Moderatamente sensati - Il topic della politica

[lelomb]

Di base son gli stessi, cambia la bandiera negli anni, ma il soggetto alla base lo stesso resta. Personalmente lo tasto pure nelle mie cerchie. Anche quelle strette se non strettissime.

Gente nata mezza radicale-mezza socialista con la più classica e immanacabile spruzzata DC. Non ha mai capito un cazzo ne di una ne dell'altra parte.
Spesso priva degi strumenti per comprendere una realtà un cicinino più complessa di come gliela raccontano col risultato di nimby fatti e finiti che non si sa bene cosa vedano in ste lotte.

Capaci di metter a rischio la loro stessa vita o quello per cui si son sacrificati una vita andando dietro a stronzate che arrivano da chi sa dove.

Da noi a cavallo anni 90 c'è stato il periodo della protezione delle nutrie.
Fa niente se poi ti fan i buchi di 6 metri negli argini minandone qualsiasi stabilità.
C'è voluta l'alluvione del 2000 e la merda nelle mutande per levarseli dalle palle e far tornar quell'amabile castorino materiale da pelliccia.

[Gio]

La cosa ridicola sono però gli utenti che scrivono unti dal signore senza sapere una mazza!

serve la gronda!

.......

Vabbe, .... continuiamo cosi, facciamoci del male.

La gronda non serve, quello che serve e` un sistema che permetta di migliorare il traffico (merci e privato) a genova.
E stato deciso che, almeno una parte, della soluzione fosse la gronda, sono state proposte alternative ( ), non sono stete ritenute soddisfacenti, per qualsisi motivo ma se si hanno prove di attivita illecite allora che si presentino, la gronda e` stata approvata e finanziata a questo punto si fa, e basta.

Se si rispettavano gli iter normali la gronda era fatta, il ponte magari crollava lo stesso (cosa molto probabile visto i precedenti), ma almeno c'erano alternative al traffico cittadino e genova non era tagliata in due.


Se poi vuoi continuare con sta storia che i no gronda sono responsabili del crollo, fai pure, del resto i responsabili sono gli appalti segreti.

[dreamtim]

Gio' guarda il lato positivo: dopo giorni di post apocalittici già che si sia convinto che un opera avesse senso prima ed è fondamentale ora per me è un successo.

Poi già che si sia passati agli hastag su renzi e le robe del referendum che ai loro occhi lo facevano apparire come il male assoluto a discutere di robe concrete altro successo.

Mi sa che sta passione per le frasi infelici quando si tratta degli altri diventa meno grave.
Avevo pochi dubbi.

[frog]

Sapevo che d'estate dai canali di Venezia salgono cattivi odori, che avessero questi effetti lo ignoravo

[dreamtim]

e come prevedile il quadro accusatorio si va complicando con un groviglio di responsabilità che vanno ben oltre l'ultimo intervento. Deve indagare la magistratura e basta.
Ripescando il tutto stamattina scopro che salvini ha votato il decreto salva-benetton.

prendo uno stralcio di un articolo per capire meglio:Il salva Benetton
Il “salva Benetton” del 2008 va spiegato nei dettagli. Il primo governo Prodi (maggio 1996-ottobre 1998) avviò  la strada della privatizzazione delle rete autostradale senza però preoccuparsi  preventivamente di adottare norme in grado di tutelare l’interesse dei cittadini sul fronte delle tariffe e dei pedaggi. Cinque anni dopo, alla prima verifica, furono evidenti l’andamento positivo degli utili e degli extraprofitti, gli aumenti tariffari e, soprattutto, i mancati investimenti. Invece di correggere e riequilibrare, il Governo Berlusconi rinnovò nuovamente le concessioni senza fare modifiche.  Nel 2006 torna in carica il governo Prodi (il secondo) che, memore dell’errore della prima concessione, provvede subito a fare alcune correzioni: allo scadere dei piani economico-finanziari e, comunque, entro un anno, tutte le convezioni dovevano essere riscritte per meglio tutelare l’interesse pubblico. Ad esempio, l’obbligo di reinvestire i guadagni nell' ammodernamento e nella manutenzione delle autostrade.Il blitzIl governo Prodi cade però dopo meno di due anni e l’8 maggio 2008 giura il IV governo Berlusconi che sfrutta la prima occasione utile – la conversione in legge dello Stato del decreto n°59 dell’8 aprile 2008 (che ha ancora la firma del governo Prodi), un omnibus sulle “Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi comunitari e l'esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità Europee”- e con un semplice emendamento cancella la riforma sulle concessionarie autostradali. L’emendamento, subito battezzato  salva-Benetton, modificò le norme ed approvò, per “legge”, tutte le nuove convenzioni già sottoscritte tra  Anas (il Mit è subentrato nel 2012)e concessionarie. L’approvazione “per legge” eliminò il parere del Cipe e del Parlamente che avevano chiesto maggiori garanzie e controlli per l’interesse pubblico sulle nuove convenzioni.Se con il governo Prodi nel 2006 si obbligavano i gestori privati delle autostrade a legare gli aumenti dei pedaggi agli interventi di ammodernamento e manutenzione, il governo Berlusconi, grazie anche al voto della Lega e di Salvini  cancella questa impostazione e gli utili dei pedaggi non dovevano più essere spesi per la messa in sicurezza. E’ vero che dal 2008 ad oggi non risultano tentativi di cambiare nuovamente le cose, però biblicamente si potrebbe dire che chi è senza peccato scagli la prima pietra. Così come è certamente un errore aver ostacolato in questi anni prima dall’opposizione e poi dal governo – lo hanno fatto i 5 Stelle -  la realizzazione delle grandi opere.

[darioambro]

Ma veramente....Salvini che fa i selfie ai funerali, ma che schifo, ogni paese ha il governo che si merita, noi il peggio che neanche il Burundi.

[mario61]

Sulla questione Autostrade i 5 stelle sono meno colpevoli di tutti, anche l'articolo dell'Espresso che citavo ieri evidenzia responsabilità del mio governo preferito (Gentiloni), però il fatto che gli italiani adesso si siano innamorati di Salvini è per me un mistero doloroso. Ai cinque stelle chiedo, per favorire lo sviluppo economico servono le infrastrutture, quali facciamo? Io sono per uno sviluppo su rotaia con i tir caricati sui treni (modello svizzero). Per questo non capisco perché si voglia bloccare il corridoio 5 che permetterebbe di caricare i tir sloveni su rotaia e farli arrivare a Parigi senza inquinare. Non c'è domanda di trasporto, ma é perché non ci sono le infrastrutture, fai le infrastrutture e la domanda viene . Quindi mi va bene non fare la Gronda, ma allora devi creare un sistema di trasporti che permetta di collegare Genova, uno dei maggiori porti europei, all' Europa. Ma se non vuoi creare le infrastrutture ferroviare o stradali allora condanni Genova e i suoi abitanti. Insomma non capisco perché la Pedemontana, che non serve a niente, o la Brebemi (idem) si siano fatti, non capisco perché sul tracciato della Tav si siano fatte le strutture stradali e non si vogliano quelle ferroviarie. L'italia è lunga e stretta, avrebbe bisogno come il pane di una struttura ferroviaria efficiente.

[frog]

Sulla questione Autostrade i 5 stelle sono meno colpevoli di tutti, anche l'articolo dell'Espresso che citavo ieri evidenzia responsabilità del mio governo preferito (Gentiloni), però il fatto che gli italiani adesso si siano innamorati di Salvini è per me un mistero doloroso. Ai cinque stelle chiedo, per favorire lo sviluppo economico servono le infrastrutture, quali facciamo? Io sono per uno sviluppo su rotaia con i tir caricati sui treni (modello svizzero). Per questo non capisco perché si voglia bloccare il corridoio 5 che permetterebbe di caricare i tir sloveni su rotaia e farli arrivare a Parigi senza inquinare. Non c'è domanda di trasporto, ma é perché non ci sono le infrastrutture, fai le infrastrutture e la domanda viene . Quindi mi va bene non fare la Gronda, ma allora devi creare un sistema di trasporti che permetta di collegare Genova, uno dei maggiori porti europei, all' Europa. Ma se non vuoi creare le infrastrutture ferroviare o stradali allora condanni Genova e i suoi abitanti. Insomma non capisco perché la Pedemontana, che non serve a niente, o la Brebemi (idem) si siano fatti, non capisco perché sul tracciato della Tav si siano fatte le strutture stradali e non si vogliano quelle ferroviarie. L'italia è lunga e stretta, avrebbe bisogno come il pane di una struttura ferroviaria efficiente. 

I rappresentanti del movimento 5 stelle, dal primo all'ultimo, hanno in se un mix eccezionale di ignoranza-arroganza, che li fa dichiarare tutto e il contrario di tutto, senza avere il minimo pudore di chiedere scusa, riguardo al trasporto su rotaie ecco la loro posizione riguardo al tunnel del Brennero:
 Il governo dovrà affrontare il nodo del Tav della Valsusa. Ma il tunnel del Brennero non si ferma. Lo ha confermato nei giorni scorsi il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli (M5S): “Gli impegni finanziari di lungo termine sul corridoio del Brennero, nell’ambito della strategia Ten-T rappresentano una sfida fondamentale per connettere meglio le varie aree d’Europa. E daranno benefici enormi alla nostra economia, considerando che circa il 70% dell’import-export italiano passa per l’arco alpino”.Parole che hanno lasciato interdetti i Cinque Stelle altoatesini. Il deputato pentastellato Riccardo Fraccaro, oggi ministro, aveva definito il tunnel “inutile e costosissimo”.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... a/4439321/
 

[doc G]

Intanto dice Savona che a settembre potrebbero esserci vili attacchi speculativi dei mercati accaparratori, ed ove la pavida BCE si tirasse indietro dai propri doveri lasciando vigliaccamente i propri alleati alle prese col nemico, il governo del popolo non si lascerà soggiogare e con prode baldanza accetterà il fraterno aiuto del fedele alleato russo.
Ovviamente con parole diverse, ma l'ha detto davvero, che se la BCE non interverrà sul debito italiano ci rivolgeremo a Putin. Per capire di cosa stiamo parlando... http://mobile.ilsole24ore.com/solemobil ... d=AENPOSNB

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[Leviathan]

Intanto dice Savona che a settembre potrebbero esserci vili attacchi speculativi dei mercati accaparratori, ed ove la pavida BCE si tirasse indietro dai propri doveri lasciando vigliaccamente i propri alleati alle prese col nemico, il governo del popolo non si lascerà soggiogare e con prode baldanza accetterà il fraterno aiuto del fedele alleato russo.
Ovviamente con parole diverse, ma l'ha detto davvero, che se la BCE non interverrà sul debito italiano ci rivolgeremo a Putin. Per capire di cosa stiamo parlando... http://mobile.ilsole24ore.com/solemobil ... d=AENPOSNB

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Su questo leggevo che Dagospia lo diceva già prima di ferragosto che a settembre arriverà un attacco speculativo all'Italia con declassamento del rating a livello spazzatura. Lo danno già un po' tutti per certo ormai. Savona si porta avanti.

[dipper 2.0]

Intanto dice Savona che a settembre potrebbero esserci vili attacchi speculativi dei mercati accaparratori, ed ove la pavida BCE si tirasse indietro dai propri doveri lasciando vigliaccamente i propri alleati alle prese col nemico, il governo del popolo non si lascerà soggiogare e con prode baldanza accetterà il fraterno aiuto del fedele alleato russo.
Ovviamente con parole diverse, ma l'ha detto davvero, che se la BCE non interverrà sul debito italiano ci rivolgeremo a Putin. Per capire di cosa stiamo parlando... http://mobile.ilsole24ore.com/solemobil ... d=AENPOSNB

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Secondo me un concetto senza senso: cosa vuol dire ?

Che "l'attacco" a sorpresa arriverà un mese stabilito ?

[doc G]

Ovviamente non c'è nessun attacco e nessuna sorpresa. Semplicemente sono già andate deserte due aste di titoli di stato, risparmiatori e fondi non comprano perchè non si fidano, quindi quando la situazione diventerà difficile da reggere dovremo continuare (perché lo stiamo facendo da qualche settimana) ad offrire tassi di interesse sempre più alti per convincere gli investitori.
Solo che dire "c'è un attacco speculativo in preparazione" fa più figo che dire "chi ha quattro soldi da investire non si fida di noi".

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[doc G]

E poi ci saranno due scenari: o rottura con la UE, si stampa a manetta quel che si può (monete metalliche, titoli di stato e simili) e ci si avvia nello scenario argentino, o si cerca un accordo con la troika, dato che non credo che possano accettare un governo tecnico (nel qual caso nel 2019 scade il mandare a Draghi), lo scenario è quello spagnolo o quello portoghese nell'ipotesi ottimista, quello greco nell'ipotesi pessimists

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[dreamtim]

Semplicemente gli investitori (che non sono gli elettori del pd in senso lato) dopo le recenti prove stanno cominciando a considerare i titoli greci più solidi dei nostri. Anche perché qua se mezzo mondo vede l'ovvio qua da noi mi sa che 2 0 3 botte di legislatura gliele fanno fare. Risultato: spread a palate, break even point per cui le banche si avvicinano alla soglia default e Bce che ci para le chiappe.
Se con la turchia le banche calano le nostre crollano.

Siamo in linea con l'ultimo berlusca.

Da un governo mediocre al nulla assoluto con recrudescenze di estrema destra. Oh prima il default italiano eh. Governo tecnico is coming in 5 mesi e ci hanno messo davvero poco. Ma vuoi mettere giocare a battaglia navale con una superpotenza come malta (per prendere i schiaffi anche li') sulla pelle dei poveracci?
Che poi ora arriva il def.
No ma la flat tax, il reddito, la bce.

Vuoi mettere capitan salvini a petto nudo che combatte con Bce?

Sarà inverno caldo. Per l'iva la vedo male.

[frog]

E poi ci saranno due scenari: o rottura con la UE, si stampa a manetta quel che si può (monete metalliche, titoli di stato e simili) e ci si avvia nello scenario argentino, o si cerca un accordo con la troika, dato che non credo che possano accettare un governo tecnico (nel qual caso nel 2019 scade il mandare a Draghi), lo scenario è quello spagnolo o quello portoghese nell'ipotesi ottimista, quello greco nell'ipotesi pessimists

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Tutti gli scenari possibili sono sempre meglio di quello veneziano