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Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:25
da margheritoni10
Si ma sono due situazioni non paragonabili. Uno stato sovrano e una squadra di calcio. Pasta di Kamut e Hamburger.
Con l'argentina erano esposti per 5 miliardi e sono andati in causa perchè non avevano accettato una proposta unilaterale (lato argentino) di un taglio del 25% del valore dei bound emessi.
Qui è la stessa Elliott che probabilmente sta lavorando con Li per trovare un socio forte che entri. E nel caso Elliott non lo trovasse e non avesse voglia di continuare a tenere un piede nel Milan Li avrebbe altre due strade. Rifinanziare il debito con altro soggetto allungando i tempi o, in estrema razio... lasciare a Elliott il controllo dell' A.C. Milan, dando loro l'incombenza della vendita. E a 350 milioni (non a 750 come chiedeva Pompetta) pensi abbiano difficoltà a trovare qualcuno che subentri?

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:25
da andreaR
Leviathan ha scritto:Immagine

:laughing: :laughing:
Ma che cazzo è ? :forza:

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Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:29
da Rico Tubbs
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Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:37
da The Goods
Mirabelli Show :laughing:

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:48
da BruceSmith
andreaR ha scritto: 12/07/2017, 12:25 Ma che cazzo è ? :forza:

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è stato fuori gli ultimi due mesi della scorsa stagione dopo aver preso una pallonata nell'occhio.
ha rischiato danni gravi...

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:50
da lele_warriors
"Non ho mai avuto dubbi, ho sempre avuto in testa solo il Milan". Parla così, da Casa Milan, Gigio Donnarumma, il giorno dopo il rinnovo di contratto fino al 2021 con i rossoneri. Accanto a lui il fratello Antonio, che ha firmato diventando l'ottavo acquisto: "Sono contento di tornare a Milanello: starò in camera con mio fratello e farò di tutto per meritarmi questo posto". Con loro Fassone e Mirabelli: "Celebriamo una trattativa lunga e sofferta".
GIGIO: "MAI AVUTO DUBBI: IN TESTA SOLO IL MILAN"
Poche ma sentite parole, quelle di Gigio Donnarumma: "Sono contentissimo e orgoglioso di essere al Milan. Sono nato e cresciuto qui, nella mia testa non ci sono mai stati dubbi. Mi spiace per i tifosi che si sono sentiti traditi, nella mia testa ho sempre solo pensato al Milan. Li ringrazio per avermi sempre sostenuto". Poi una battuta di Fassone sul mancato esame di maturità, con la risposta di Gigio: "Ringrazio il Ministro dell'Istruzione per la lettera che mi ha scritto, prometto che l'anno prossimo sarò ragioniere. Non mi sentivo pronto quest'anno per tutte le cose che sono successe, prometto a tutti che l'anno prossimo saremo qui a festeggiare anche la maturità".
FASSONE: "ORGOGLIOSI DELLA SUA SCELTA"
L'estate rossonera ci aveva abituati a vedere Fassone e Mirabelli al tavolo, nel gran cerimoniale degli acquisti di mercato. Questa volta, uno scenario diverso: l'ad e il direttore sportivo con un giocatore già del Milan, Gigio Donnarumma, e uno nuovo, il fratello, Antonio. A rompere il silenzio l'ad Fassone, felice per la conclusione della telenovela più calda dell'estate: "Questa è una giornata particolare e importante. Di solito non presentiamo in questa maniera un rinnovo di contratto, ma quello di Gigio è stato il tormentone dell'estate. Celebriamo una trattativa lunga e sofferta, fatta di spiegazioni e di passi avanti. Gigio rinnova con noi per 4 anni. Tutti abbiamo avuto 18 anni, ma non tutti abbiamo preso decisioni così importanti a questa età. Ammiriamo molto la sua scelta di dare fiducia a una società nuova, con dirigenti nuovi, la sua scelta di credere nel progetto del Milan: capisco che possa essere stata sofferta, ma siamo orgogliosi. Il Milan è la sua casa. Sono certo che tutti i tifosi siano felici e lo applaudiranno alla prima parata".
IL FRATELLO ANTONIO: "NOI DUE IN CAMERA ASSIEME"
A suggellare la firma di Gigio, arrivata ieri, e quella di Antonio, arrivata in diretta, i gesti e le parole del ds Mirabelli, che dopo la pacca sulle spalle ad Antonio ha dato un paio di scappellotti violenti a Gigio, tra le risate generali: "L'idea di portare qui Antonio mi è venuta fin dall'inizio della trattativa. La mia valutazione è stata prima di tutto tecnica. Antonio può fare il portiere di riserva e giocare quando verrà chiamato in causa e Montella era d'accordo con questa scelta. Su Gigio posso dire che ha sempre detto di voler rimanere al Milan. Questa vicenda non era facile: non era una vicenda facile, è stata una trattativa che magari tra qualche anno passerà alla storia".

E Antonio, emozionato, ha firmato rilasciando le prime dichiarazioni da giocatore rossonero: "Ringrazio il dottor Fassone e il direttore. Sono davvero felice di essere qui con la società e con mio fratello. Per me è bellissimo tornare a Milanello e rivedere persone a cui ero affezzionato. Potrò stare in camera con Gigio e passeremo il ritiro insieme, farò di tutto per meritarmi questo posto".


:laughing: :forza: :laughing: :laughing: :laughing: :stralol: :stralol:

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:55
da esba
lele_warriors ha scritto: 12/07/2017, 12:50 "Non ho mai avuto dubbi, ho sempre avuto in testa solo il Milan". Parla così, da Casa Milan, Gigio Donnarumma, il giorno dopo il rinnovo di contratto fino al 2021 con i rossoneri. Accanto a lui il fratello Antonio, che ha firmato diventando l'ottavo acquisto: "Sono contento di tornare a Milanello: starò in camera con mio fratello e farò di tutto per meritarmi questo posto". Con loro Fassone e Mirabelli: "Celebriamo una trattativa lunga e sofferta".
GIGIO: "MAI AVUTO DUBBI: IN TESTA SOLO IL MILAN"
Poche ma sentite parole, quelle di Gigio Donnarumma: "Sono contentissimo e orgoglioso di essere al Milan. Sono nato e cresciuto qui, nella mia testa non ci sono mai stati dubbi. Mi spiace per i tifosi che si sono sentiti traditi, nella mia testa ho sempre solo pensato al Milan. Li ringrazio per avermi sempre sostenuto". Poi una battuta di Fassone sul mancato esame di maturità, con la risposta di Gigio: "Ringrazio il Ministro dell'Istruzione per la lettera che mi ha scritto, prometto che l'anno prossimo sarò ragioniere. Non mi sentivo pronto quest'anno per tutte le cose che sono successe, prometto a tutti che l'anno prossimo saremo qui a festeggiare anche la maturità".
FASSONE: "ORGOGLIOSI DELLA SUA SCELTA"
L'estate rossonera ci aveva abituati a vedere Fassone e Mirabelli al tavolo, nel gran cerimoniale degli acquisti di mercato. Questa volta, uno scenario diverso: l'ad e il direttore sportivo con un giocatore già del Milan, Gigio Donnarumma, e uno nuovo, il fratello, Antonio. A rompere il silenzio l'ad Fassone, felice per la conclusione della telenovela più calda dell'estate: "Questa è una giornata particolare e importante. Di solito non presentiamo in questa maniera un rinnovo di contratto, ma quello di Gigio è stato il tormentone dell'estate. Celebriamo una trattativa lunga e sofferta, fatta di spiegazioni e di passi avanti. Gigio rinnova con noi per 4 anni. Tutti abbiamo avuto 18 anni, ma non tutti abbiamo preso decisioni così importanti a questa età. Ammiriamo molto la sua scelta di dare fiducia a una società nuova, con dirigenti nuovi, la sua scelta di credere nel progetto del Milan: capisco che possa essere stata sofferta, ma siamo orgogliosi. Il Milan è la sua casa. Sono certo che tutti i tifosi siano felici e lo applaudiranno alla prima parata".
IL FRATELLO ANTONIO: "NOI DUE IN CAMERA ASSIEME"
A suggellare la firma di Gigio, arrivata ieri, e quella di Antonio, arrivata in diretta, i gesti e le parole del ds Mirabelli, che dopo la pacca sulle spalle ad Antonio ha dato un paio di scappellotti violenti a Gigio, tra le risate generali: "L'idea di portare qui Antonio mi è venuta fin dall'inizio della trattativa. La mia valutazione è stata prima di tutto tecnica. Antonio può fare il portiere di riserva e giocare quando verrà chiamato in causa e Montella era d'accordo con questa scelta. Su Gigio posso dire che ha sempre detto di voler rimanere al Milan. Questa vicenda non era facile: non era una vicenda facile, è stata una trattativa che magari tra qualche anno passerà alla storia".

E Antonio, emozionato, ha firmato rilasciando le prime dichiarazioni da giocatore rossonero: "Ringrazio il dottor Fassone e il direttore. Sono davvero felice di essere qui con la società e con mio fratello. Per me è bellissimo tornare a Milanello e rivedere persone a cui ero affezzionato. Potrò stare in camera con Gigio e passeremo il ritiro insieme, farò di tutto per meritarmi questo posto".


:laughing: :forza: :laughing: :laughing: :laughing: :stralol: :stralol:

Il caro Andonio non ha fatto cenno al tweet della societa' di pagliacci????
Sarebbe stato carino ancorche' divertente chiedergli qualcosa in merito.

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 12:58
da anto
Comunque...(non spreco parole sullo spettacolo avvilente della conferenza stampa odierna... :dohut0: :dohut0: :dohut0: )
Mettiamo in un angolo il concetto: 'sti due poveracci sono partiti da macerie maleodoranti, dovendo ricostruire da 0...ecc. ecc.
Ok...
Io dopo l'acquisto del turco(che mi convince poco, ma non è quello il problema), ho cominciato a preoccuparmi, e da ieri sono ancora più preoccupato perchè la vedo esattamente come Oddo, cui è stato chiesto un giudizio sulla nostra campagna acquisti.
Questa squadra non è fatta per giocare il 4-3-3, a meno che non sia interpretato in modo ultramoderno, con i terzini in proiezione costante, la difesa alta a fare il fuorigioco, possesso palla continuo e pressing sfrenato dei centrocampisti quando si perde palla.
Montella non si è mai sognato di proporre questo genere di interpretazione, eppure ha ribadito che giocherà nuovamente con il 4-3-3 come base.
Se l'interpretazione sarà quella dello scorso anno, certi problemi, soprattutto contro squadre che si difendono con ordine, saranno superati solo molto in parte dalla maggiore qualità degli interpreti, perchè sono le caratteristiche di quelli davanti a non andare bene.
Infatti lo scorso anno la squadra giocava piuttosto lunga, e se da quest'anno abbiamo teoricamente una spinta molto migliore da parte dei terzini e centrocampisti più portati ad inserirsi(Kessié, Bonaventura), restano comunque due "attaccanti" finti che se giochi lungo non hanno il passo per sostenere la punta centrale.
Perchè Bacca, come Calboni, è quello che è, ma ha anche giocato in una squadra che sembrava fatta apposta per metterne in evidenza i limiti.
Io tornerei su Keità, visto che non credo che la Juve comprerà tre esterni mancini, e sono uno dei pochissimi milanisti che farebbe ad occhi chiusi lo scambio Cuadrado-De Sciglio.
Con due esterni veri da 4-3-3 mi potrei accontentare anche di Kalinic...
Senza davanti serve il pezzo da novanta che paghi la cauzione nelle giornate storte.

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:01
da DrGonz0
Conferenza con Mirabelli unchained. E' stato fenomenale.

E poi, quanto cazzo è bello Fassone?

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:05
da Luca79
Non ho idea di come sia prendere un milione di € all'anno ma ho qualche dubbio che mai riuscirei ad umiliarmi in quel modo #ilfratellodi

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:08
da Jakala
margheritoni10 ha scritto:Si ma sono due situazioni non paragonabili. Uno stato sovrano e una squadra di calcio. Pasta di Kamut e Hamburger.
Con l'argentina erano esposti per 5 miliardi e sono andati in causa perchè non avevano accettato una proposta unilaterale (lato argentino) di un taglio del 25% del valore dei bound emessi.
Qui è la stessa Elliott che probabilmente sta lavorando con Li per trovare un socio forte che entri. E nel caso Elliott non lo trovasse e non avesse voglia di continuare a tenere un piede nel Milan Li avrebbe altre due strade. Rifinanziare il debito con altro soggetto allungando i tempi o, in estrema razio... lasciare a Elliott il controllo dell' A.C. Milan, dando loro l'incombenza della vendita. E a 350 milioni (non a 750 come chiedeva Pompetta) pensi abbiano difficoltà a trovare qualcuno che subentri?
Secondo te il fondo non ha già un compratore per il Milan?
Loro ad occhio hanno prestato forse il 40% di quanto ha speso Li, anche se lo rivendono a metà di quanto ha speso il cinese ci guadagnano enormemente per un prestito per 18 mesi.
A 400 mln per me in molti si fanno avanti per i rossoneri, se pensi che per la Fiorentina si tratta per 300/200mln.

Il Milan come società non rischia molto, Li invece si, imho.





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Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:25
da Luca79

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:42
da margheritoni10
Jakala ha scritto: 12/07/2017, 13:08
margheritoni10 ha scritto:Si ma sono due situazioni non paragonabili. Uno stato sovrano e una squadra di calcio. Pasta di Kamut e Hamburger.
Con l'argentina erano esposti per 5 miliardi e sono andati in causa perchè non avevano accettato una proposta unilaterale (lato argentino) di un taglio del 25% del valore dei bound emessi.
Qui è la stessa Elliott che probabilmente sta lavorando con Li per trovare un socio forte che entri. E nel caso Elliott non lo trovasse e non avesse voglia di continuare a tenere un piede nel Milan Li avrebbe altre due strade. Rifinanziare il debito con altro soggetto allungando i tempi o, in estrema razio... lasciare a Elliott il controllo dell' A.C. Milan, dando loro l'incombenza della vendita. E a 350 milioni (non a 750 come chiedeva Pompetta) pensi abbiano difficoltà a trovare qualcuno che subentri?
Secondo te il fondo non ha già un compratore per il Milan?
Loro ad occhio hanno prestato forse il 40% di quanto ha speso Li, anche se lo rivendono a metà di quanto ha speso il cinese ci guadagnano enormemente per un prestito per 18 mesi.
A 400 mln per me in molti si fanno avanti per i rossoneri, se pensi che per la Fiorentina si tratta per 300/200mln.

Il Milan come società non rischia molto, Li invece si, imho.





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Secondo me si. E non ci vedo neppure molto fumo intorno agli accordi. Loro hanno prestato sapendo che:
- Se a Li va bene rientrano dell'investimento con lauta commissione
- Se a Li va male hanno in mano un asset che rivendono in 5 minuti.

Per mio conto il Milan rischia zero. Ancor più se la prossima estate dovesse trovarsi in uno dei 4 posti per la CL con la rosa che sta tirando su Fassone (non mi ricordo dove leggevo che Sabatini a Roma avrebbe lasciato macerie... se quelle sono macerie qua Galliani cosa avrebbe lasciato? un bel rudere nella Terra dei Fuochi..
su Li... spero abbia avuto la visione e non posso giudicare perchè non ho idea di come intenda lavorare in Cina (eppoi non so un cazzo di come funzioni il mercato in Cina) però mi è piaciuto un sacco l'approccio. Da MANAGER, non da cialtrone so tutto io come solitamente facciamo noi italiani.
Lui di pallone e di come funziona questo mondo non capisce un cazzo e quindi si è limitato a fare una sola scelta: L'amministratore delegato. Punto. Per il resto ha affidato tutte le scelte a Fassone nelle più totale autonomia.
Dai collaboratori al mercato.

Per mio conto, dal 13 aprile ad oggi, sono stati perfetti. Dalla scelte organizzative (stanno svecchiando e rendendo attuale tutta la Comunicazione con Guadagnini), alla filosofia alla base del mercato (parlo di filosofia sulle scelte, non entro sui singoli perchè alcuni praticamente non li conosco), alla toppa messa al caso Donnarumma. Poi sicuramente tutto non potrà bene, qualcosa andrà storto e ci saranno difficoltà ma stanno facendo tutto nel migliore dei modi. Pensare a come veniva gestito l'ac milan negli anni del tardo impero e vedere questo... è quasi commuovente.

Poi se Li avrà fatto il passo troppo lungo, etc... sinceramente frega cazzi. Il Milan, salvo cataclismi, rischia zero.

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 13:58
da aeroplane_flies_high
sorvolo su quanto avete esposto finora... aspetto il 99 ad una stagione importante...

sulla punta... la mia sensazione è che alla fine arriverà Belotti... Niang, Paletta e 50 mln, ingaggio più sostenibile dei vari Morata, Aubameyang...

Re: Ti te dominet - È quasi magia, Giannino!

Inviato: 12/07/2017, 17:20
da doc G
margheritoni10 ha scritto:
Jakala ha scritto: 12/07/2017, 13:08
Secondo te il fondo non ha già un compratore per il Milan?
Loro ad occhio hanno prestato forse il 40% di quanto ha speso Li, anche se lo rivendono a metà di quanto ha speso il cinese ci guadagnano enormemente per un prestito per 18 mesi.
A 400 mln per me in molti si fanno avanti per i rossoneri, se pensi che per la Fiorentina si tratta per 300/200mln.

Il Milan come società non rischia molto, Li invece si, imho.





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Secondo me si. E non ci vedo neppure molto fumo intorno agli accordi. Loro hanno prestato sapendo che:
- Se a Li va bene rientrano dell'investimento con lauta commissione
- Se a Li va male hanno in mano un asset che rivendono in 5 minuti.

Per mio conto il Milan rischia zero. Ancor più se la prossima estate dovesse trovarsi in uno dei 4 posti per la CL con la rosa che sta tirando su Fassone (non mi ricordo dove leggevo che Sabatini a Roma avrebbe lasciato macerie... se quelle sono macerie qua Galliani cosa avrebbe lasciato? un bel rudere nella Terra dei Fuochi..
su Li... spero abbia avuto la visione e non posso giudicare perchè non ho idea di come intenda lavorare in Cina (eppoi non so un cazzo di come funzioni il mercato in Cina) però mi è piaciuto un sacco l'approccio. Da MANAGER, non da cialtrone so tutto io come solitamente facciamo noi italiani.
Lui di pallone e di come funziona questo mondo non capisce un cazzo e quindi si è limitato a fare una sola scelta: L'amministratore delegato. Punto. Per il resto ha affidato tutte le scelte a Fassone nelle più totale autonomia.
Dai collaboratori al mercato.

Per mio conto, dal 13 aprile ad oggi, sono stati perfetti. Dalla scelte organizzative (stanno svecchiando e rendendo attuale tutta la Comunicazione con Guadagnini), alla filosofia alla base del mercato (parlo di filosofia sulle scelte, non entro sui singoli perchè alcuni praticamente non li conosco), alla toppa messa al caso Donnarumma. Poi sicuramente tutto non potrà bene, qualcosa andrà storto e ci saranno difficoltà ma stanno facendo tutto nel migliore dei modi. Pensare a come veniva gestito l'ac milan negli anni del tardo impero e vedere questo... è quasi commuovente.

Poi se Li avrà fatto il passo troppo lungo, etc... sinceramente frega cazzi. Il Milan, salvo cataclismi, rischia zero.
Concordo su tutto, e non aggiungo commenti perché riuscirei a farli in un post di lunghezza tripla rispetto a quello già non breve del sempre ottimo Marghe, volevo solo aggiungere una cosa.
L'obiettivo di un fondo è guadagnare soldi, non rimettere. Non so come abbiano valutato l'affidabilità di Li, mi auguro abbiano valutato bene, ma nel caso abbiano sbagliato e Li non riesca a rifondere il debito, quale sarebbe la scelta economicamente più proficua per il fondo Elliot? Far fallire il Milan, con conseguente svincolo dei giocatori, quindi far vendere tutti i beni, uno per uno, ad un'asta giudiziaria? Oppure tenere in piedi il Milan, più o meno come l'Unicredit per Roma e Lazio, e cercare un acquirente che compri il Milan al prezzo più alto possibile? Quale sia il prezzo maggiore possibile non saprei dirlo, ma di certo una vendita in bonis di una squadra con titolo sportivo, rosa valida, giovanili, staff e beni immobili frutterebbe di più che la vendita dei soli beni in un'asta giudiziaria.
E non c'entra nulla il discorso Argentina, uno stato non è una società privata e vigono normative differenti, e se uno stato non vuole rifonderti quanto tu, a torto o ragione (eviterei di mettermi a discutere di torti e ragioni, ci porterebbe clamorosamente fuori tema, quindi evito qualsiasi giudizio o commento), ritieni ti spetti, l'unica strada che può fruttarti più di quanto offerto dallo stato è quella seguita dal fondo. La nostra speranza non è che i gestori del fondo Elliot siano tifosi del Milan e vogliano renderlo grande, ma che, in caso mr. Li abbia sbagliato i suoi conti, seguano la strada più lunga e, forse, difficile, ma più redditizia

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