questo disturbo se è conclamato. Rischi di farti tanto male.

Grazie Safe

I segnali che possa soffrire di un disturbo borderline di personalità a mio modo di vedere sono molti. Mi sono limitato ad evidenziare l'instabilità emotiva ma ce ne sono altri che non sto ad elencare che ben si inseriscono nel quadro dei sintomi di tale disturbo.

Non nego che all'inizio della nostra conoscenza abbia pensato che potesse essere una persona con cui instaurare una relazione affettiva, ma approfondendo ho notato atteggiamenti difficilmente comprensibili e sopportabili pur non immaginando allora che potesse essere una border. L'idea di avere una relazione sentimentale con lei è tramontata. Mi sono pertanto allontanato, come anche lei, senza però smettere definitivamente di sentirci.
Ed è proprio continuando a sentirla che mi sono reso conto che la situazione è ancora più problematica.

Non so se parlare con lei di questa cosa, parlare con le sue amiche che la conoscono meglio di me o lasciare le cose come stanno. Non conosco i pochi familiari che ha.
Ma anche decidessi di parlare cosa potrei dirle? Guarda mi sembri una border, curati! Non semplice.
Come non semplice è vederla in difficoltà e non far niente per aiutarla.

Se come dici è già in carico a una psicologa, sarà lei a fare le valutazioni del caso ed eventualmente a segnalare la situazione a uno psichiatra. Non credo che un tuo intervento possa soritre chissà quale risultato, ma in questi casi è giusto fare ciò che si sente.

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 16:02
da lele_warriors
Volevo giusto scriverlo io, ma ho evitato per non fare il solito polemico.
È seguitada un professionista, e già questo chiuderebbe il discorso. hamici/amiche che la conoscono immagino da anni, oltre a famigliari, cioè persone che hanno rapporti ben più duraturi dei tuoi e la conoscono molto meglio.
Te la frequenti saltuariamente, senza altro coinvolgimenti, da qualche mese e vorresti dirle che ha un disturbo bipolare e dovrebbe curarsi (riassumo il concetto)?
Poi magari sarà circondata solo che da stronzi o menefreghisti. Ma sinceramente non vedo nessun motivo logico per cui te dovresti dirle certe cose, oltre al fatto che potrebbero pure essere idiozie che farebbero immagino solo che ulteriori danni

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 17:41
da Staralfur
SafeBet ha scritto: 18/12/2018, 15:33
Se come dici è già in carico a una psicologa, sarà lei a fare le valutazioni del caso ed eventualmente a segnalare la situazione a uno psichiatra. Non credo che un tuo intervento possa soritre chissà quale risultato, ma in questi casi è giusto fare ciò che si sente.

No ma anch'io la penso così però sai a volte, sbagliando, crediamo di poter aiutare qualcuno che vediamo soffrire anche se in fin dei conti non spetta a noi farlo.
E' seguita da uno psicologo sicuramente saprà fare le sue valutazioni e aiutarla/curarla/consigliarla nel migliore dei modi, magari dicendole di consultare anche uno psichiatra.

lele_warriors ha scritto: 18/12/2018, 16:02 Volevo giusto scriverlo io, ma ho evitato per non fare il solito polemico.
È seguita da un professionista, e già questo chiuderebbe il discorso. ha amici/amiche che la conoscono immagino da anni, oltre a famigliari, cioè persone che hanno rapporti ben più duraturi dei tuoi e la conoscono molto meglio.
Te la frequenti saltuariamente, senza altro coinvolgimenti, da qualche mese e vorresti dirle che ha un disturbo bipolare e dovrebbe curarsi (riassumo il concetto)?
Poi magari sarà circondata solo che da stronzi o menefreghisti. Ma sinceramente non vedo nessun motivo logico per cui te dovresti dirle certe cose, oltre al fatto che potrebbero pure essere idiozie che farebbero immagino solo che ulteriori danni

La conosco da qualche mese, vero, ma credo che con me si sia confidata molto.
Sulla questione amiche/amici che la conoscono da anni non sarei così sicuro come dici tu una delle conseguenze di questo disturbo è proprio avere poche e non durature relazioni interpersonali. Di vere amicizie ne ha solo due, che io conosco bene, ma entrambe ultimamente la frequentano molto meno causa impegni universitari in sedi diverse e non so per quale motivo ma ho il presentimento che alcuni aspetti della sua personalità non li conoscano a fondo, però posso sbagliarmi eh. Di familiari come detto prima ne ha pochi ma in questo caso sicuramente la conoscono molto meglio di me.

Come detto a Safe anch'io penso che un mio intervento non possa sortire nessun effetto ma a volte, per empatia, ci sentiamo in dovere di aiutare chi non spetta a noi aiutare, tutto qui. Ed infatti la mia domanda del post precedente era più una richiesta di conferma del fatto che io possa far poco per aiutarla.
Il disturbo comunque è borderline non bipolare, sono due disturbi della personalità diversi.

Grazie a tutti e due per le risposte ed i consigli.

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 17:46
da BruceSmith
Staralfur ha scritto: 18/12/2018, 17:41 Come detto a Safe anch'io penso che un mio intervento non possa sortire nessun effetto ma a volte, per empatia, ci sentiamo in dovere di aiutare chi non spetta a noi aiutare, tutto qui.
comunque interessarsi ad un'altra persona e cercare di aiutarla mica è una roba negativa. :forza:

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 18:03
da Staralfur
BruceSmith ha scritto: 18/12/2018, 17:46
Staralfur ha scritto: 18/12/2018, 17:41 Come detto a Safe anch'io penso che un mio intervento non possa sortire nessun effetto ma a volte, per empatia, ci sentiamo in dovere di aiutare chi non spetta a noi aiutare, tutto qui.
comunque interessarsi ad un'altra persona e cercare di aiutarla mica è una roba negativa. :forza:

Assolutamente no è una roba positiva, però parlando con lei mi sembra ogni giorno di più di non essere in grado di aiutarla concretamente oltre che essere molto impegnativo anche per me.

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 18:07
da BruceSmith
Staralfur ha scritto: 18/12/2018, 18:03 Assolutamente no è una roba positiva, però parlando con lei mi sembra ogni giorno di più di non essere in grado di aiutarla concretamente oltre che essere molto impegnativo anche per me. 
guarda, io sono stato vicino ad una persona - a cui ero in un certo modo legato affettivamente - durante un periodo di depressione. è impegnativo e piuttosto debilitante.
 

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 18:19
da Staralfur
BruceSmith ha scritto: 18/12/2018, 18:07 guarda, io sono stato vicino ad una persona - a cui ero in un certo modo legato affettivamente - durante un periodo di depressione. è impegnativo e piuttosto debilitante.
 

Immagino, ed in questo caso non si tratta solo di depressione ma di discorsi che si contraddicono nel giro di due minuti, di mettere in dubbio qualsiasi cosa, di non sapere se quello che ti sta dicendo è vero o sta mentendo (e spesso mente).

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 18:21
da Dietto
Cambio la diagnosi
é una donna
col ciclo

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 20:13
da Staralfur
Dietto ha scritto: 18/12/2018, 18:21 Cambio la diagnosi
é una donna
col ciclo

Me lo auguro per lei..

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 21:34
da rowiz
Staralfur ha scritto: 18/12/2018, 20:13
Dietto ha scritto: 18/12/2018, 18:21 Cambio la diagnosi
é una donna
col ciclo

Me lo auguro per lei..
e per te no? :naughty:

Re: La verità è una coperta che lascia scoperti i piedi

Inviato: 18/12/2018, 23:04
da Staralfur
rowiz ha scritto: 18/12/2018, 21:34
Staralfur ha scritto: 18/12/2018, 20:13

Me lo auguro per lei..
e per te no? :naughty:

Ahahah anch'io me lo auguro che abbia il ciclo sì..

A parte gli scherzi intendevo che mi auguro per lei che queste sue problematiche dipendano dal ciclo.