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Angyair ha scritto:Comunque quell'errore ha condizionato quella partita, ovviamente, ma sul proseguo della storia dei Bills non penso che abbia inciso così decisamente come quello successo nel draft 2004, in fondo i Bills sono tornati anche nei 3 anni seguenti al SB e hanno perso solo perchè hanno trovato squadre più forti. Sarebbe cambiato qualcosa vincendo quella partita? Secondo me no.

Beh intanto avremmo avuto un Super Bowl vinto, che per la squadra era quasi sacrosanto

Questo è ovvio (e io adoravo veder giocare quella squadra), ma intendevo dire, se non si era capito, che quella squadra sarebbe lo stesso tornata altre 3 volte e SB e, molto probabilmente, le avrebbe lo stesso perse tutte. ;)

Cosa sarebbe successo se Romo non avesse maltrattato quel pallone su quel field goal?

Semplice: DALLAS COWBOYS WORLD CHAMPIONS di quell'anno li'

Tranquillo, rimedierete l'anno prossimo...

Cosa sarebbe successo se Eli non fosse miracolosamente riuscito ad evitare il sack in quella famosa azione?

Perfect season!

Angy tu mi vuoi male: come non pensare a come si sarebbero concluse le ultime tre stagioni dei niners se...

Comunque chi gioca a poker seriamente sa che la fortuna è fattore irrilevante!


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Secondo me ci sono what ifs differenti. Una cosa è andare sull'episodio che cambia la partita decisiva, tipicamente all'ultimo istante - wide right è il classico esempio, ma ce ne sono tantissimi altri, praticamente uno per ogni Super Bowl in cui c'è stata partita. è lo sport più bello del mondo giocato al limite delle capacità umane, è inevitabile.
Altra cosa sono i what if come quello citato da Angy. Singoli eventi, a volte non frutto del caso ma di decisioni sofferte o ponderate, che innescano una catena di conseguenze tali da poter cambiare la storia dell'NFL. Decisamente più intrigante secondo me.

Per fare un esempio. Nel 1959 Ralph Wilson, allora socio di minoranza dei Detroit Lions, decise di creare una nuova franchigia per la nascente AFL. La sua prima scelta cadde su Miami: buon clima, tanti tifosi, una gran cultura di football con l'Orange Bowl come evento più importante e con uno stadio da poter utilizzare.
L'opportunità sembrava perfetta... ma Miami rifiutò la proposta di Wilson perchè ai tempi l'idea di far giocare una squadra pro in uno stadio di college non era ben vista.
Wilson cercò un'altra location e la scelta a quel punto cadde su Buffalo, al centro di un distretto industriale che allora era in enorme crescita. E così nacquero i Buffalo Bills, e Miami dovette aspettare altri 7 anni per avere una franchigia NFL.

Cosa sarebbe successo se la proposta di Wilson fosse stata accettata? L'AFL originaria avrebbe avuto la squadra di Miami nel line up originale (immagino sempre nella eastern conference). Difficilmente Buffalo avrebbe avuto una squadra professionistica in seguito.
Nel 1968 Joe Robbie fondò i Miami Dolphins. La sua prima scelta come città però era Philadelphia, e venne convinto su Miami dagli stessi argomenti che all'inizio avevano portato alla proposta di Wilson: clima, pubblico, stadio (le cose erano cambiate da quel punto di vista).
Ma se Miami avesse avuto già una franchigia, Robbie avrebbe probabilmente creato il suo team a Philadelphia, e voilà, non avremmo nemmeno gli Eagles.

Bravo Pata, queste solo le cose certamente più interessanti (no, aza, non penso sarebbe cambiato nulla, quell'anno comunque non avreste vinto, e visto che non è Romo il problema dei Cowboys...), o magari capire se un singolo episodio abbia potuto influire sul seguito della storia di una franchigia o di un giocatore.
Per esempio i Browns nell'anno in cui ci fù il trasferimento a Baltimore con la nascita dei Ravens: quella squadra, allenata da Belichick, con Testaverde come QB, si presentò al via della stagione tra le favorite per la vittoria finale, inizio difficile, poi la squadra si stava riprendendo quando arrivò la notizia del futuro trasferimento e tutto andò a sud! Cosa sarebbe successo se tutto fosse rimasto come era in quel momento? Magari non avrebbero vinto quell'anno ma comunque la base della squadra era buona (tanto che poi qualche anno dopo arrivò il titolo per i Ravens), probabilmente Belichick non sarebbe stato licenziato e dopo non sarebbe finito ai Patriots, Saban sarebbe rimasto come DC e poi magari HC in NFL e non avrebbe fatto la storia del college football, Ray Lewis chissà dove sarebbe andato a finire (magari in qualche prigione federale ) e Baltimore starebbe ancora aspettando il ritorno di una franchigia NFL.

Angyair ha scritto:Bravo Pata, queste solo le cose certamente più interessanti (no, aza, non penso sarebbe cambiato nulla, quell'anno comunque non avreste vinto, e visto che non è Romo il problema dei Cowboys...), o magari capire se un singolo episodio abbia potuto influire sul seguito della storia di una franchigia o di un giocatore

Secondo me invece avremmo avuto un QB un po' più sicuro dei suoi mezzi

Patamunzo ha scritto: Ma se Miami avesse avuto già una franchigia, Robbie avrebbe probabilmente creato il suo team a Philadelphia, e voilà, non avremmo nemmeno gli Eagles.

vestanik ha scritto: Comunque chi gioca a poker seriamente sa che la fortuna è fattore irrilevante!

[OT]io non gioco a poker seriamente, ma mi permetto di dire che la fortuna è irrilevante nel lungo periodo.
con un culo adeguato, anche io potrei battere Phil Ivey in una singola partita. [OT]

Patamunzo ha scritto: Ma se Miami avesse avuto già una franchigia, Robbie avrebbe probabilmente creato il suo team a Philadelphia, e voilà, non avremmo nemmeno gli Eagles.

Vabbè, avremmo avuto comunque lo stesso numero di anelli.

Cosa sarebbe successo se nel 2011 Peyton non si fosse infortunato al collo e Luck si sarebbe reso eleggibile per quel draft?
Manning ancora ai Colts, Luck in maglia Panthers e Newton a guidare i Broncos

vestanik ha scritto: Comunque chi gioca a poker seriamente sa che la fortuna è fattore irrilevante!

detroit89 ha scritto:Cosa sarebbe successo se nel 2011 Peyton non si fosse infortunato al collo e Luck si sarebbe reso eleggibile per quel draft?
Manning ancora ai Colts, Luck in maglia Panthers e Newton a guidare i Broncos

Più che in maglia Panthers direi in maglia di qualsiasi altra franchigia con la prima assoluta visto che voleva comunque finire gli studi, magari proprio Was e mega trade coi Rams non realizzata.