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Morau ha scritto:

pepper90 ha scritto: 21/03/2019, 17:49
Ma questo dipende dal coach eh, non è che Irving fa il cazzo che gli pare. Se Stevens non dice niente significa che questo è il suo modo di attacrw quest'anno

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ripeto il terrappiattista li tiene per le palle, lui e la promessa di altre amiche per la lega come antonia davis, per questo i celtics se lo vogliono allisciare.
dietrologia portami via chiaramente, ma una mente come stevens non voglio pensare che abbia fatto giocare volantariamente questo "basket" per un anno.
 

A fine partita gliel'hanno chiesto: non è che giocate un po' troppi iso nei finali in queste situazioni? Ha detto no, ha detto che è quello che vogliamo e che va bene così.
Ma è ovvio che non è vero. Com'è ovvio che questa qui non sembra una squadra di Stevens

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in estate voto sign and trade coi clippers per prendersi sweet lou (che già quasi in pratica meglio di irving, quantomeno fa meno danni) e montrazello tarzanello, che insieme prendono la metà del 2 e rendono, ben contenti di partire dal pino (almeno williams). e si rifanno i pistons 89 per profondità
i clippers avrebbero pure la "star" (   ) per corteggiare meglio i kawhi, kd, ad, ecc e tutti contenti.

no eh?

ps: i miei post di questi giorni su kyrie son partite come mezze trollate/flammate ma rileggendole assomgliano molto ad argomentazioni sensate. daje

Morau ha scritto:in estate voto sign and trade coi clippers per prendersi sweet lou (che già quasi in pratica meglio di irving, quantomeno fa meno danni) e montrazello tarzanello, che insieme prendono la metà del 2 e rendono, ben contenti di partire dal pino (almeno williams). e si rifanno i pistons 89 per profondità
i clippers avrebbero pure la "star" (   ) per corteggiare meglio i kawhi, kd, ad, ecc e tutti contenti.

no eh?

ps: i miei post di questi giorni su kyrie son partite come mezze trollate/flammate ma rileggendole assomgliano molto ad argomentazioni sensate. daje

Io lo infilerei in una fantatrade x jrue. Difensivamente diventeremo una squadra pazzesca e in attacco certo non danneggerebbe

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Ripartire il prossimo anno con Irving Smart GH? AD Horford (uscita e prolungamento a cifre più basse) vi farebbe schifo? Credo che Ainge voglia un top 10, se poi non sarà possibile si lavorerà di conseguenza.

Questi se non sbaglio sarebbero i primi playoffs di Kyrie senza Lebron, sono curioso, per me a livello di talento è la seconda PG della Lega (dietro solo a Steph), mentalmente invece non lo capisco e non mi fido granchè, vedremo, gli lascio almeno una serie di primo turno per farci vedere quello che può dare alla squadra.

Rajon9 ha scritto: 21/03/2019, 21:35Ripartire il prossimo anno con Irving Smart GH? AD Horford (uscita e prolungamento a cifre più basse) vi farebbe schifo? Credo che Ainge voglia un top 10, se poi non sarà possibile si lavorerà di conseguenza.

Questi se non sbaglio sarebbero i primi playoffs di Kyrie senza Lebron, sono curioso, per me a livello di talento è la seconda PG della Lega (dietro solo a Steph), mentalmente invece non lo capisco e non mi fido granchè, vedremo, gli lascio almeno una serie di primo turno per farci vedere quello che può dare alla squadra.

Non discuto che il quintetto sarebbe forte ma costerebbe tanto, magari non sono un problema i soldi ma di sicuro il resto del roster lo chiudi con gente al minimo o seconde scelte e visto che tutti e cinque mi sembrano injury prone (Hayward forse no ma su di lui ci sono altri dubbi e in questo scenario nel 2020 lo rifirmi comunque visto che non avresti spazio per prendere nessuno) potrebbe essere un problema. Io resto convinto che Tatum & Brown più le picks future a disposizione come asset Ainge non li muove, tutti insieme intendo. Fermo restando che purtroppo per Boston tutto dipende da Kyrie e da cosa avrà deciso per luglio. Non sta facendo una gran impressione quest'anno ma ha tempo per rifarsi nei playoff e se serve per arrivare e soprattutto per convincere Davis a firmare a lungo termine te lo tieni e basta.

datruth34 ha scritto: 21/03/2019, 20:49

Morau ha scritto:ripeto il terrappiattista li tiene per le palle, lui e la promessa di altre amiche per la lega come antonia davis, per questo i celtics se lo vogliono allisciare.
dietrologia portami via chiaramente, ma una mente come stevens non voglio pensare che abbia fatto giocare volantariamente questo "basket" per un anno.

A fine partita gliel'hanno chiesto: non è che giocate un po' troppi iso nei finali in queste situazioni? Ha detto no, ha detto che è quello che vogliamo e che va bene così.
Ma è ovvio che non è vero. Com'è ovvio che questa qui non sembra una squadra di Stevens

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perchè con Thomas non si vedevano one man show simili nei finali?

e quella sembrava eccome una squadra di Stevens

lebronpepps ha scritto:

datruth34 ha scritto: 21/03/2019, 20:49
A fine partita gliel'hanno chiesto: non è che giocate un po' troppi iso nei finali in queste situazioni? Ha detto no, ha detto che è quello che vogliamo e che va bene così.
Ma è ovvio che non è vero. Com'è ovvio che questa qui non sembra una squadra di Stevens

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perchè con Thomas non si vedevano one man show simili nei finali?

e quella sembrava eccome una squadra di Stevens

Dai su, sei troppo intelligente perché io ti debba spiegare la differenza. Ma lo faccio lo stesso: la squadra prima dell'arrivo di Thomas era un team che faticava tremendamente nei finali di gara, squadra da 30 W a stagione. Thomas fece fare a quel team il salto di qualità. Poi è diventato il leader riconosciuto con le prestazioni sul campo e con il , non con le chiacchiere.
La squadra di Thomas non era un prodotto finito, questa in teoria sì. E poi, pochi cazzi, era un trascinatore. Kyrie non lo è.
Questa squadra ha molto più talento ed equilibri completamente diversi. E Thomas fece anche diversi assist nei finali, questo qua proprio ha la colla nelle mani. Tra un floater un mezzo a 6 mani e uno scarico per un compagno libero, nei finali, sceglie sempre la prima soluzione.
Ma davvero pepps ti piace quando gioca così? E soprattutto è utile?

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sni. thomas non era un ballhogger come irving, non fermava così tanto la palla e l'attacco di allora per quanto incentrato su it, lo stesso thomas la faceva girare di più (da situazioni di pnr) e meglio di quanto abbia fatto in vita sua il terrappiattista. oltretutto vero che poi si andava anche lì di heroball col nano ma anche perché aveva meno talento intorno del 2.

datruth34 ha scritto: 22/03/2019, 13:11

lebronpepps ha scritto: perchè con Thomas non si vedevano one man show simili nei finali?

e quella sembrava eccome una squadra di Stevens

Dai su, sei troppo intelligente perché io ti debba spiegare la differenza. Ma lo faccio lo stesso: la squadra prima dell'arrivo di Thomas era un team che faticava tremendamente nei finali di gara, squadra da 30 W a stagione. Thomas fece fare a quel team il salto di qualità. Poi è diventato il leader riconosciuto con le prestazioni sul campo e con il , non con le chiacchiere.
La squadra di Thomas non era un prodotto finito, questa in teoria sì. E poi, pochi cazzi, era un trascinatore. Kyrie non lo è.
Questa squadra ha molto più talento ed equilibri completamente diversi. E Thomas fece anche diversi assist nei finali, questo qua proprio ha la colla nelle mani. Tra un floater un mezzo a 6 mani e uno scarico per un compagno libero, nei finali, sceglie sempre la prima soluzione.
Ma davvero pepps ti piace quando gioca così? E soprattutto è utile?

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Ma non c'è proprio paragone...
Thomas segnava praticamente sempre quando contava, ed allora a quel punto cosa vuoi dire?
Se Irving facesse altrettanto nessuno gli potrebbe dire niente.
E' la differenza tra un leader da twitter e un leader sul campo, senza parlare del fatto che Thomas la sapeva comunque scaricare benissimo.
Vorrei proprio vederlo, il miglior Thomas, in una squadra del genere.

si ma non c'entra il parere che ho io di Irving rispetto a Thomas (e per me Kyrie è giocatore migliore di Thomas en passant, ma de gustibus)

stavamo parlando del gioco di Stevens che nei finali era più o meno quello, poi cambiavano le letture di IT rispetto a quelle di Irving, ma questo mica ha a che fare con il coach e con il suo modello di gioco

se mi si dice non sembra una squadra di Stevens nei finali si dice un'inesattezza rispetto a quello che è lo storico delle squadre di Stevens (che peraltro a parte la stagione di grazia di Thomas non è che abbiano mai brillato offensivamente, e su questo ci sono anche i dati dell'Offensive Rating a parlare)

Stevens è tante bellissime cose, ma non è sicuramente fra i maestri offensivi della lega. Come dice pepps, si possono reperire i numeri delle sue squadre. Gli attacchi sono quello che sono offrtg, statistiche di efficenza e compagnia son li da vedere e non da sto anno.

lebronpepps ha scritto: 22/03/2019, 14:36si ma non c'entra il parere che ho io di Irving rispetto a Thomas (e per me Kyrie è giocatore migliore di Thomas en passant, ma de gustibus)

stavamo parlando del gioco di Stevens che nei finali era più o meno quello, poi cambiavano le letture di IT rispetto a quelle di Irving, ma questo mica ha a che fare con il coach e con il suo modello di gioco

se mi si dice non sembra una squadra di Stevens nei finali si dice un'inesattezza rispetto a quello che è lo storico delle squadre di Stevens (che peraltro a parte la stagione di grazia di Thomas non è che abbiano mai brillato offensivamente, e su questo ci sono anche i dati dell'Offensive Rating a parlare)

Quoto.
L'attacco con IT era una serie infinita di handoff e ricezioni al gomito fuori dalla linea da tre, per il grande uomo col 4.
Le vere cose nuove, Stevens le ha mostrate da marzo a luglio dello scorso campionato, che senza un play innamorato della palla, era certamente un attacco molto piu' fluido e di movimento, la motion offense.
 

esba ha scritto: 22/03/2019, 15:04

lebronpepps ha scritto: 22/03/2019, 14:36si ma non c'entra il parere che ho io di Irving rispetto a Thomas (e per me Kyrie è giocatore migliore di Thomas en passant, ma de gustibus)

stavamo parlando del gioco di Stevens che nei finali era più o meno quello, poi cambiavano le letture di IT rispetto a quelle di Irving, ma questo mica ha a che fare con il coach e con il suo modello di gioco

se mi si dice non sembra una squadra di Stevens nei finali si dice un'inesattezza rispetto a quello che è lo storico delle squadre di Stevens (che peraltro a parte la stagione di grazia di Thomas non è che abbiano mai brillato offensivamente, e su questo ci sono anche i dati dell'Offensive Rating a parlare)

Quoto.
L'attacco con IT era una serie infinita di handoff e ricezioni al gomito fuori dalla linea da tre, per il grande uomo col 4.
Le vere cose nuove, Stevens le ha mostrate da marzo a luglio dello scorso campionato, che senza un play innamorato della palla, era certamente un attacco molto piu' fluido e di movimento, la motion offense.
 

Il problema è che per le caratteristiche che hanno quasi tutti i big di adesso non è mica facile impostare un attacco del genere, serve scegliere la gente giusta quasi più dal punto di vista caratteriale che tecnico perchè se la tendenza è voler avere sempre la palla in mano assieme a usage estremi gli attacchi con un sistema di continuità sono difficili da attuare e anche inutili se poi nei finali o nei playoff fai tutto altro, tanto vale allenare l'attacco in un'altra maniera; in questo D'Antoni è stato bravo per citare uno che a me non ha mai convinto più di tanto.

lebronpepps ha scritto:si ma non c'entra il parere che ho io di Irving rispetto a Thomas (e per me Kyrie è giocatore migliore di Thomas en passant, ma de gustibus)

stavamo parlando del gioco di Stevens che nei finali era più o meno quello, poi cambiavano le letture di IT rispetto a quelle di Irving, ma questo mica ha a che fare con il coach e con il suo modello di gioco

se mi si dice non sembra una squadra di Stevens nei finali si dice un'inesattezza rispetto a quello che è lo storico delle squadre di Stevens (che peraltro a parte la stagione di grazia di Thomas non è che abbiano mai brillato offensivamente, e su questo ci sono anche i dati dell'Offensive Rating a parlare)

Beh ma le letture di Thomas come quelle di qualsiasi alpha dog di ogni squadra fanno la differenza anche sull'umore dei compagni. Io poi personalmente non volevo disquisire su meglio Thomas o Kyrie ma sul fatto che fossero squadre profondamente diverse.
Ecco, per me è Kyrie che si deve adeguare a un impianto che funzionava e aveva dato grossi risultati, più che il resto del team a lui. Irving per me in una squadra dev'essere il quid in più, quello dello strappo finale. Ma se diventa la squadra di Irving è un problema.
Detto questo, i livelli di quel Thomas offensivamente ai celtics, Irving non li ha ancora raggiunti.
Poi è molto semplice, con questi One Man show quante partite ci ha fatto vincere e perdere Irving quest'anno? Sbagliando anche comodi lay up al ferro perché arriva cotto e stracotto alla fine?
Io lo critico ma spero che nei play off possa ridar fiato alla sua fama

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Aspetterò la fine dei playoff ma due parole su Stevens credo vadano spese. Per me è stato troppo passivo, quando non entra il tiro da 3 non ha mai proposto un'alternativa, non abbiamo una giocata di emergenza per quando le cose vanno male...quando non segni per diversi possessi potresti pensare di dare palla ad Horford in post oppure una semplice uscita a ricciolo per Tatum come si faceva con Bradley, spero di essere smentito ai playoff ma al momento anche la sua gestione è tendente al negativo.

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