Re: Niente panico, è solo una banale influenza cit. - Il topic del COVID-19
Inviato: 09/03/2020, 11:44
Io ritengo che se le cose vanno come credo Roma tempo pochi giorni è zona rossa.
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BomberDede ha scritto: 09/03/2020, 11:18la situazione mi è chiarissima. ho anche diversi familiari stretti che lavorano in ospedale e sento storie di prima mano.
La frase che ho già sentito è quindi: "se non prendiamo misure drastiche dovremo decidere a chi dare la priorità in terapia intensiva".
Quello che chiedo io, semplicemente, è: "se per evitare questo scenario distruggiamo l'economia nazionale, crediamo centinaia di migliaia di disoccupati, distruggiamo migliaia di aziende (con tutto quello che ne consegue eh, anche la crisi economica uccide)...ne è valsa la pensa?"
purtroppo il lavoro di un politico è prendere decisioni difficili (ed è il motivo per cui dovrebbero essere selezionati tra i migliori a disposizione). purtroppo nel momento in cui tu debba scegliere tra salvare 100-200-500 anziani e salvare l'economia nazionale, PURTROPPO, devi mettere sulla bilancia tutto. A me sembra ci si stia nascondendo sul mettere la pezza al problema immediato senza pensare al lungo periodo.
Ho fatto questo esempio in casa che, a me, sembra calzante: se nel '40 Churchill avesse deciso che la priorità era evitare i raid su Londra per salvare gente e non intasare gli ospedali e avesse firmato un armistizio con HItler avrebbe dunque fatto la cosa giusta? secondo la vostra logica si.
io spero di avere torto e che i miei timori siano infondati e che abbiate ragione voi. Quello di cui ho paura io è che per pararsi il sedere da scelte poco "umane" sentiremo il contraccolpo di questa cosa per un decennio
p.s: questo non vuol dire prendere misure, ma prenderle in modo puntuale. ad es sono molto più a favore dell'esercito in strada nelle zone rosse serie che istituire zone arancioni in tutta Italia che non servono ad un cazzo
FedeBoddah ha scritto: 09/03/2020, 11:32E invece tenendo aperto a spizzichi e bocconi come fai a farla ripartire?Dietto ha scritto: 09/03/2020, 11:25Ok, quindi come immaginavo.
Posso chiederti come pensi che riparta l'economia dopo aver chiuso tutto?
Anzi, se pensi che ci sia qualcosa da far ripartire dopo?
Che rimanga qualcosa?
Conta che abbiamo già buttato un mese (e molte attività sono già in sofferenza oltre al numero di malati che si poteva evitare).
La Cina in un mese e qualcosa ha fatto rientrare l'emergenza (dato reale), noi perchè non dovremmo esserne in grado?
Meglio un mese con tutto bloccato per poi iniziare a ripartire (che non sarà una cosa facile, ovviamente) che trascinarsi al livello di non ritorno e dover cmq arrivare a chiudere tutto.
Gostis53 ha scritto: 09/03/2020, 11:44BomberDede ha scritto: 09/03/2020, 11:18la situazione mi è chiarissima. ho anche diversi familiari stretti che lavorano in ospedale e sento storie di prima mano.
La frase che ho già sentito è quindi: "se non prendiamo misure drastiche dovremo decidere a chi dare la priorità in terapia intensiva".
Quello che chiedo io, semplicemente, è: "se per evitare questo scenario distruggiamo l'economia nazionale, crediamo centinaia di migliaia di disoccupati, distruggiamo migliaia di aziende (con tutto quello che ne consegue eh, anche la crisi economica uccide)...ne è valsa la pensa?"
purtroppo il lavoro di un politico è prendere decisioni difficili (ed è il motivo per cui dovrebbero essere selezionati tra i migliori a disposizione). purtroppo nel momento in cui tu debba scegliere tra salvare 100-200-500 anziani e salvare l'economia nazionale, PURTROPPO, devi mettere sulla bilancia tutto. A me sembra ci si stia nascondendo sul mettere la pezza al problema immediato senza pensare al lungo periodo.
Ho fatto questo esempio in casa che, a me, sembra calzante: se nel '40 Churchill avesse deciso che la priorità era evitare i raid su Londra per salvare gente e non intasare gli ospedali e avesse firmato un armistizio con HItler avrebbe dunque fatto la cosa giusta? secondo la vostra logica si.
io spero di avere torto e che i miei timori siano infondati e che abbiate ragione voi. Quello di cui ho paura io è che per pararsi il sedere da scelte poco "umane" sentiremo il contraccolpo di questa cosa per un decennio
p.s: questo non vuol dire prendere misure, ma prenderle in modo puntuale. ad es sono molto più a favore dell'esercito in strada nelle zone rosse serie che istituire zone arancioni in tutta Italia che non servono ad un cazzo
In Lombardia il 35% delle persone in terapia intensiva ha MENO di 65 anni. Non si tratta solo di salvare le persone anziane. Meglio chiudere tutto per 2 settimane che tirarsi dietro questa storia per mesi... Penso non sia difficile da capire
Gallera ha dichiarato che il 65% ha più di 65 anni
Le troupe inferiori alle 5 unità possono lavorare.mtbs86 ha scritto: 09/03/2020, 12:22A proposito di buon senso
Domani io e 4 miei colleghi dovremo partire da Torino e andare a Milano a registrare una trasmissione televisiva che potrebbe tranquillamente essere sospesa
Solo a me sembra una cosa fuori da ogni logica?
LukaV ha scritto: 09/03/2020, 12:31Le troupe inferiori alle 5 unità possono lavorare.mtbs86 ha scritto: 09/03/2020, 12:22A proposito di buon senso
Domani io e 4 miei colleghi dovremo partire da Torino e andare a Milano a registrare una trasmissione televisiva che potrebbe tranquillamente essere sospesa
Solo a me sembra una cosa fuori da ogni logica?
Non chiedermi il perchè di questo numero, dato che bastano due individui a contatto.
Nel campo pubblicitario al momento siamo fermi fino al 3 aprile. Ma difficile che poi non si vada oltre.
E' una circolare che è passata nelle varie agenzie un paio di giorni famtbs86 ha scritto: 09/03/2020, 12:34Dove hai letto che le troupe inferiori a 5 persone possono lavorare?
Noi siamo in 5 da Torino, più 2 ospiti in studio, regista e aiuto regista da Milano e 2 della grafica sempre di Milano
Più tutto il corollario di autori trucco e parrucco
Siamo un po’ più di 5 ecco![]()