Goppas ha scritto:
Poi, se volete fare i toscani...fate i toscani
Questa poi me la spieghi...
Goppas ha scritto:
Io non faccio il saputello intanto, semplicemente porto avanti ciò che ho imparato al liceo, all'università, dai testi liceali, dai universitari e da quello che ho ascoltato e appreso dai miei docenti.
Mi dispiace ma la situazione è ben diversa e ampiamente superata e tutta la critica contemporanea concorda sul fondamento della nostra lingua nella quarantana manzoniana. I miei professori non si bullano per niente: purtroppo sono talmente importanti che vengono bullati da chi ne esalta le consocenze, tutto qua. E ripeto è una questione ampiamente superata e tutti concordano sulla natura fiorentina della nostra parlata.
Se ne sei convinto...
Mi spiace solo che continui a battere la testa contro il muro della conoscenza.
Dammi retta, se non ti bastano i testi che ti ho elencato sopra, procurati anche quelli di Neri e Breschi, altri due professori contemporanei del luogo, ma anche altri illuminati toscani, come Ciuppani e Ricci, e non toscani che però hanno studiato all'interno della Regione, come Cavati, Sbabo, Pellegrino, Zulberti e dell'esimio Trebbi, il migliore e il più completo a mio modesto modo di vedere.
Fatti una cultura e poi ne riparliamo...