Re: Eastern Semifinals 1: DO NOT OPEN (SPOILER INSIDE)
Inviato: 04/05/2015, 1:23
Scopriremo nelle prime due partite se abbiamo una serie oppure no, perché con LeBron avanti 2-0 i giochi sarebbero virtualmente chiusi. Per Chicago è fondamentale vincere gara 1 e gara 3 nel tentativo di scaricare tutta la pressione addosso ai Cavs e sperare che questa li costringa all'errore o ad uno sforzo enorme per riequilibrare la serie tale da essere pagato nel lungo periodo.
Pensieri sparsi:
- Fondamentale sarà il ruolo degli allenatori in presenza di una serie che si annuncia mimetica: i Cavs dovranno ripensare la loro fisionomia dopo l'infortunio di Love, mentre Chicago è squadra semplicemente imprevedibile, sia come giocatori in campo che stile di gioco. Nessuno dei due coach sa bene cosa si troverà ad affrontare e il tempismo negli aggiustamenti in corsa sarà decisivo.
- Per tutta la serie correrà il dubbio su entrambi i lati se andare piccoli o stare grossi. Probabilmente i Cavs percorreranno forzatamente la prima strada con James da PF, ma attenzione che i Bulls hanno dimostrato di soffrire tremendamente Thompson e senz JR mancano quei tre piccoli versatili e di qualità necessari per la small ball. Per Chicago si profila invece una scelta, ma l'identità della squadra qui è chiara: stay big! Rifiutare la possibilità di una scelta per una fatta a priori rischia però di essere un grosso errore. In ogni caso, se i Bulls vanno per la stazza devono necessariamente dominare a rimbalzo su entrambi i lati del campo per dare un senso alla cosa.
- A mio avviso i Bulls dovrebbero invece limitare l'uso delle due torri assieme (Noah-Gasol), rifiutare sistematicamente la jumbo lineup con Mirotic da SF e proporlo invece con costanza da PF. Solo così si può aprire la scatola e massimizzare il valore delle incursioni in area di Rose e Butler. Niko è pedina fondamentale in quanto unico giocatore che ti consente di aggiungere un quarto tiratore perimetrale senza rinunciare al vantaggio di un lungo in post.
- I Cavs devono cercare di non complicarsi la vita da soli, dunque continuare a giocare di squadra ed eseguire come facevano prima e per questo suppongo faranno di tutto per lasciar libera l'area alle scorribande dei portatori di palla. Ma se iniziano ad andare di iso per Irving e James attivano una delle migliori armi dei Bulls nella difesa 1vs1 di Butler e Snell ed è un regalo che non si possono permettere di fare. LeBron è troppo esperto per caderci prima di aver provato altre soluzioni, per Irving invece non ci metterei la mano sul fuoco...
- Sono molto curioso di vedere il matchup Rose-Irving. La PG dei Cavs ha spesso dimostrato di soffrire offensivamente contro il nativo di Chicago e senza una vera e propria spiegazione visto che non si tratta certo di un mastino in difesa. Forse è questione soprattutto di stazza. Interessante vedere se l'equilibrio verrà rotto da una prestazione offensiva monstre o se sarà invece un'insospettabile fase difensiva sopra le attese di uno dei due a girare a suo favore la serie.
- Sfinda a suo modo affascinante sarà anche quella tra Noah e Mozgov: anche se con ogni probabilità la marcatura sarà Gasol-Mozgov e viceversa, sia il russo che il francese non sono certo dei fenomeni dal punto di vista offensivo, soprattutto in allontanamento dal pitturato, e sono curioso di vedere come le rispettive difese sfrutteranno la loro debolezza offensiva come un arma per avere un raddoppio facile e intasare l'area.
Questi sono solo alcuni spunti, ma la serie è piena di riflessioni tattiche interessanti e di scelte che possono risultare decisive.
Per battere i Cavs serve una serie impeccabile e avendo visto Chicago per tutta la stagione semplicemente non mi fido: troppa incostanza, identità poco chiara e dei seri problemi di esecuzione su entrambi i lati del campo. L'ultima partita di Milwaukee ha fatto vedere cosa potrebbero essere questi Bulls, ma l'hanno mostrato troppo tardi e mi sa più di "una tantum" che di interruttore acceso al momento giusto.
Dico 4-2 Cavs sperando di sbagliarmi e penso lo si vedrà subito nelle prime due gare.
Pensieri sparsi:
- Fondamentale sarà il ruolo degli allenatori in presenza di una serie che si annuncia mimetica: i Cavs dovranno ripensare la loro fisionomia dopo l'infortunio di Love, mentre Chicago è squadra semplicemente imprevedibile, sia come giocatori in campo che stile di gioco. Nessuno dei due coach sa bene cosa si troverà ad affrontare e il tempismo negli aggiustamenti in corsa sarà decisivo.
- Per tutta la serie correrà il dubbio su entrambi i lati se andare piccoli o stare grossi. Probabilmente i Cavs percorreranno forzatamente la prima strada con James da PF, ma attenzione che i Bulls hanno dimostrato di soffrire tremendamente Thompson e senz JR mancano quei tre piccoli versatili e di qualità necessari per la small ball. Per Chicago si profila invece una scelta, ma l'identità della squadra qui è chiara: stay big! Rifiutare la possibilità di una scelta per una fatta a priori rischia però di essere un grosso errore. In ogni caso, se i Bulls vanno per la stazza devono necessariamente dominare a rimbalzo su entrambi i lati del campo per dare un senso alla cosa.
- A mio avviso i Bulls dovrebbero invece limitare l'uso delle due torri assieme (Noah-Gasol), rifiutare sistematicamente la jumbo lineup con Mirotic da SF e proporlo invece con costanza da PF. Solo così si può aprire la scatola e massimizzare il valore delle incursioni in area di Rose e Butler. Niko è pedina fondamentale in quanto unico giocatore che ti consente di aggiungere un quarto tiratore perimetrale senza rinunciare al vantaggio di un lungo in post.
- I Cavs devono cercare di non complicarsi la vita da soli, dunque continuare a giocare di squadra ed eseguire come facevano prima e per questo suppongo faranno di tutto per lasciar libera l'area alle scorribande dei portatori di palla. Ma se iniziano ad andare di iso per Irving e James attivano una delle migliori armi dei Bulls nella difesa 1vs1 di Butler e Snell ed è un regalo che non si possono permettere di fare. LeBron è troppo esperto per caderci prima di aver provato altre soluzioni, per Irving invece non ci metterei la mano sul fuoco...
- Sono molto curioso di vedere il matchup Rose-Irving. La PG dei Cavs ha spesso dimostrato di soffrire offensivamente contro il nativo di Chicago e senza una vera e propria spiegazione visto che non si tratta certo di un mastino in difesa. Forse è questione soprattutto di stazza. Interessante vedere se l'equilibrio verrà rotto da una prestazione offensiva monstre o se sarà invece un'insospettabile fase difensiva sopra le attese di uno dei due a girare a suo favore la serie.
- Sfinda a suo modo affascinante sarà anche quella tra Noah e Mozgov: anche se con ogni probabilità la marcatura sarà Gasol-Mozgov e viceversa, sia il russo che il francese non sono certo dei fenomeni dal punto di vista offensivo, soprattutto in allontanamento dal pitturato, e sono curioso di vedere come le rispettive difese sfrutteranno la loro debolezza offensiva come un arma per avere un raddoppio facile e intasare l'area.
Questi sono solo alcuni spunti, ma la serie è piena di riflessioni tattiche interessanti e di scelte che possono risultare decisive.
Per battere i Cavs serve una serie impeccabile e avendo visto Chicago per tutta la stagione semplicemente non mi fido: troppa incostanza, identità poco chiara e dei seri problemi di esecuzione su entrambi i lati del campo. L'ultima partita di Milwaukee ha fatto vedere cosa potrebbero essere questi Bulls, ma l'hanno mostrato troppo tardi e mi sa più di "una tantum" che di interruttore acceso al momento giusto.
Dico 4-2 Cavs sperando di sbagliarmi e penso lo si vedrà subito nelle prime due gare.