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negher ha scritto: 16/12/2020, 12:44
E intanto col cashback ho già pronti 20 euro che torneranno nelle mie saccoccie...and counting.

Cacata per lei che ha uno stipendio da neurochirurgo forse, esimio dottor Smith.

voi (famiglie numerose) siete i più maltrattati, te ne dovrebbero dare anche di più.*

però tu, Berlusconi ed io (in mero ordine crescente di patrimonio) possiamo accedere allo stesso benefit. fa un po' ridere.
soldi a pioggia, as usual.
poi chiederanno indietro dieci volte tanto e questo fa già meno ridere.


*edit: vabbè.. più di 20 euro, graziealcà. era un discorso generale.

Onestamente, battute a parte, se lo vedi come incentivo all'utilizzo della moneta elettronica e non come un contributo a pioggia secondo me è un'iniziativa che ha un suo senso. Molto più di tante altre.

E a quel punto è corretto che l'incentivo sia per tutti, anche per voi ricchi.
Diciamo che il mio concetto di lotta al nero si è sempre basato sul premiare i comportamenti virtuosi (pagare con carte, detrarre le spese effettuate per favorire la fatturazione, ecc) piuttosto che la caccia all'evasore da bastonare. (Che è sacrosanto, sia chiaro)

Sto cashback però tira più di un carro di buoi: https://www.ilpost.it/2020/12/16/finte-app-cashback-io/

DOMA ha scritto: 16/12/2020, 8:47 È proprio per questo che dovremmo collettivizzare i mezzi di produzione

Ma pure io son a favore, io odio lavorare.

La cosa assurda del cashback è il limitarlo ai pagamenti nei negozi fisici.
Tralasciando il fatto che siamo nel mezzo di una pandemia, qual è il senso? Punire Amazon perché è una multinazionale sporca e cattiva (che dà lavoro a tanti italiani e permette a tanti piccoli produttori italiani di posizionarsi sul mercato)? E se io vado in via Montenapoleone e spendo 400€ da Dior, Balenciaga, Tiffany invece è meglio che se spendo 100€ sul sito delle ceramiche di Vietri o della mozzarella di Battipaglia (scusate, le radici terroniche )?

Hotel Supramonte ha scritto: 17/12/2020, 0:29 La cosa assurda del cashback è il limitarlo ai pagamenti nei negozi fisici.
Tralasciando il fatto che siamo nel mezzo di una pandemia, qual è il senso? Punire Amazon perché è una multinazionale sporca e cattiva (che dà lavoro a tanti italiani e permette a tanti piccoli produttori italiani di posizionarsi sul mercato)? E se io vado in via Montenapoleone e spendo 400€ da Dior, Balenciaga, Tiffany invece è meglio che se spendo 100€ sul sito delle ceramiche di Vietri o della mozzarella di Battipaglia (scusate, le radici terroniche )?

Ma il senso è incentivare l'utilizzo della moneta elettronica invece del contante, online mica metti "le 10 euro" dentro il lettore CD.
Secondo me è passato il messaggio che il cashback sia uno dei tanti contributi a pioggia ai cittadini/negozi/imprese quando invece è una delle azioni intraprese nel progetto cashless che è un qualcosa di più ampio che ha lo scopo di cercare di ridurre i pagamenti in contante.

Io con Amazon ho comprato due libri una da una libreria di Pavia ed una di Milano che mai avrei comprato fisicamente qua perché non li trovavo. Non mi piace molto, ma è anche uno strumento che aiuta a vendere "negozi" fisici italiani

dipper 2.0 ha scritto: 15/12/2020, 23:46

DODO29186 ha scritto: 14/12/2020, 23:38

Ma magari il problema fosse l’auto aziendale! Non è la Ferrari aziendale ad uso del titolare il problema (vista) e nemmeno la Torre Eiffel in miniatura costruita dall’imprenditore nel parcheggio (true story), per quanto siano “investimenti” sui generis.

Pensavo piuttosto all’utilizzo del patrimonio aziendale come fosse patrimonio personale, alla preferenza di reinvestire gli utili in immobili o beni di consumo invece che nello sviluppo dell’azienda, o ancora all’assegnazione di compensi di gran lunga superiori a quelli di mercato elargiti a se stessi o a familiari dalle dubbie competenze.

Il problema in sostanza c’e quando il patrimonio aziendale va in costante calo a fronte di un costante aumento del patrimonio personale dell’imprenditore/famiglia, spesso imputabile a un trasferimento di ricchezza unito a mala gestione che purtroppo tende a manifestarsi l’ambito della gestione familiare. È uno dei modi più comuni per distruggere valore aziendale.

Domanda magari ingenua: ma se uno possiede un'azienda (100%) è libero di farla crescere o di distruggerla ?

Ognuno è libero di fare ciò che vuole, entro i limiti della legge. E infatti la maggior parte delle situazioni da me descritte si verificano in aziende con un solo azionista o ad azionariato familiare, perché se ci sono più soci è molto difficile che venga concesso ad uno di questi uno stipendio fuori mercato o l’accollo della famiglia sul bilancio aziendale.

Poi ci sarebbe anche il discorso sulla decenza di non sbraitare in giro lamentandosi sempre di tutto nei casi in cui i problemi siano chiaramente interni all’azienda e il profondo fastidio verso la possibilità che hanno anche le aziende gestite in maniera criminale di accedere ai soldi pubblici finanziati dalle tasse di tutti, ma qui entriamo in un altro discorso.

Hotel Supramonte ha scritto: 17/12/2020, 0:29 La cosa assurda del cashback è il limitarlo ai pagamenti nei negozi fisici.
Tralasciando il fatto che siamo nel mezzo di una pandemia, qual è il senso? Punire Amazon perché è una multinazionale sporca e cattiva (che dà lavoro a tanti italiani e permette a tanti piccoli produttori italiani di posizionarsi sul mercato)? E se io vado in via Montenapoleone e spendo 400€ da Dior, Balenciaga, Tiffany invece è meglio che se spendo 100€ sul sito delle ceramiche di Vietri o della mozzarella di Battipaglia (scusate, le radici terroniche )?

A me sta roba manda ai matti
Se compro sul sito della Feltrinelli/Decathlon/Mediaworld ecc... e ritiro la merce in negozio o me la faccio spedire --> no cashback
Se invece vado fisicamente negli stessi precisi negozi ad acquistare --> sì cashback

Risposta tipica: eh ma è una misura per incentivare la moneta elettronica, se compri online la stavi già usando
Risposta mia: non mi pare che alla Feltrinelli/Decathlon/Mediaworld si pagasse in nero, per cui in determinati negozi stai creando code oceaniche per 1) non far emergere niente più di quanto emergesse prima 2) ma soprattutto perchè sei vecchio dentro e quindi ideologicamente diffidente verso gli acquisti online.

E in tutto ciò, come se non bastasse, poi il Governo si incazza pure e ci fa la paternale se si creano code mostruose fuori dai negozi

Avrebbero dovuto mettere il cashback con clausola "si ottiene solo comprando nei negozi che prima non emettevano lo scontrino" così da rendere tutto ancora più facile

T-Time ha scritto: 17/12/2020, 11:52

Hotel Supramonte ha scritto: 17/12/2020, 0:29 La cosa assurda del cashback è il limitarlo ai pagamenti nei negozi fisici.
Tralasciando il fatto che siamo nel mezzo di una pandemia, qual è il senso? Punire Amazon perché è una multinazionale sporca e cattiva (che dà lavoro a tanti italiani e permette a tanti piccoli produttori italiani di posizionarsi sul mercato)? E se io vado in via Montenapoleone e spendo 400€ da Dior, Balenciaga, Tiffany invece è meglio che se spendo 100€ sul sito delle ceramiche di Vietri o della mozzarella di Battipaglia (scusate, le radici terroniche )?

A me sta roba manda ai matti
Se compro sul sito della Feltrinelli/Decathlon/Mediaworld ecc... e ritiro la merce in negozio o me la faccio spedire --> no cashback
Se invece vado fisicamente negli stessi precisi negozi ad acquistare --> sì cashback

Risposta tipica: eh ma è una misura per incentivare la moneta elettronica, se compri online la stavi già usando
Risposta mia: non mi pare che alla Feltrinelli/Decathlon/Mediaworld si pagasse in nero, per cui in determinati negozi stai creando code oceaniche per 1) non far emergere niente più di quanto emergesse prima 2) ma soprattutto perchè sei vecchio dentro e quindi ideologicamente diffidente verso gli acquisti online.

E in tutto ciò, come se non bastasse, poi il Governo si incazza pure e ci fa la paternale se si creano code mostruose fuori dai negozi

E niente, è più forte di noi, se c'è una cosa che funzione 8 volte su 10 allora è una merda perché in 2 casi su 10 non serve a niente.

Pazzesco, siamo una nazione di contrariani, tutti con la firma di Dietto dovremmo essere.

Mr. Sloan ha scritto: 17/12/2020, 12:00 Avrebbero dovuto mettere il cashback con clausola "si ottiene solo comprando nei negozi che prima non emettevano lo scontrino" così da rendere tutto ancora più facile

Ma quelli che non lo emettevano continuano a non farlo. Certo, un potrebbe dire “allora vado da un altro che lo fa così prendo il cashback”, ma se tutti i fruttivendoli o tutti i pescivendoli della tua zona non lo emettono che fai, lo sciopero della fame per protesta?

negher ha scritto: 17/12/2020, 13:09
E niente, è più forte di noi, se c'è una cosa che funzione 8 volte su 10 allora è una merda perché in 2 casi su 10 non serve a niente.

Pazzesco, siamo una nazione di contrariani, tutti con la firma di Dietto dovremmo essere.

visto che ne avevamo discusso ieri, non credo sia un problema di 'essere contrario a prescindere'.
ho fatto le mie obiezioni, poi mi sembra ragionevole che si approfitti per puntare sui settori in cui non si utilizza il pagamento tracciabile.

a proposito, ma è vero (ho intravisto un tweet di un politico che gode di grande stima nel forum ) che si prevede un costo di 4.5 mld per questa operazione?

 

BruceSmith ha scritto: 17/12/2020, 13:54

negher ha scritto: 17/12/2020, 13:09
E niente, è più forte di noi, se c'è una cosa che funzione 8 volte su 10 allora è una merda perché in 2 casi su 10 non serve a niente.

Pazzesco, siamo una nazione di contrariani, tutti con la firma di Dietto dovremmo essere.

visto che ne avevamo discusso ieri, non credo sia un problema di 'essere contrario a prescindere'.
ho fatto le mie obiezioni, poi mi sembra ragionevole che si approfitti per puntare sui settori in cui non si utilizza il pagamento tracciabile.

a proposito, ma è vero (ho intravisto un tweet di un politico che gode di grande stima nel forum ) che si prevede un costo di 4.5 mld per questa operazione?

 

Bruce, ma che non sia una panacea a tutti i mali del mondo non ci piove, ha dei difetti, va calibrato meglio, testato e se risulta poco efficace va abbandonato.
Io però, come ti ho detto, credo che premiare i comportamenti virtuosi sia un buon modo per indirizzare certe abitudini, se poi come al solito troviamo sempre il modo di lamentarc allora alzo le mani.

E' giusto premiare i comportamenti virtuosi, ma il cashback ha anche altri problemi oltre quelli già elencati.

E' una misura regressiva, che costa parecchio (io ho letto tra 3-5 miliardi) il cui presunto aumento di gettito non può essere messo a copertura, è una misura che favorisce i benestanti/ricchi (che comunque avrebbero speso) e il nord rispetto al sud, creando ancora più disparità.

Sorvolando sulla pericolosità di incentivare le persone a recarsi nei negozi fisici in questo periodo creerà storture con il supercashback, con numerose transazioni farlocche/aggiustate solo per fare numero, rischi di consumismo compulsivo che sarà ancora peggiore con la lotteria degli scontrini (e qui si fa leva sulla mania del gioco degli italiani).

Questo di Natale non lo avrei proprio fatto, l'idea in se può non essere male, ma la messa in atto mah.
Sull'iscrizione non è difficile, io l'ho fatta per i miei (over 70 che però usano spesso la carta) tramite l'app della carta di credito (non hanno ne SPID ne CIE) e loro da soli non ce l'avrebbero mai fatta.