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Anche secondo me con i Cavs al completo non c'era una serie. E pur con JR ai box per due partite, con Irving azzoppato (credo al 30% della condizione) e con quei catafalchi sul pino siamo 2-2 (grazie ad una tabellata del destino).
Tutto dipende dall'eventuale ritorno del catalano, e allora vedo i Bulls chiuderla 4-2 (e una delle due partite con fuochi d'artificio da parte di Lebron), se non torna in gara5, potrebbe esserci il rispetto del fattore campo e poi può succedere di tutto in una gara7 completamente inpronosticabile.
E chi passa questa, vedendo l'altrettando orrido spettacolo che è diventato Hawks-Wizards, potrebbe anche arrivare in finale (per poi farsi piallare da Memphis).
TO: Certo che per l'Espn, un'eventuale finale Memphis-Wizards significherebbe un crollo verticale nel fatturato...ahahah

lebronpepps ha scritto:Ma perché è mai esistito qualcuno che ha vinto da solo? Ma ogni volta tocca fare questi discorsi?

Rick Barry.

Simpatico il siparietto
- Blatt chiede il TO, fortunatamente gli arbitri non lo considerano altrimenti -> tiro libero CHI e possesso
- Successivamente disegna la rimessa con LeBron a passare il pallone
- Poi LBJ gli dice: "Non hai capito niente, questa è una mia responsabilità e la tiro io"

Blatt ieri sembrava assolutamente un debuttante allo sbaraglio. Doveva essere una bibbia di tattica, attualmente sta deludendo (e di molto).
Spero facciano vedere il filmato Wired di quel mini timeout. Pagherei per vedere la faccia di Lebron, dopo che Blatt gli dice passa tu la palla...

Mike ha scritto:

lebronpepps ha scritto:Ma perché è mai esistito qualcuno che ha vinto da solo? Ma ogni volta tocca fare questi discorsi?

Rick Barry.

bhè si parla anche di una delle NBA peggiori di sempre negli anni prima della fusione nba\aba

FedeBoddah ha scritto:Blatt ieri sembrava assolutamente un debuttante allo sbaraglio. Doveva essere una bibbia di tattica, attualmente sta deludendo (e di molto).
Spero facciano vedere il filmato Wired di quel mini timeout. Pagherei per vedere la faccia di Lebron, dopo che Blatt gli dice passa tu la palla...

è un allenatore con tantissima esperienza, ma a questo livello è un esordiente, nessun allenatore nella NBA direbbe a LBJ di passare la palla e dare l'ultimo tiro a X o Y, ti incenerirebbe solo guardandoti senza proferire parola.

Mamma Blatt che vuole far battere la rimessa al 23.

Ovviamente nessuno può fare paragoni Jordan-Lebron oggi ma la proporzione con Maldini-Mexes è stupenda.
Lebron in un finale di gara 4 tirato e dove sei sotto giá 2-1 nella serie si fiderebbe solo di un uomo, Wade. Che non è più un suo compagno.

Sui Clippers noto che da fighette della Lega sono passati a favoriti. Ma tutti eroi a parlare dopo le partite. Potrei anche cercare i post degli ultimi 3 anni. Oggi giocano da Dio, sono contento per loro.

X Time. Non è povismo. Ma se i Bulls contro una squadra a pezzi riescono ad offrire questo spettacolo di sicuro qualcosa non va. E Butler è uno dei pochi che davvero riesce a limitare LeBron.

Con i Cavs al top avrei pronosticato 4-1 per la banda di Blatt tutta la vita.
Poi è sempre bello vedere Noodles e Pepps che ripropongono discorsi pre-trade quando i Cavs senza Lebron ne perdevano 10 su 10. Senza mezzo schema e difesa.

Bè perché giustamente è corretto parlare dopo nemmeno un quarto di stagione, con una squadra tutta nuova e dunque con schemi e difesa che non possono far altro che migliorare

BomberDede ha scritto:l´impressione è che la finale NBA si potrebbe non giocare e dare il titolo a chi esce da ovest direttamente.
(ovviamente spero di essere smentito e vedere una finale bellissima eh...)

ma anche a ovest stanno andando avanti Memphis con Conley a pezzi e I Clippers con Paul a pezzi, a est i Washington senza Wall e Cleveland senza Love e (quasi) Irving. Si rischia di giocare una finale di livello infimo in cui potrebbe anche vincere l'Est.

Non mi ricordo dei PO così penosi!

Concordo appieno con l'articolato post di Gec della pagina precedente e ricalco: i Bulls sono andati piccoli perché costretti a difendere la small ball dei Cavs, non certo per scelta propria. Infatti in attacco - nonostante questa conformazione possa addirittura favorirli - non hanno la più pallida idea di come sfruttarla! Perché? Semplice: se per tutto l'anno il tuo allenatore si impunta a farti giocare sempre con due lunghi, spesso due centri assieme, o addirittura con la jumbo lineup, non puoi certo pretendere che ai PO basti andare con i quattro piccoli e tutto vada bene! Tanto più vista l'incostanza offensiva più totale durante tutta la stagione.

Mirotic e Snell, spariti dalla rotazioni in RS, si ritrovano catapultati in campo in gara 4 e gli si chiede pure di giocare con una conformazione mai provata prima che mette in difficoltà pure le due star delle squadra Rose e Butler. Come si può pretendere che possa andarti bene se tale lineup non si è vista una e dico una singola volta in tutto l'anno per scelta esplicita dell'allenatore? Non si può e anche se va bene una volta perché i tiri entrano, prima o poi paghi il conto. Ieri il tutto è stato ulteriormente estremizzato da una partita dei Cavs che non definirei esattamente ben giocata... E persa lo stesso.

Chiaramente le responsabilità vanno ripartite: Mirotic ha giocato male e tirato peggio (come anche Dunleavy, Gibson, Noah...) e in quella che di fondo è una "made or miss league", se non la butti dentro devi prenderti le tue responsabilità. Ma a monte c'è un errore ben più grave ed è quello di un allenatore che per tutta la stagione ha deciso di seguire un modello preconfezionato nel suo cervello, senza mai - e dico MAI - cercare quel tipo di gioco che potesse mettere la squadra e i singoli nelle condizioni di rendere al meglio. I dubbi - non sulla qualità dell'allenatore in se - ma sulla sua incapacità più totale di adattarsi ai giocatori a disposizione ed alle esigenze di squadra, stanno emergendo con tutta la loro forza.

Poi fInché le due squadre continuano a giocare così male, tutto è possibile, lo si è visto anche ieri.

Bè anche Wittman la conformazione a 4 piccoli non l'aveva mai provata, eppure sta dando i suoi frutti, non è proprio una scienza esatta

lebronpepps ha scritto:Bè anche Wittman la conformazione a 4 piccoli non l'aveva mai provata, eppure sta dando i suoi frutti, non è proprio una scienza esatta

Verissimo e infatti la cosa fa scalpore, però quante volte succede? Di norma nel basket sono i meccanismi oliati che pagano dividendi nei PO.

Soprattutto, i risultati e il gioco espresso sono i giudici supremi, se la squadra che mandi in campo a sorpresa poi non si raccapezza aver nascosto le tue carte stile NFL non è servito a granchè..

menomale che il coach lo ammette, non è cosa da tutti.

http://sports.yahoo.com/news/cavs-coach ... --nba.html


''In my eyes, it was,'' James said when asked if it was the right decision. ''My team respects me to make some decisions. It's no different from a great quarterback calling an audible. There's no difference.''

However, in overruling his coach, James showed that he and Blatt aren't always in synch. They've experienced highs and lows, but the four-time league MVP insists he and Blatt are still learning about each other.

T-Time ha scritto:

lebronpepps ha scritto:Bè anche Wittman la conformazione a 4 piccoli non l'aveva mai provata, eppure sta dando i suoi frutti, non è proprio una scienza esatta

Verissimo e infatti la cosa fa scalpore, però quante volte succede? Di norma nel basket sono i meccanismi oliati che pagano dividendi nei PO.

In generale, se parliamo di playoffs, non ci scommetterei: in fondo i meccanismi più oliati sono anche quelli meglio conosciuti ("scoutizzati") dagli avversari e non è detto che risultino i più efficienti contro una specifica squadra... credo che i migliori coach e giocatori si distinguano proprio per la capacità di saper uscire (quanto basta) dal copione standard della regular season per rendersi il più indigesti possibile ai diretti avversari della serie (l'esempio più lampante è l'uso di Battier nel 2012: 23 minuti di media in stagione, poi 27 nel primo round, 29 nel secondo, 38 nel terzo e 37 nelle Finals).
Chiaramente ciò non significa sovvertire drasticamente le gerarchie tattiche o decidere i minutaggi con la tombola, giusto per spaesare l'avversario, ma qualche "fuori programma" spesso fa la differenza (nel bene o nel male, ovviamente...).