Suso come giocatore non mi piace affatto e sono contento che sia stato ceduto, inoltre è verissimo che si tratti di una tipologia di giocatore superata, trattiene troppo il pallone, rallentando il gioco, ed è troppo prevedibile. Premesso ciò, e che quindi concordo in pieno sul giudizio sul giocatore, siamo certi che il gioco stantio del Milan dipendesse solo dalla presenza di Suso e non dal modo in cui era costruita la squadra e dagli allenatori che si sono succeduti? Il gioco del Milan ha fatto cagare dal 2013 al 2019, con l'eccezione di due o tre mesi con Montella, e tutto ciò a prescindere dalla presenza di Suso.pgm ha scritto:Indubbio Doc però quei numeri fan paura. Visto che nel dibattito i detrattori dell'andaluso si son sempre portati i suoi numeri come argomento a favore beh allora adesso non ci si può nascondere. Che poi dai il Milan anche senza Ibra sa giocare in velocità, con lui si giocava un calcio vecchio di 20 anni.doc G ha scritto: 09/12/2020, 15:50
Su Suso condivido il giudizio largamente negativo, però diciamo pure che potrebbe, dico potrebbe, aver contribuito l'arrivo di uno svedese non proprio bassino e l'aver scongelato un attaccante vice campione del mondo...
Sorvolando poi sui meriti dell'allenatore, che ci sono (vero che c'era da ottobre 2019, ma qualche tempo per cambiare la squadra gli è servito, per i miracoli non è ancora attrezzato nemmeno lui)...
Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk
Poi che la cessione di Suso e la presenza sulle fasce di gente che corra senza palla e crossi rapidamente sia stata fondamentale lo penso anche io.
Inviato dal mio SM-G975F utilizzando Tapatalk