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Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 19:51
da L-Magic
Ci sarebbero anche un paio (giusto un paio :forza:) di aneddoti sul mio avatar, che, diciamo, non era proprio un tipo completamente normale :lol2:

Ad esempio la canzone d'esordio del suo disco coi Floyd, Astronomy Domine, non è altro che la descrizione di un suo trip in cui lui si trovava a viaggiare tra Venere e Giove, rispettivamente una prugna e un'arancia, su di un'astronave che non era altro che una scatola di fiammiferi.

Un'altra volta, dopo l'allontanamento dal gruppo, si trasferì assieme ad un amico in un appartamento i cui proprietari erano due hippie che, diciamo, si divertivano parecchio. Questi due non facevano altro che correggere con abbondanti dosi di acido qualsiasi bevanda bevessero i due. Di fatto, Syd si trovò a "viaggiare" per interi mesi senza interruzione.

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 19:52
da Vitor #41
Anche la carriera di Frank Zappa contiene numerosi aneddoti, come la preparazione del film 200 Motels.
Alla lavorazione del film partecipò Ringo Starr, che interpretava uno dei vari Zappa presenti nel film, e che rivelò: "E' lui che mi obbliga a farlo. Vuole che scopi la ragazza con l'arpa..."
Tale ragazza altri non era che Keith Moon, ossia il batterista degli Who che, travestito da suora, pizzicava ossessivamente le corte dello strumento. L'arpista originale era scappata, rifiutandosi di cantare "Penis Dimension", ma lasciando sul set lo strumento.

Altro aneddoto che coinvolge gli scarafaggi, fu uno show con Lennon e Yoko Ono. Riporto dalla biografia di Zappa scritta da Barry Miles.

All'inizio tutto andò per il verso giusto: cantarono assieme il pezzo sulle Olimpiadi del 1958, "Well (Baby Please Don't Go)", lato B di "Western Movies", che Lennon proponeva ai tempi del Cavern, nonostante l'accompagnamento di ululati di Yoko che non c'entrava un tubo. I suoi guaiti rovinarono anche "King Kong", che Zappa terminò velocemente. Finirono per fare una semplice jam session blues, in cui John Lennon, seguito da Flo ed Eddie, cantava la parola "preservativo", mentre Yoko continuava a gemere.
Don Preston, che quella sera suonava il sintetizzatore, ha un bel ricordo dell'episodio: "Una delle cose pi singolari della serata è stata che a un certo punto John incominciò a imitare Zappa, conducendo il gruppo con dei cenni della mano. Pensavo che fosse molto divertente, e lo stava facendo davvero bene". Dopo un po' Frank chiese al pubblico di salire sul palco, e a un certo punto qualcuno calò un sacco nero su Yoko cha guaiva. Lennon avvicinava la sua chitarra all'amplificatore per produrre un fischio continuo, e lei continuò a strillare per un bel pezzo anche dopo che la band se ne era andata. Per anni, in seguito, sempra che Yoko si sia lamentata del fatto che John l'avesse abbandonata nel sacco.

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:04
da BruceSmith
un giorno del 1968, Dennis Wilson dei Beach Boys raccolse due autostoppiste.. due hippies.
Le portò a casa sua, mostrò loro la sua collezione di dischi d'oro e se le portò a letto. Prese anche la gonorrea, ma tutto sommato non fu questa la conseguenza peggiore.
Dennis andò a farsi un giro e - quando tornò a casa - ci trovò un sacco di gente.
Infatti le due ragazze facevano parte della Famiglia, erano adepte della setta di Charles Manson.

Manson e i suoi si stabilirono a casa di Wilson, ci restarono tutta l'estate: fu quello che "Satana" definì il periodo del Sunset Boulevard: orge, droga e... demo: Charles voleva diventare una rockstar.

Verso la fine della precedente estate, infatti, la presenza di Charlie e dei suoi amici nella sua casa era diventata sempre più ingombrante e spiacevole. Ormai, il lato psicotico della personalità di Manson emergeva sempre più frequentemente e dava origine a episodi piuttosto sgradevoli: un giorno, mentre Dennis era assente, Manson cercò di violentare la sua ragazza, Croxey Adams, minacciandola con un coltello. Wilson, che aveva molta paura di Manson e non intendeva affrontarlo direttamente, scelse alla fine la soluzione più facile del problema: ruppe il contratto d'affitto e lasciò al proprietario della casa l'ingrato compito di cacciare Manson e i suoi.

I guai di Wilson, però, non erano destinati a finire qui. Per molto tempo ancora Charlie gli stette alle costole, implorando un suo aiuto. Finché un giorno Wilson convinse i Beach Boys a registrare una delle sue canzoni per il loro nuovo album.
La canzone scelta era Cease to Exist, ma il gruppo cambiò opportunamente i versi del ritornello in Cease to Resist e reintitolò il brano Never Learn Not to Love. Queste modifiche non preannunciate provocarono la collera di Manson, che vedeva offesa la propria dignità artistica, ma la canzone apparve sull'album 20/20 e anche come facciata B del singolo Bluebirds Over the Mountain, che andò al sessantunesimo posto della classifica (probabilmente la posizione più alta mai occupata da un assassino di massa). Questo fatto rappresentò, tuttavia, più che l'inizio, la fine della carriera di Manson come compositore. Nei mesi successivi Charlie iniziò a nutrire un odio sempre più crescente verso Melcher[il produttore che bocciò le sue demo ndr.], colpevole ai suoi occhi di aver stroncato sul nascere una così brillante carriera. Mentre iniziava a progettare, nei minimi dettagli, la sua vendetta. Manson si immerse in ascolti sempre più ossessivi del White Album dei Beatles. Credeva, infatti, che il disco contenesse dei messaggi segreti a lui solo destinati e, in uno dei brani, l'ormai celebre Helter Skelter, scoprì lo spunto di una strategia di terrore psicologico da utilizzare con successo. Manson sapeva del recente trasloco di Melcher dalla casa di Cielo Drive ma, nonostante questo, diede il via alla sua personale campagna di terrore ai danni del produttore. Nel tardo pomeriggio del 9 agosto 1969, alcuni membri della Famiglia penetrarono nella casa e trucidarono selvaggiamente tutti i presenti: Sharon Tate, attrice e moglie del regista Roman Polanski, ormai alla fine della sua gravidanza, e i suoi amici Jay Sebring, Abigail Folger e Voytek Frykowski e il giovane Steven Parent.


http://www.drivemagazine.net/wilson.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:17
da BruceSmith
ho scritto un post sulla grande musica solo per postare un aneddoto stupido.

:D

la canzone "Charlie fa surf" dei Baustelle non ha nulla a che fare con Satana Manson.. ma con un'opera di Cattelan

Charlie don't surf
Immagine


Cattelan si ispirò ad una frase del colonnello Kilgore in Apocalipse Now
Charlie stava per Victor Charlie, che nell'alfabeto fonetico usato dai soldati americani indicava i Viet Cong. Non c'erano vietcong a fare surf sulle onde del mekong.

http://www.youtube.com/watch?v=aLEjr4eg8rA" onclick="window.open(this.href);return false;


Charlie don't surf è anche una canzone dei Clash.

http://www.kromeboy.net/archivio/charli" onclick="window.open(this.href);return false; ... rtistiche/

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:27
da The Snake 12
cercatevi la storia di Cynthia Plaster Caster  :forza:

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:29
da DrGonz0
The Snake 12 ha scritto: cercatevi la storia di Cynthia Plaster Caster  :forza:
:notworthy:

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:30
da BruceSmith
ah, non bisogna cercare le immagini?  :gogogo:

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:40
da Vitor #41
The Snake 12 ha scritto: cercatevi la storia di Cynthia Plaster Caster  :forza:

:notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy: :notworthy:

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 25/02/2010, 21:57
da The Snake 12
Elvis Presley aveva una catenina con appesa sia la croce cristiana che la stella di David.
A chi gli chiedeva il perché, rispondeva che non era sua intenzione "rischiare di non andare in Paradiso solo per una questione tecnica"  :lol2:

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 9:04
da frog
The Snake 12 ha scritto: Elvis Presley aveva una catenina con appesa sia la croce cristiana che la stella di David.
A chi gli chiedeva il perché, rispondeva che non era sua intenzione "rischiare di non andare in Paradiso solo per una questione tecnica"  :lol2:

Si dice anche che fosse ossessionato dalla paura di rimanere calvo e si facesse un segno con una matita o una penna a livello dell'attaccatura dei capelli, per controllare se il fronte regrediva  :D

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 9:14
da hispanico82
The Snake 12 ha scritto: cercatevi la storia di Cynthia Plaster Caster  :forza:

Perchè non la racconti?

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 9:37
da The Snake 12
hispanico82 ha scritto: Perchè non la racconti?

voilà  :forza:

http://www.ilrock.net/2008/09/la-scultr" onclick="window.open(this.href);return false; ... -genitali/

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 10:02
da The Snake 12
poi ci sarebbero gli aneddoti più leggeri, tipo quello celebre riguardante Bernie Leadon (mitico chitarrista e banjoista, già con i Flying Burrito Brothers del grande Gram Parsons).
L'ultima cosa che fece prima di lasciare per la terza e ultima volta gli Eagles fu quella di versare una lattina di birra in testa a Glenn Frey  :forza:

Immagine

Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 16:18
da The Snake 12
altro celebre episodio, che riguarda stavolta gli Who, e di cui c'è anche il video  :shocking:

Keith Moon, dopo aver ingerito del tranquillante per cavalli con brandy, sviene alla batteria durante un concerto al Cow Palace di San Francisco, il 20 Novembre 1973 (Tour di Quadrophenia). Viene trascinato sotto la doccia e gli viene fatta un'iniezione di cortisone dagli infermieri, torna sul palco, suona un'altra mezza canzone e sviene nuovamente. I membri rimanenti suonano una canzone senza di lui, dopo Townshend chiede al pubblico se qualcuno sia in grado di suonare la batteria. Alcuni volontari si fanno vivi e il promotore del concerto sceglie Scot Halpin. Gli viene dato un bicchiere di scotch per calmare i nervi e se la cava abbastanza bene. Dopo il concerto gli viene regalata una giacca del tour, che la sera stessa gli verrà rubata.


Re: Music History, Quotes & Anecdotes:

Inviato: 26/02/2010, 16:51
da Vitor #41
Townshend ha sempre avuto questa capacità di continuare a suonare nonostante tutto.
Quando recentemente suonarono a Verona, sotto un diluvio della madonna, e Daltrey rimase senza voce, pur di non far sospendere lo spettacolo tenne su la baracca alla grande per tutto il concerto.