Anche la carriera di Frank Zappa contiene numerosi aneddoti, come la preparazione del film 200 Motels.
Alla lavorazione del film partecipò Ringo Starr, che interpretava uno dei vari Zappa presenti nel film, e che rivelò:
"E' lui che mi obbliga a farlo. Vuole che scopi la ragazza con l'arpa..."
Tale ragazza altri non era che Keith Moon, ossia il batterista degli Who che, travestito da suora, pizzicava ossessivamente le corte dello strumento. L'arpista originale era scappata, rifiutandosi di cantare "Penis Dimension", ma lasciando sul set lo strumento.
Altro aneddoto che coinvolge gli scarafaggi, fu uno show con Lennon e Yoko Ono. Riporto dalla biografia di Zappa scritta da Barry Miles.
All'inizio tutto andò per il verso giusto: cantarono assieme il pezzo sulle Olimpiadi del 1958, "Well (Baby Please Don't Go)", lato B di "Western Movies", che Lennon proponeva ai tempi del Cavern, nonostante l'accompagnamento di ululati di Yoko che non c'entrava un tubo. I suoi guaiti rovinarono anche "King Kong", che Zappa terminò velocemente. Finirono per fare una semplice jam session blues, in cui John Lennon, seguito da Flo ed Eddie, cantava la parola "preservativo", mentre Yoko continuava a gemere.
Don Preston, che quella sera suonava il sintetizzatore, ha un bel ricordo dell'episodio: "Una delle cose pi singolari della serata è stata che a un certo punto John incominciò a imitare Zappa, conducendo il gruppo con dei cenni della mano. Pensavo che fosse molto divertente, e lo stava facendo davvero bene". Dopo un po' Frank chiese al pubblico di salire sul palco, e a un certo punto qualcuno calò un sacco nero su Yoko cha guaiva. Lennon avvicinava la sua chitarra all'amplificatore per produrre un fischio continuo, e lei continuò a strillare per un bel pezzo anche dopo che la band se ne era andata. Per anni, in seguito, sempra che Yoko si sia lamentata del fatto che John l'avesse abbandonata nel sacco.