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Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 11:36
da negher
Gio ha scritto: 10/12/2024, 19:37
Paperone ha scritto: 09/12/2024, 23:32

Eh, ma meglio Assad

Oh, mica era colpa sua se "gambizzare chi faceva il troppo il fenomeno" (cit.) per mandare un messaggio non arrivava piu o sei i metodi dei "bei tempi degli anni 70" (cit.) non funzionavano piu per far imparare alla gente. Se e` costretto ad "aumentare il volume" del messaggio, la colpa non e` sua e dei "fenomeni" che non volevano capire.

E' già la seconda volta che mi citi in maniera ironica.
Ti faccio solo notare che il mio discorso si applicava e si applica a chi ha fatto l'applauso all'Ad della ThyssenKrupp all'ingresso di Confindustria, con nelle prime file politici, amici di politici, finanziatori di politici.
Ma mischia pure capre e cavoli, industriali/banchieri/assicuratori sanitari e dittatori, tranquillo.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 12:29
da Mr. Sloan
Leviathan ha scritto: 10/12/2024, 13:55 Netanyahu ha annunciato che l'altura del Golan occupata in questi giorni dà oggi in poi sarà PER SEMPRE territorio di Israele. Un po' come la Transgiordania occupata e diventata de facto Israele con l'approvazione di tutto il mondo.
Senza neanche il buon gusto di chiedere ai locali cosa ne pensano con un bel referendum

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 14:01
da BomberDede
esba ha scritto: 11/12/2024, 9:36
Netanyahu ha annunciato che l'altura del Golan occupata in questi giorni dà oggi in poi sarà PER SEMPRE territorio di Israele. Un po' come la Transgiordania occupata e diventata de facto Israele con l'approvazione di tutto il mondo.


prendo un attimo spunto.
non ho seguito il caso Segre però parlavo di una cosa simile.
Cioè Genocidio vuol dire il desiderio di eliminare una determinata popolazione per motivo X.
Secondo me l’approccio di Israele è diverso, loro non vogliono far sparire i palestinesi dalla faccia della terra. Loro si approcciano come ti approcci ai ratti in cantina: li devo sterminare perchè voglio quello spazio, non per un odio verso i ratti stessi. 
Se nel genocidio parti dallo sterminio del popolo per Israele è collaterale rispetto al resto.

questo non diminuisce di un mm la gravità di quello che fanno eh, beninteso. 
 

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 14:40
da The Patient
BomberDede ha scritto: 11/12/2024, 14:01 Loro si approcciano come ti approcci ai ratti in cantina: li devo sterminare perchè voglio quello spazio, non per un odio verso i ratti stessi. 
Dicesi sfrattare.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 14:53
da lelomb
BomberDede ha scritto: 11/12/2024, 14:01
esba ha scritto: 11/12/2024, 9:36
Netanyahu ha annunciato che l'altura del Golan occupata in questi giorni dà oggi in poi sarà PER SEMPRE territorio di Israele. Un po' come la Transgiordania occupata e diventata de facto Israele con l'approvazione di tutto il mondo.


prendo un attimo spunto.
non ho seguito il caso Segre però parlavo di una cosa simile.
Cioè Genocidio vuol dire il desiderio di eliminare una determinata popolazione per motivo X.
Secondo me l’approccio di Israele è diverso, loro non vogliono far sparire i palestinesi dalla faccia della terra. Loro si approcciano come ti approcci ai ratti in cantina: li devo sterminare perchè voglio quello spazio, non per un odio verso i ratti stessi. 
Se nel genocidio parti dallo sterminio del popolo per Israele è collaterale rispetto al resto.

questo non diminuisce di un mm la gravità di quello che fanno eh, beninteso. 
 

Cioè ci fossero stati dei koreani succedeva uguale...

Può essere, magari in origine, ma col tempo si innescano meccanismi di odio che portano ad avvicinarsi se non sovrapporsi le due posizioni.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 15:17
da GecGreek
lelomb ha scritto: 11/12/2024, 14:53
BomberDede ha scritto: 11/12/2024, 14:01

prendo un attimo spunto.
non ho seguito il caso Segre però parlavo di una cosa simile.
Cioè Genocidio vuol dire il desiderio di eliminare una determinata popolazione per motivo X.
Secondo me l’approccio di Israele è diverso, loro non vogliono far sparire i palestinesi dalla faccia della terra. Loro si approcciano come ti approcci ai ratti in cantina: li devo sterminare perchè voglio quello spazio, non per un odio verso i ratti stessi. 
Se nel genocidio parti dallo sterminio del popolo per Israele è collaterale rispetto al resto.

questo non diminuisce di un mm la gravità di quello che fanno eh, beninteso. 
 

Cioè ci fossero stati dei koreani succedeva uguale...

Può essere, magari in origine, ma col tempo si innescano meccanismi di odio che portano ad avvicinarsi se non sovrapporsi le due posizioni.
indovina qual è l'unico popolo da cui non accettano conversioni all'ebraismo?
Poi c'è anche la questione che parte dell'identità di un popolo è legata al suo territorio
(rimando al concetto di domicidio, visto che quando misi un link qui che ne parlava, era un siriano che parlava della sua esperienza ad Homs https://theconversation.com/domicide-th ... oms-216297 )

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 15:33
da Bluto Blutarsky
Io però onestamente non capisco questo scannarsi per le parole.

Una volta che si concorda che quelli perpetrati da Israele sono crimini mostruosi contro l'umanità, cioè il massimo dell'aberrazione umana (cosa peraltro ammessa anche da Liliana Segre), cosa aggiunge o toglie il fatto di chiamarlo o non chiamarlo "genocidio"? O, per fare un esempio uguale e contrario, "pogrom" riferito al 7 ottobre?

(E, attenzione, non sto dicendo che questi termini siano giusti o sbagliati, non so neanche se ho le competenze per dirlo)

Anche se in effetti poche cose sono nello spirito del tempo quanto l'ossessione per le parole.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 15:37
da Whatarush
Immagine

Siori e siore, il leader dei "ribelli" siriani in una foto (segnaletica) di qualche anno fa...

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 15:58
da esba
Bluto Blutarsky ha scritto: 11/12/2024, 15:33 Io però onestamente non capisco questo scannarsi per le parole.

Una volta che si concorda che quelli perpetrati da Israele sono crimini mostruosi contro l'umanità, cioè il massimo dell'aberrazione umana (cosa peraltro ammessa anche da Liliana Segre), cosa aggiunge o toglie il fatto di chiamarlo o non chiamarlo "genocidio"? O, per fare un esempio uguale e contrario, "pogrom" riferito al 7 ottobre?

(E, attenzione, non sto dicendo che questi termini siano giusti o sbagliati, non so neanche se ho le competenze per dirlo)

Anche se in effetti poche cose sono nello spirito del tempo quanto l'ossessione per le parole.

Invece caro Bluto i termini sono importanti, visto che ogni 27 gennaio si celebra la giornata della memoria (cosa oltremodo giusta), con loro protagonisti passivi, e loro stessi ci tengono tantissimo a certi termini...io non posso accettare che quando loro sono i protagonisti attivi, gli stessi termini non vanno bene.
Eh no, non funziona cosi.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 16:00
da GecGreek
Bluto Blutarsky ha scritto: 11/12/2024, 15:33 Io però onestamente non capisco questo scannarsi per le parole.

Una volta che si concorda che quelli perpetrati da Israele sono crimini mostruosi contro l'umanità, cioè il massimo dell'aberrazione umana (cosa peraltro ammessa anche da Liliana Segre), cosa aggiunge o toglie il fatto di chiamarlo o non chiamarlo "genocidio"? O, per fare un esempio uguale e contrario, "pogrom" riferito al 7 ottobre?

(E, attenzione, non sto dicendo che questi termini siano giusti o sbagliati, non so neanche se ho le competenze per dirlo)

Anche se in effetti poche cose sono nello spirito del tempo quanto l'ossessione per le parole.
concordo in pieno francamente ed è una riflessione che ho fatto spesso. Dal mio punto di vista da una parte si parla di genocidio perché è una tattica usata da Israele stessa: il genocidio ha una definizione specifica e legale, che è un po' oscura, su cui si può dibattere, e che ha altri esempi talmente orrendi che quello Palestinese a confronto non sembra poi così grave. E perché uno dei peggiori è successo direttamente al popolo ebraico. Dall'altra ha quella carica emotiva e peso morale immediato che è difficile indietreggiare sull'argomento quando uno ti dice "ma non è genocidio".
In realtà basterebbe rispondere "se non è genocidio è chiaramente pulizia etnica". Che è inconfutabile.
Ma una una persona che fa un argomento su basi di cosa è giusto e sbagliato non ragiona in quel modo e i social spingono automaticamente qualsiasi posizione controversa che genera interazioni da ambo le parti.
Certo che una volta che si esprimono le varie corti, in questo caso con un mandato d'arresto perché il genocidio è plausibile, verrebbe automatico pensare che il termine dovrebbe diventare meno controverso. Ma chiaramente i leader della parte di opinione pubblica più smaccatamente pro israele non può concedere quel termine nemmeno di fronte all'evidenza, figurarsi la plausibilità

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 19:09
da Gio
esba ha scritto: 11/12/2024, 9:32
Assad che e' un maiale alla stregua di tutti quelli come lui, messi li ad arte come dei fantocci da manovrare a piacimento, come il  Ceo che fa utilizzare la AI, per decretare chi e' meritevole o meno di rimborso, per cure ed interventi medici.
Non trovo differenze tra i due.
 

negher ha scritto: 11/12/2024, 11:36
E' già la seconda volta che mi citi in maniera ironica.
Ti faccio solo notare che il mio discorso si applicava e si applica a chi ha fatto l'applauso all'Ad della ThyssenKrupp all'ingresso di Confindustria, con nelle prime file politici, amici di politici, finanziatori di politici.
Ma mischia pure capre e cavoli, industriali/banchieri/assicuratori sanitari e dittatori, tranquillo.
GecGreek ha scritto: 11/12/2024, 16:00 ..........
Certo che una volta che si esprimono le varie corti, in questo caso con un mandato d'arresto perché il genocidio è plausibile, verrebbe automatico pensare che il termine dovrebbe diventare meno controverso. Ma chiaramente i leader della parte di opinione pubblica più smaccatamente pro israele non può concedere quel termine nemmeno di fronte all'evidenza, figurarsi la plausibilità

Non e` un problema di chi sia piu maiale o meno, di chi sia piu "colpevole" o "innocente" o pi pro o contro. Il problema e`, e continuo a ripeterlo, che gli stessi argomenti usati per giustificare un omicidio a caso ( :shades: ) o le azioni di alcuni durante un periodo storico particolare, sono esattamente identiche, solo al contrario, di quelle usate da assad (e maiali come lui) o dal ad della thyssenkrup per giustificare le propie azioni. Anche gli israeliani dicono di combattere per difendere la loro esistenza, e che i palestinesi sono i terroristi, perche il discorso va bene in un senso e non nell'altro? Ben gurion ha un aereoporto dedicato a lui, ma per gli inglesi era un terrorista, con metodi non molto differenti da quelli di hamas adesso. Perche si cita solo quelli smaccatamente pro israele, ma quelli smaccatamente pro palestina no? Perche rubare ai ricchi va bene ma rubare per i ricchi no? Perche uccidere e` sempre sbaglito ma un problema si puo risolve con un omicidio (o con un atto di violenza), mentre non e` la soluzione per un altro (senza andare a farne una questione di numeri)?

Questo vorrei sapere, non quanto porco sia assad, il ceo, bibi, biden o altro. Quello lo so gia.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 19:20
da Gio
Whatarush ha scritto: 11/12/2024, 15:37 Immagine

Siori e siore, il leader dei "ribelli" siriani in una foto (segnaletica) di qualche anno fa...

La barba e` un po piu corta, non porta piu l'imama e la mimetica, ma finche non va a mangiare da un mcdonald qualunque non dovrebbe aver problemi.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 19:22
da GecGreek
Uno schiavista sudista è moralmente neutro perché è il sistema che funziona in quel modo, non è colpa sua. Di conseguenza gli schiavi non hanno alcun diritto morale di rivoltarsi e se lo fanno sono sullo stesso piano dei nazisti: entrambi volevano liberare se stessi dalla presenza di altri tramite l'uso della forza. La violenza è sempre sbagliata.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 19:29
da Gio
GecGreek ha scritto: 11/12/2024, 19:22 Uno schiavista sudista è moralmente neutro perché è il sistema che funziona in quel modo, non è colpa sua. Di conseguenza gli schiavi non hanno alcun diritto morale di rivoltarsi e se lo fanno sono sullo stesso piano dei nazisti: entrambi volevano liberare se stessi dalla presenza di altri tramite l'uso della forza. La violenza è sempre sbagliata.

:forza: Appunto, perche uno si e l'altro no? :metal:

 

Re: Politica Internazionale

Inviato: 11/12/2024, 19:31
da Leviathan
Whatarush ha scritto: 11/12/2024, 15:37 Immagine

Siori e siore, il leader dei "ribelli" siriani in una foto (segnaletica) di qualche anno fa...

Immagine