Musica

[MattBellamy]

ho sentito per radio che piero pelù e ghigo renzulli tornano a lavorare assieme riformando i litfiba...
gruppo storico che ha fatto un po' di storia italiana della musica!!!

[MattBellamy]

Questione Muse...

Sentito ora il mezzo nuovo pezzo... Non mi fa impazzire ma mi da buone sensazioni per l'album. A parte che se li conosco nel finale ci sarà un solo da panico. :D E che il tributo ai Queen sia ampiamente voluto è abbastanza chiaro, Matt ha sempre detto di adorarli e di averli tra le prime fonti di ispirazione e quella mi sembra proprio una "citazione" musicale, un tributo appunto. Ma a parte questo, se questo è il primo estratto mi pare un cambio di rotta da BH&R.
Anche perchè a me sembra che in Absolution, e ancora di più in BH&R non siano andati verso uno stile più barocco etc etc, ma anzi l'esatto contrario. A me fanno impazzire i Muse di Showbiz e OoS (ovviamente non faranno più un disco a livello di quei due), quando erano, o meglio dire era perchè alla fine è Matt che ha in mano tutto, barocco, megalomane, esaltato quasi fino all'eccesso. Per prendere due canzoni di OoS che adoro, Space Dementia per il filone pianoforte e Citizen Erased per quello chitarra-con-riffone, sono super barocche. E anche in BH&R i pezzi migliori sono quelli più strani, arabescati, barocchi appunto.
Ovviamente non vuol dire che se il disco nuovo andrà in quella direzione sarà automaticamente buono, dipenderà fondamentalmente dall'ispirazione di Matt. Ma la strada mi sembra buona.
Ripeto, non mi aspetto liveeli di Showbiz o OoS, ma preferisco un Matt barocco e megalomane a un Matt tamarro invaghito di qualche cazzo di DJ.
Cioè le robe dei Muse che io non reggo sono le truzzate tipo (in parte) Time Is Running Out (si, finisce il tempo che ti concedo se suoni sti schifi), e soprattutto Supermassive Black Hole (aka Superpassive Ass Hole) e Starlight

[davelavarra]

Beh, a me è successa con i Korn. Da Take A Look In The Mirror in poi.

Eh sì Bro, hai toccato un tasto dolente....da quel disco in poi è una picchiata che sembra non fermarsi.

[frog]

Scusate l'OT, ma potrebbe interessarvi il mio annuncio di carattere musicale:

http://forum.playitusa.com/http://vps.l" onclick="window.open(this.href);return false; ... ?t=141.225

[Teo]

DB quanto spaccavano i Cream 

[Da Brawl]

DB quanto spaccavano i Cream 

Il mio futuro suocero ci ha suonato assieme e Ginger Baker per un periodo ha lavorato qui a Larciano come muratore...

[pgm]

Origin of Simmetry è di gran lunga il migliore ed è irripetibile. 

Lì il segreto stava nell'accoppiata dietro il mixer:
http://en.wikipedia.org/wiki/David_Bottrill" onclick="window.open(this.href);return false;
http://en.wikipedia.org/wiki/John_Leckie " onclick="window.open(this.href);return false;
E lo si sente parecchio...sia nella "qualità" del suono che nell "architettura" dei pezzi. E nel caso di OoS all'ottimo songwriting della band (davvero ispirata) è stato aggiunto in produzione davvero quel qualcosa in più.

[The Snake 12]

Il mio futuro suocero ci ha suonato assieme e Ginger Baker per un periodo ha lavorato qui a Larciano come muratore...

quanto lo invidio! Sapevo che aveva fatto il muratore a Larciano, ma non che fosse entrato in contatto con la Brawl Crew  :lol2:

forse la grandezza della musica dei Cream è figlia della continua conflittualità tra 3 bei caratterini

[Teo]

forse la grandezza della musica dei Cream è figlia della continua conflittualità tra 3 bei caratterini

Sicuramente. I live sono in pratica delle battaglie tutti vs tutti, che garantiscono jam session sublimi, e non a caso son durati praticamente solo 2 album.

[The Snake 12]

@Teo, se ti sono piaciuti i Cream... allora procurati pure l'unico disco dei Blind Faith (ammesso che tu non lo conosca già).

[Da Brawl]

quanto lo invidio! Sapevo che aveva fatto il muratore a Larciano, ma non che fosse entrato in contatto con la Brawl Crew  :lol2:

Più che Brawl, la Brawla Crew.... :D
C'è Paola dovrebbe avere ancora le foto con Ginger, se le trovo le posto.

[Teo]

Conoscevo  :thumbup:

Eric Clapton  :notworthy:

[Ciombe]

Il mio futuro suocero ci ha suonato assieme e Ginger Baker per un periodo ha lavorato qui a Larciano come muratore...

e Baker andava spesso a casa del mi babbo a spulciare nel suo archivio musicale.

[The Snake 12]

mi trovo, e faccio un'altra reclame claptoniana. Forse lo conoscete già, magari lo avrete divorato con le orecchie chissà quante volte... ma se così non fosse, procuratevi l'unico disco di Derek & The Dominos.



in un paio di pezzi partecipa anche Duane Allman, e il resto della band è la solita combriccola di bella gente che frequentava Clapton a cavallo dei '60 e dei '70 (Carl Radle, Bobby Whitlock, Jim Gordon... presenti anche nel disco di Delaney & Bonnie).
Di lì a pochi anni il buon Manolenta sarebbe finito nel tunnel dell'eroina, da cui l'avrebbe salvato Pete Townshend (ironia della sorte... dato che anche lui non era proprio un quacchero), per scivolare prima verso un onesto cantautorato rock (metà/fine anni '70) e poi in parecchie cadute di dubbio gusto. Ma a mio modesto avviso non è riuscito più a toccare l'anima come in quegli anni ruggenti.

[The Snake 12]

altra segnalazione: il primo disco solista di Mick Taylor, uscito nel 1979 (5 anni dopo la sua fuoriuscita dai Rolling Stones).
Un chitarrista dallo stile inconfondibile, che da solista ha raccolto un successo inversamente proporzionale al suo (smisurato) talento.
Dimostrazione del suo valore assoluto anche quando suona acustico è "Moonlight Mile" (pezzo conclusivo dell'epocale "Sticky Fingers"), in cui la sinfonia (o meglio, l'orgia) chitarristica è interamente sua (Keith Richards non suona neppure una nota).