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aeroplane_flies_high ha scritto: 03/12/2018, 19:52 poi c'è un giocatore che mi intriga particolarmente

Lo volevo vedere ieri contro 'Nova ma non c'era per una distorsione alla caviglia nella partita precedente e starà fuori qualche settimana. Non è che è un po' troppo injury prone?

Intanto altra partita fantastica di James Palmer nel derby, sempre più probabile un primo giro.
 

casper-21 ha scritto: 09/12/2018, 19:17

aeroplane_flies_high ha scritto: 03/12/2018, 19:52 poi c'è un giocatore che mi intriga particolarmente

Lo volevo vedere ieri contro 'Nova ma non c'era per una distorsione alla caviglia nella partita precedente e starà fuori qualche settimana. Non è che è un po' troppo injury prone?

Intanto altra partita fantastica di James Palmer nel derby, sempre più probabile un primo giro.
 

minchia pure io lo aspettavo al varco... mannaggia, speriamo recuperi presto, lo conosco poco, vorrei vederlo all'opera per farmi un'idea, così a prima vista mi ha ricordato Kevin Martin

ho visto invece Nevada-Arizona State, vinta in gran rimonta da Nevada grazie ad un ottimo Caleb Martin, quasi incontenibile in penetrazione nel secondo tempo

Dort dopo 25-30 minuti sonnecchianti ha preso in mano la partita andando al ferro con grande fisicità... i telecronisti hanno tirato fuori un paragone con Marcus Smart, rispetto al quale sembra tirare meglio... non che ci volesse molto... il tiro ha una discreta meccanica a mio parere, ma è praticamente senza elevazione, piega appena le ginocchia e rilascia con molta parabola... con difese NBA adeguate dovrà sicuramente lavorarci su

l'impressione comunque è di uno che ha grande intensità e sta fisicità mostruosa per il college basket... a mio parere è materiale da lotteria e non necessariamente dopo la 10

L'ho vista anch'io. Per me grandissima prova di forza di Nevada, che ha giocato un primo tempo oltre ogni livello dell'orrido. Se vinci una partita che giochi così male significa che ormai come squadra sei veramente matura. Continuano a giocare malino, ma hanno troppa gente in grado in qualsiasi momento di inventare attacco da sola; come mix di talento ed esperienza stanno dietro a pochissimi.

Fra i "vecchi" c'è questo qui che ha fatto dei bei miglioramenti, e magari ad un secondo giro io non ci penserei molto su...
https://www.sports-reference.com/cbb/pl ... eld-1.html
Fisicamente a posto per una SG o SF, perché nonostante i 195/196 cm, ha un wingspan di 208 cm, quindi si può tenere tutte le guardie, ali piccole e forse qualche ala grande in NBA, ha percentuali alte sia da 2 (51%), sia da 3 (41%), sta tirando male i liberi, ma negli anni scorsi le percentuali erano ben più alte (che sia un semplice momento no?), e comunque ne tira veramente pochi (meno di 2 a gara), discreto rimbalzista, discreto assistman e sufficiente difensore. Magari i Clippers che hanno un paio di seconde scelte potrebbero pensarci su, anche se io mi butterei su un centro ed una PF per la prossima stagione.
Il problema è che denuncerei i genitori, l'hanno chiamato veramente Admiral?

Questa notte ha fatto la partita della vita, è stato soprattutto per merito suo se Tennessee ha battuto la numero 1 Gonzaga (tra parentesi, per me la partita più bella in assoluto di questa stagione collegiale finora). Nel finale era carico a molla, ha messo di tutto, triple comprese, e tutti i canestri decisivi, oltre ad una rubata fondamentale sul nipponico.
In generale non mi sembra abbastanza rapido per fare la guardia in nba, però è veramente molto grosso e solido, e ormai gioca molto disciplinato, per me nonostante l'altezza può fare comunque il 3/4 che in attacco si spazia anche sul perimetro.

L'ammiraglio

peraltro interessante anche il suo compagno Grant Williams, che sta viaggiando un pelo sotto i 20&10

Grant Williams al momento è uno dei principali candidati al player of the year del college basket.

Non per questo draft, ma per i prossimi direi che un paio di lunghi hanno già un posto assicurato: Filip Petrusev e Jaxson Hayes.

Segnalo Haliburton, freshman di Iowa State

playmaker che assomiglia un pò a Lonzo Ball un pò a SGA, 2 metri circa, molto smilzo, grande visione di gioco e IQ (17 assist nell'ultima uscita). La meccanica di tiro non è eccezionale (non sgangherata come Lonzo però) anche se sta viaggiando col 40% oltre l'arco

aeroplane_flies_high ha scritto: 10/12/2018, 21:03 L'ammiraglio

peraltro interessante anche il suo compagno Grant Williams, che sta viaggiando un pelo sotto i 20&10

A me quello che mi impressiona di più di quella squadra, è un giocatore che si vede pochissimo e si sente tanto, considerato anche il fatto che sono quasi tutti sotto i 2 metri, ovvero l'ala Kyle Alexander, che a prima vista sembra un giocatore senza futuro, ma che per me è invece una ala difensiva bella solida ed affidabile.
2.06m (altre fonti dicono 2.11m), si prende pochissimi tiri, ma sta tirando con il 67% e non sono mica tutti layup e schiacciate, anzi tira pure dall'arco e (raramente) fuori dall'arco (33%). A questo aggiungete che è rimbalzista e stoppatore (1.8 stoppate), ed ha il 75% ai liberi, ed avete un interessante equilibratore in una squadra magari piena di tiratori che si mangiano possessi, uno che difende, va al rimbalzo e se gli arriva la palla, i due punti li mette in tranquillata. Magari finirà fra gli undrafted (quasi sicuramente), io un giro fra Summer League e pre-season glielo farei fare, male che vada si parcheggia in G-League.

culver pure dovrebbe ritrovarsi dalle parti della lotteria se continua così. anzi, un articolo di the spien ipotizza che sia cresciuto e che possa crescere ulteriormente di altezza, arrivando a poterlo schierare da 5 in quintetti small
a parte questo giocato cresciuto abbastanza da anno passato dove era un prospetto quasi del livello di zhaire smith.

T-wolves ha scritto: 24/11/2018, 14:30Io voglio De'Andre Hunter e tengo d'occhio Jarrett Culver. 

Prima era una combo-guard (1-2) adesso finalmente è quella wing (2-3) che farà gola a tanti, non credo giocherà da 5 o quantomeno io fino ad adesso non lo avevo assolutamente preso in considerazione, però il fatto che sia cresciuto di statura potrebbe non essere irrilevante, anzi. Anche a me è piaciuta l'evoluzione, si sta comunque migliorando tecnicamente. Grossissime lacune non ne vedo. Tira sotto il 70% i liberi (sia l'anno scorso che quest'anno), ma non ho ben capito perchè.   
 

Provo a fare una rassegna di alcuni giocatori, prevalentemente combo-guards a livello collegiale, che si stanno segnalando come grandi realizzatori:


- Chris Cleamons, miglior marcatore stagionale in Div I, Campbell, 5-9 180, 31 ppg 3.1 ast 6.3 reb 0.1 blk 0.7 stl .515 fg% .372 3P% .862 FT%
- Carsen Edwards, Purdue, 6-0 196, 25.6 ppg 3.7 ast 3.0 reb 0.2 blk 1.1 stl .429 fg% .394 3P% .898 FT%
- Justin Wright-Foreman, Hoifstra, 6-1 185, 25.7 ppg 4.2 ast 4.6 reb 0.3 blk 0.9 stl .490 fg% .389 3P% .843 FT%
- Matt Morgan, Cornell, 6-2 174, 23.9 ppg 2.1 ast 5.6 reb 0.6 blk 1.1 stl .575 fg% .506 3P% 808 FT%
- Myles Powell, Seton Hall, 6-2 195, 23 ppg 2.4 ast 3.2 reb 0.1 blk 1.7 stl .467fg% .380 3P% .836 FT%
- Markus Howard, Marquette, 5-11 175, 22.9 ppg 4.7 ast 4.3 reb 1 stl .398 fg% .341 3P% .887 FT%
- Shamorie Ponds, Saint John’s, 6-1 175, 21.6 ppg 4.9 ast 3.9 reb 0.4 blk 2.8 stl .531 fg% .348 3P% .875 FT%
- D’Marcus Simonds, Georgia State, 6-3 195, 22 ppg 3.5 ast 4.8 reb 1.1 blk 1.4 stl .456 fg% .344 3P% 698 FT%
- Jon Davis, Charlotte, 6-3 200, 20 ppg 3.9 ast 4.4 reb 0.1 blk 0.4 stl .424 fg% .306 3P% .873 FT%


infine una nota sui lunghi…
quest’anno calcano i parquet del college basket tre figli d’arte i cui genitori erano lunghi di una certa importanza: Bol Bol (Manute iconico), Trey Morning (Alonzo uno dei fondatori degli Heat vincenti) e George Muresan (omonimo del padre, giocatore più alto della storia NBA assieme proprio a Manute)
Bol a parte, gli altri due sono comprimari con nessuna ambizione NBA, ma solo sentire quei cognomi...

per la serie… come eravamo

Da notare che Bol Bol sta tirando con il 52% da tre (ma soli 2.6 tentativi a gara) e con il 75% i liberi.

Questo qui lassù potrebbe essere clamoroso, non tanto come centro (dove in effetti manca di qualche chilo, nonostante i quasi 220 cm), ma come PF, qualcosa di simile ad Davis.

aeroplane_flies_high ha scritto: 16/12/2018, 14:24 - D’Marcus Simonds, Georgia State, 6-3 195, 22 ppg 3.5 ast 4.8 reb 1.1 blk 1.4 stl .456 fg% .344 3P% 698 FT%

Georgia State quest'anno l'ho già vista ben tre volte. Le ultime due anche recenti. Una decina di giorni fa quando hanno upsettato 'Bama. Lui ha giocato malissimo fino a 5 minuti dalla fine, non gli è entrato proprio nulla; poi gli ultimi 5 minuti è andato on fire ed ha cambiato la partita segnando a ripetizione in svariati modi. Sull'ultimo possesso poi però si era completamente incartato ma gli è andata grassa che Benlevi dal nulla ha trovato la tripla della vittoria.
Poi questo weekend contro Kansas State, dove è stato messo parecchio in difficoltà dalla difesa di Barry Brown (che è comunque grandissimo difensore), ed ha giocato proprio male, perdendo molti palloni e non mettendola mai dall'arco.


Stanotte a Nashville c'erano una ventina di scouts nba per Vanderbilt-Arizona State. Lu Dort ha fatto veramente tantissima fatica ad arrivare al ferro (ed è già la seconda di fila che succede). Nel finale poi ha cercato di fare tutto da solo e ha peggiorato ancora la situazione. Partita molto brutta.
Simisola Shittu è un lungo molto particolare. Si muove benissimo e rapidissimo, soprattutto di piedi, e anche nello stretto. Ha un'ottima visione di gioco, è un buon passatore e ha anche un bel palleggio, infatti quando prende il rimbalzo spesso va di là palla in mano direttamente. Quindi ha varie doti perimetrali, ma non ha minimamente il tiro per stazionare sul perimetro, e d'altro canto non ha neppure movimenti in post. Bene a rimbalzo.
Occhio ad Aaron Nesmith, swingman, il terzo della classe di freshmen di Vandy, che ovviamente non è ancora cagato da nessuno ma sta iniziando a venire su bene.  Ed è stato mr.basketball dello stato del South Carolina per la Gatorade; cioè, lui e non Zion Williamson.
 

prima o poi si ammazza