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io ho terminato con grandissima fatica il volumone di batman detective comics le facce della morte, che era partito molto bene con disegni e storia interessante e si è poi rivelato super sconclusionato. in pratica raccoglie la run di tony daniel, che poi ho letto successivamente su altri forum che era stata abbastanza deludente, e mi trovo d'accordo...

Ancora niente dalla fumetteria, che fatica supportare i piccoli commercianti.
Quindi altro weekend di recuperi, ho quasi finito tutte le cose comprate a Natale.

PK2 10-11: numero 10 filler, numero 11 invece molto più interessante che fa una ret-con importantissima (di cui c'erano state avvisaglie in alcuni numeri precedenti) su Everett Ducklair.

Daredevil Mark Waid Omnibus 2: giudizio breve: bello ma ho preferito il volume 1. Giudizio più lungo: dopo i cicli di Bendis e Brubaker, che erano essenzialmente la continuazione l'uno dell'altro con toni molto noir e cupi, Waid come scrivevo era una ventata d'aria fresca. Un Matt più scanzonato, meno depresso (il maglione natalizio "I'M NOT DAREDEVIL" è leggenda) e alle prese con casi più "banali" tendenzialmente.
So che nei fumetti di supereroi mainstream prima o poi si torna sempre allo status quo ma qua il fatto che Matt dicesse "il Matt felice era solo una finta" non mi è piaciuto, mi è sembrato un rinnegare la prima parte del ciclo. Avevo apprezzato anche che non ci fosse Kingpin che invece è stato ritirato fuori.
Cambio di location che invece ho apprezzato molto, quando i supereroi vanno sulla West Coast apprezzo sempre molto, sia per un cambio di scenario sia per affinità personale.
Comunque lo consiglio.
Classifica personale: ciclo di Bendis rimane imbattuto, probabilmente Waid di pochissimo davanti a Brubaker.
Ora vorrei leggere Soule che antecedeva Zdarsky (ciclo che probabilmente metterei davanti a Waid e Brubaker, però questi ultimi li ho letti in Omnibus e quando leggo in poco tempo 25-30-35-40 numeri, specie se verbosi, inizio a "soffrire" un po'. Magari rileggendo Zdarsky di filato lo apprezzerei di meno) ma che è praticamente introvabile mannaia.
Anche se comunque so il grosso sconvolgimento che ha portato.

Supergirl Woman of Tomorrow Tom King: ecco a proposito di quello che scrivevo poco sopra. Nel Settembre 2022 comprai il TP di questa miniserie di Tom King di 8 numeri su un personaggio secondo me dal grandissimo potenziale come Kara Zor-El e rimasi un po' deluso nonostante l'ottima premessa di una sorta di antologia con un filo conduttore e King sia probabilmente il mio autore preferito.
Ricordo però anche che essendo anche molto verboso e avendolo letto in un paio di giorni ero arrivato alla fine in "sofferenza" (quando a Natale 2023 per evitare spoiler decisi di leggermi tutta la saga di Wano e capitoli successivi di One Piece mi sparai 150 capitoli in 10 giorni arrivai alla fine in burnout e non mi godetti la saga a pieno, rileggendola ora con calma man mano che uscivano i volumi della New Edition me la son goduta decisamente di più).
Ora ho comprato l'edizione deluxe e nonostante l'abbia letta comunque in due giorni ho spezzettato di più la lettura facendo più sessioni, e oh se me la sono goduta e se ho cambiato idea.
Questo è Tom King al suo massimo, dove splende di più, in miniserie in cui può sostanzialmente sbizzarrirsi a briglie sciolte. Disegni veramente belli. Storia per così dire "banale", senza troppi approfondimenti sulla trama in sè (tra un numero e l'altro passano settimane, talvolta mesi), ma con appunto una sorta di antologie a tratti veramente toccante e con approfondimenti psicologici sui personaggi.
Lo trovate sul sito Panini sia in formato brossurato a 19€ che deluxe a 30€, c'è anche la versione tascabile economica a meno di 10€ ma risulta esaurita, io vi consiglio caldamente di investire i vostri soldi su questa opera, tranquillamente fruibile da chiunque anche senza una grossa base di conoscenza del personaggio. Basti sapere che è la cugina di Superman e si chiama Kara Zor-El. Parte della sua origine la (ri)racconta King stesso.

Batman vol 3 Joker Year One Zdarsky: non so chi sia il cugino scemo di Zdarsky che sta scrivendo Batman ma qualcuno rimetta quello vero perchè sta roba è veramente brutta, incredibile come tra Marvel e DC lascino run terrificanti andare avanti così a lungo (Spider-Man di Wells).
I disegni sono belli ma la storia aiuto.

A come Ignoranza 5: altro bel numero strutturato con due storie lunghe sugli animaletti crudi e il misterioso papero del Giappone che è uno dei miei preferiti.

Batman DC Best Seller Snyder 17: due doverose premesse. Questo ciclo è stato apprezzato in lungo e in largo, io ho comprato i Best Seller in una volta sola 2 anni fa approfittando del solito sconto del 20% ma in due anni ho letto solo 17 numeri. Meno di uno al mese.
Questo potrebbe spiegare perchè spesso e volentieri mi ritrovo abbastanza deluso dalla lettura, probabilmente non ho freschi personaggi/intrighi/richiami/avvenimenti e mi perdo un pezzo importante di storia. Magari comprerò l'Omnibus e lo recupererò in questo modo (soffrendo però della stanchezza di leggermelo tutto insieme e finendo per non apprezzarlo per il motivo opposto ), devo dire che però questo numero che conclude il ciclo iniziato nel 2011 su Batman (+ annual e one shot) mi è piaciuto parecchio. Ora la collana torna indietro nel tempo e recupera cosa Snyder ha scritto su Batman prima di quel ciclo (non si aspettavano un successo di vendite e hanno voluto continuare a mungere per altri 10 numeri), cercherò di leggerla con più costanza. Così come ho recuperato PKNA/PK2 leggendone uno a settimana avrei potuto/dovuto farlo con questa collana leggendone magari 2 al mese.

Locke&Key vol 1 Welcome to Lovecraft: qualcuno forse ha visto la serie Netflix, non io che però avevo sentito dai miei "spaccini" che fosse una gran bella serie e quindi l'ho recuperata. E devo dire che il primo volume ha mantenuto le attese (e a quanto mi dicono migliora pure).
Bella storia, bei disegni, e io di base non sono un grande fan dei fantasy, ma questo è ben fatto e ve lo consiglio.

Conan 35-36-37: essendo sostanzialmente fermo con gli altri manga che leggo sto facendo incetta di Conan e devo dire che non sta deludendo, siamo a un punto della storia molto importante in cui si stanno iniziando a rivelare cose importanti, mi sono pure spoilerato una cosa andando sulla wiki a cercarne un'altra, grande classico.

Finalmente Locke & Key <3

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Scusate il ritardo.
Sta settimana sono stato un po' preso e tra vita vera e sport vari (moto, F1, golf, baseball) ho letto meno del solito.
In fumetteria qualcosa è arrivato ma poca roba, che fatica.

A come ignoranza 6: devo dire che da quando ha trovato un suo formato più stabile che non fosse un'"accozzaglia" di strisce e storie brevi apprezzo di più. Forse comunque è la nostalgia ma seppur divertente ricordavo più risate quando ero un rEgazzino. Ma non sarebbe la prima volta che la memoria e l'età cambiano la mia percezione di una cosa, come questo topic è perfetto esempio.

Batman di Scott Snyder 18: bene, inizia il suo ciclo su Detective Comics e si legge bene, scorrevole, incalzante, belle storie. Approvato.

Criminal Deluxe Edition vol 2: a sto giro anche se l'ho letto in un giorno e mezzo l'ho diluito in più sessione come ho fatto con Supergirl e la mia fruitura ne ha senz'altro giovato. Apprezzo molto come Brubaker riesca a intrecciare le varie storie e personaggi senza però che diventi un "ingombro", della serie "se non hai letto quello non capisci questo". Ribadisco che se vi piace il genere noir/crimine/truffe questo è il vostro pane.

PK2 12: bah, storia che fa proseguire un po' la trama principale ma che non dice granchè.

Locke&Key vol 2: Headgames: devo dire che nonostante si dicesse che andando avanti sarebbe migliorato, ho apprezzato più il secondo volume del primo. Sia chiaro, rimane un'ottima lettura e consiglio, semplicemente preferito l'inizio. Si inizia comunque a capire di più del filo portante delle chiavi e vengono introdotti personaggi che immagino fondamentali per il proseguo.

Detective Conan 38: continuano i casi molto legati alla macrotrama, devo dire che a una certa ha ingranato e si fa leggere alla grande pur essendo molto verboso.

Shonan Junai Gumi vol 10-11: 11 in lettura attualmente. La differenza di tratto e verbosità tra quest'opera e Shonan 14 Days/Paradise Lost è talmente netta che se non lo sapessi penseresti a due autori completamente diversi. D'altra parte è bello vedere l'evoluzione di un artista.
Molto più sporco e ruvido nei tratti qua, ammetto che spesso confondo alcuni personaggi (Danma e Katsuyuki per me sono identici), la trama bene o male è quella ma non posso non amare Onizuka e questo manga che come GTO varia dai problemi tipici adolescenziali e i primi amori a risse senza senso.

Ken il Guerriero Extreme Edition 8: riprendo con Ken, molto bene, anche qua momenti a tratti toccanti, classici esempi di uomini tutti di un pezzo che lottano per e con onore, bello.

Avviso i gentili ascoltatori che settimana prossima sarò via, porterò qualcosa di veloce da leggere ma mi concentrerò principalmente su un paio di libri (uno da finire, l'altro che non finirò mai ), quindi la rubrica si prende una settimana di pausa.

Siamo tornati con la rubrica più inutile del forum.
Mese passato in cui mi sono dato alla pazza gioia con gli acquisti (qualcuno ha anche visto quanto ) quindi avrò da leggere per mesi.

Intanto dall'ultimo aggiornamento.

A come ignoranza 7: altro numero strutturato con due storie lunghe, ma non sono particolarmente fan dei personaggi, quindi meno bene dei numeri passati. Comunque lettura piacevole.

Miles Morales Spider-Man 28-29 (albi originali in digitale): io e Ziglar abbiamo un rapporto conflittuale, non sono troppo convinto del tratto mistico che ha dato a questa parte del ciclo di Miles (ma in realtà a tutta la sua gestione). Sembra però che sia più un mio problema che altro. Sto apprezzando però la trama di Shift, vero MVP per me.

Spider-Man: Renew your vows 1-5 (albi originali in digitale): miniserie di 10 anni fa collegata a Secret Wars di Hickman. Niente di che, buon passatempo.

Amazing Spider-Man 1-9 & 1.1-1.4 2015 (albi originali in digitale): l'ultima parte del ciclo di Slott sostanzialmente. Qua devo dividere i giudizi in due. La parte 1.1-1.4 mi sta facendo veramente pena, storia brutta, insulsa, che non mi prende per niente, personaggi comprimari di dubbia qualità, e vedevo su Goodreads dei giudizi trancianti simili al mio. Invece per la parte "principale" della storia a me l'idea di mettere finalmente Peter in una posizione di successo, in cui lui è il suo capo e quello che fa lo fa bene ed è di successo piace molto, è una ventata d'aria fresca dovuta rispetto al solito clichè dello sfigato squattrinato. Eppure anche in questo caso vedo voti bassini su Goodreads rispetto ad altri numeri, qua non concordo, a me sta piacendo anche la storia come viene sviluppata oltre l'idea di base.

Ultimate X-Men 9: a me piace molto. Però lo stile di Peach è senz'altro particolare per il fumetto supereroistico americano, e capisco chi lo apprezza meno e trova la storia "lenta". Si va a ritmi da manga giapponese pur avendo la cadenza dei fumetti americani, e su questo non hanno torto. Però per me la storia è bella e anche qui una lettura nuova e alternativa dei mutanti.

Ultimate Wolverine 1: miniserie di 12 numeri che sì è Wolverine, ma è anche una rilettura del soldato d'inverno. Per me primo numero eccellente. Poi la scena d'azione in cui c'è il mio personaggio preferito e il mio salmo preferito (salmo 23)...sequenza che ho trovato sublime.

X-Men Integrale Claremont 76: finisce qui la lunga saga di X-Chris alla guida degli X-Men iniziata 15 anni prima e durata qua quasi 6 anni e mezzo (poi in realtà c'è molto altro materiale suo mutante, se avessero fatto come con lo Spider-Man di De Matteis saremmo in ballo ancora a lungo tra X-Treme X-Men, la sua gestione su Uncanny a metà anni '00, ecc). I primi numeri della collana X-Men nata nel 1991 con Jim Lee qua riproposti sono storia del fumetto americano, tra i numeri singoli più venduti di sempre, oltre ad aver dato spunto ai costumi iconici usati nella serie animata degli anni '90.

DC Best Seller Green Lantern 31: penultimo numero del ciclo di Johns e sono triste, vorrei continuasse ancora. Veramente delle belle storie. Credo proprio lo ricomprerò (e rileggerò tutto) in Omnibus in originale. Tra un po' comunque.

X-Men 7-8 Mackay + Uncanny X-Men 7 Simone: prime due parti del mini crossover Raid on Greymalkin, devo dire che ogni mese le due serie mi convincono sempre di più, inclusi i personaggi che hanno introdotto. Disegni sempre molto belli, ma sono proprio scritte bene tra trame, personaggi, e coesione di trama tra le due. Bravi Mackay e Simone. Avevo paura di cosa avrebbero fatto nel post Krakoa, era che ho adorato, ma queste due serie per ora sono eccellenti (e pure il primo numero di Exceptional mi piacque molto).

Don Rosa Library vol 1: a parte la storia L'ultima slitta per Dawson (presente nel secondo volume de La Saga di Paperon De Paperoni) tutte storie, sia brevi che non, che non avevo mai letto. Se siete fan delle storie Disney, di Don Rosa e/o dei paperi, questo volume fa assolutamente per voi. Anche tutta la parte redazionale con introduzioni, spiegazioni e approfondimenti di Don Rosa stesso sulle varie storie (incluso dove trovare i D.U.C.K.) e il materiale aggiuntivo come le cover è ben fatto e proposto. Se siete appassionati vale, come si suol dire, il prezzo del biglietto.

Locke & Key vol 3 Crown of Shadows: attualmente in lettura, mi mancano 2 numeri su 6. Per ora decisamente l'arco narrativo che mi sta piacendo di più, decisamente più del secondo e anche del primo. Secondo numero del volume veramente una chicca.

Ken il guerriero vol 9: Buronson è l'unico scrittore che ho incontrato che riesce a introdurre un personaggio, farti affezionare a lui e farlo fuori con una morte onorevole e spettacolare nel giro di una manciata di capitoli. Oda ci riesce in parte ma lui non ammazza nessuno e soprattutto i personaggi vengono usati per almeno una saga, qua invece se ne fa un uso quasi da usa e getta, senza però che siano macchiette o carne da cannone, sono comunque ben scritti e caratterizzati anche se la loro vita editoriale è breve. Juza delle nuvole è solo l'ultimo esempio di una lunga serie. Non fai in tempo ad affezionarti che sbam. Colpo di scena che non conoscevo ma mi aspettavo. Bella lettura.

Dandadan vol 1: uno degli acquisti che ho fatto visti gli ottimi commenti che ho letto in merito. Primo volume carino ma che onestamente non mi ha emozionato particolarmente. Ovviamente proseguirò avendo già tutti gli altri in camera ad attendermi.

Ranma 1/2 New Edition vol 2-3: una mia balena bianca che finalmente tramite Vinted sono riuscito a recuperare, tra l'altro in ottime condizioni e imbustato e a meno di quanto li avrei pagati nuovi. Da bambino vedevo puntate sparse del cartone, ho guardato e amato la prima stagione del reboot su Netflix, il manga è comico, leggero, a tratti demenziale, ma è una di quelle cose che pur riconoscendone difetti e limiti non riesco a non amare e leggere avidamente.

Prometto che da settimana prossima cerco di tornare all'aggiornamento del lunedì.

Ultimate Wolverine 2: storia molto bella con palesi richiami alla leggendaria Arma X di Barry Windsor-Smith ma comunque con un tocco personale, non è una scopiazzata senza arte nè parte ma un omaggio e fatto molto bene. Per ora ottima mini.

Ultimate Spider-Man 14: colpo di scena che non mi aspettavo, ma aspettiamo e vediamo perchè ci sono elementi che fanno pensare che non sia tutto come si immagina. Sempre una delle mie letture preferite.

Superman Batman World's Finest vol 5: la serie finora era stata molto bella ma questo volume è saltabile, abbastanza bruttino. Disegni sempre ottimi ma trama brutta brutta, me n'ero accorto prima di cominciare vedendo i voti su Goodreads. Soprattutto l'annual male male.
Non a caso nel volume 4 c'erano dei numeri successivi a quelli presentati qua.

Green Lantern vol 2: sempre bene ma ho preferito il volume 1, tra l'altro dal prossimo ci sarà il crossover con Absolute Power, che già in WW mi aveva infastidito, immagino anche qui. Bellissimi disegni anche qua.

PK2 13: storia carina e di attualità visto che si parla di IA e realtà virtuale, questa nuova serie alterna bei numeri che avrebbero cittadinanza in PKNA a monnezzate senza arte nè parte.

Vengeance of the Moon Knight vol 1: Mackay continua a portare avanti la sua storia e lo fa alla grandissima, disegni di Cappuccio che lo complimentano alla grande, tante citazioni sia al suo ciclo di Moon Knight che alcuni richiami alla sua storia che io mi perdo non conoscendola , vediamo per quanto andrà avanti lo status quo ma se lo sta giocando alla grande. Quando un autore ha questa sintonia col personaggio e un'idea ben chiara di dove andare a parare è un piacere leggerlo con libertà creativa e con storie e trame ad ampio respiro.

TMNT The Last Ronin Lost Years: a me è piaciuto più dell'originale, bene quello che stanno facendo nel Roninverse, comprerò senz'altro il sequel che uscirà in volume in estate. Bella storia, bei disegni, consigliato.

Shonan Junai Gumi 12: prima parte di volume in cui si intravede il Fujisawa attuale, con capitoli poco verbosi e molto rapidi da leggere ma comunque molto coinvolgenti e dal ritmo incalzante. Disegni ancora non ai livelli attuali e in alcune vignette sembrava quasi che avesse messo di proposito dei disegni che sembravano bozzetti.
Chiara scelta stilistica.

Detective Conan 39-40: dopo un po' di volumi in cui trama orizzontale e verticale si intrecciavano benissimo, si torna a due volumi in cui la macrotrama è appena accennata in poche paginette che si contano sulle dita di una mano, tuttavia anche se procedurali rimangono due volumi molto carini e scorrevoli, lettura sempre piacevole.

Dandadan vol 2-3: dopo un primo volume che mi aveva lasciato perplesso - come One Punch Man - già qua sta ingranando, bene, bei disegni anche, molto moderni.

Ranma vol 4: continua l'introduzione di personaggi che ricordavo dall'anime, dopo Shampoo e Nonna è arrivato anche Happosai che noto leggendo in giro essere disprezzato abbastanza unanimamente (ovviamente anche da me), personaggio che oggi non so se avrebbe cittadinanza in una storia, anche per gli standard giapponesi che a livello di perversione/allusioni sessuali sono molto più spinti dei nostri. Se ci pensiamo questo è un vecchietto che va a rubare la biancheria/spiare ragazzine del liceo...

La fumetteria è viva e lotta insieme a noi.
Sono arrivate un po' di cosine quindi ho sbloccato letture che avevo interrotto da mesi, e giocoforza alcune cose non me le ricordavo benissimo leggendo.

Locke & Key vol 4: che dire. Primo numero del volume con omaggio dichiarato, spinto - e bellissimo - a Bill Watterson (il creatore di Calvin&Hobbes). Numero ambientato in un mese intero con rimando *palese* a Kitty Pryde che dice "Professor Xavier is a jerk". Ultimi 2 numeri in cui la trama accelera vertiginosamente, il ritmo sale, non riesci a mettere giù il fumetto e senti proprio la necessità di leggere una pagina via l'altra in fretta. Bene bene bene. Posso dire però che speravo in una svolta di trama diversa da quella attuata che mi è parsa abbastanza banale e già vista troppe volte.

Daredevil Ahmed vol 3: onestamente non mi è piaciuto molto questo volume, pur apprezzando il modo un po' diverso dal solito per approcciare il lato di Matt relativo alla fede e alla religione mi pare si vada un po' a braccio e senza un'idea ben precisa di dove andare a finire. Belli i disegni.

Marvel Masterseries: Amazing Spider-Man Stracz vol 1: finalmente ho testato con mano questo nuovo formato che va a sostituire i bonellidi da edicola. E non ha deluso le attese, ANZI. 9.90€ per 10 storie al giorno d'oggi sono quasi un regalo (il volume successivo che ho in pila sono 13 storie per 11.90€), è brossurato, la carta è buona anche se ovviamente è un formato un po' più piccolo del fumetto americano tradizionale. Ve lo consiglio.
Soprattutto se non conoscete questo ciclo. Io iniziai a leggere l'Uomo Ragno proprio sul finale del ciclo di Stracz, quindi vissi in prima persona gli strascichi, sapevo di base la storia dei totem, avevo comprato anche i primi 2 100% Marvel per recuperare le storie e onestamente non ricordo di averli mai letti. (c'era un periodo in cui compravo e non leggevo, non chiedetemi perchè).
Storie veramente ottime, un Peter scritto bene, una rivoluzione nello status quo attesa all'epoca da anni, un Romita Jr. ancora al suo apice.
Per non parlare della storia dell'11 Settembre (quella sì ricordo di averla letta, ho recuperato a una Lucca l'albo speciale), molto bella e toccante, leggendola mi è entrata un po' di polvere negli occhi.
Tra l'altro JMS che si faceva pubblicità citando Babylon 5.
Grande sì.

Naruto vol 29: dopo letteralmente MESI torno a leggere Naruto, poco dopo il salto temporale, numero abbastanza interlocutorio per apparecchiare la saga, i nemici e i problemi ma comunque con un paio di scontri interessanti. Ora però dovrò di nuovo attendere - spero non mesi - che mi arrivino il 30-31-32 (prima che mi diate dello scemo li ho ordinati tutti insieme, non ho idea del perchè sia arrivato solo il 29).

Dragon Ball Ultimate Edition vol 31: anche qui ritorno a leggere dopo 4-5 mesi, siamo sul finire di Dragon Ball Z, personalmente ho apprezzato come Goten e Trunks piccoli siano stati introdotti come palese linea comica, la saga alla fine è la solita solfa.
Se quando lo iniziai ormai 3 anni fa mi ero stupito in positivo da quanto il tratto e i disegni di Toriyama fossero belli, puliti e dettagliati devo dire che sul finire dell'opera si vede un netto peggioramento da questo punto di vista, non so se dovuto a stanchezza/poca voglia/scadenze stringenti o una semplice evoluzione del suo stile.

Initial D vol 14: anche qua ho visto un disegno di Keisuke e Takumi non in macchina da far ribrezzo, un piede che probabilmente un 5enne fa meglio e con 4 dita, capito che la anatomia non è il forte di Shigeno la storia prosegue, ovviamente ripetitiva, ma a me piace.

Questa settimana e la prossima tanti impegni di vita vera, quindi le letture ne hanno risentito/risentiranno un po'.

DC Best Seller Batman 20: si chiude il ciclo di Detective Comics di Snyder, con aggiunte di storie brevi anche mai stampate fino a quel momento. A me è piaciuto più del ciclo originale seppure molto ridotto e limitato.

Criminal Brubaker Deluxe vol 3: questa serie mi ha preso talmente tanto che prima ancora di finire il volume ho messo nel carrello il volume di Cruel Summer, altra storia collegata, che non era incluso in questi tre. Penso sia sufficiente per far capire a chi legge questi miei sproloqui cosa penso di questa serie ma soprattutto degli autori, non escludo di recuperarmi altre cose loro, anzi, prima però verificherò i rating su Goodreads.
Veramente delle belle storie di vita vissuta, crude, noir, vere. Tutto bello.

Void Rivals vol 2: la storia inizia a farsi intrigante, sembra meno di leggere una scopiazzatura di Saga, bei disegni. Apprezzato più del volume 2, ma mi hanno cazziato perchè non leggendo il resto dell'Energon Universe mi perdo i pezzi. Ma non sono grande fan di Transformers e GI Joe, questo l'ho iniziato solo perchè fan di Kirkman.

Hokuto No Ken 10: non so come andrà avanti ma per me la storia poteva (doveva? Lo scoprirò) finire qua. Veramente bel volume, si percepisce proprio l'aria di epicità dello scontro, del rispetto, dei sentimenti dei protagonisti. I volti dei personaggi disegnati a me sembrano tutti uguali ma come già detto in passato seppure comparendo per pochi capitoli, lasciano il segno nel lettore. Fuda.

Shonan Junai Gumi vol 13: Fujisawa è un maestro che raramente ho visto nel passare a trattare tematiche tutt'ora attuali, importanti, di denuncia sociale, e poche pagine dopo imbastire un arco narrativo, o una storyline, o un semplice intermezzo leggero o anche demenziale.

Dragon Ball Ultimate Edition vol 32: siamo in dirittura di arrivo e si vede che Toriyama si era un po' stancato, mancano tipo 34 capitoli e devono succedere una miriade infinita di cose, il ritmo degli ultimi 2 volumi sarà forsennato e temo sbrigativo.

Ranma 1/2 New Edition vol 5: sempre demenziale, sempre buon intrattenimento, è molto ripetitivo, però a me piace. Il fatto però che dopo 5 volumi su 20 siamo sempre alle stesse cose mi spaventa per il proseguo, e dubito ci sarà un'introduzione di particolare trama orizzontale.

Mi sono deciso a scrivere più spesso in questo topic perchè era diventato uno in cui si parlava solo di grandi artisti della nostra infanzia/adolescenza che ci lasciavano e mi intristiva.
Ecco, il caso ha voluto che dopo anni in cui non stava bene, ieri ci abbia lasciati Peter David, uno degli scrittori di fumetti più prolifici dagli anni '80 a '00.

Venendo al mio solito recap settimanale, che settimana prossima spero sarà più ricco visto anche il 2 giugno.

Marvel Masterseries Amazing Spider-Man di JMS 2: questa versione di Peter adulto con problemi adulti mi piace veramente un sacco. Il numero volge intorno al rapporto con MJ, alla loro separazione, veramente una scrittura di altissimo livello da questo punto di vista. Vediamo come prosegue perchè il mio ricordo era che questo ciclo fosse piaciuto ma fino a un certo punto, la questione totemica e le ragnatele organiche non erano piaciute molto ed erano state divisive. Magari semplicemente ricordo male.

Ultimate Universe un anno dopo: finalmente sono riuscito a leggere questo one shot celebrativo del primo anno del nuovo universo Ultimate, come sempre quando c'è di mezzo Camp è un'ottima storia, in questo caso incentrata su Nick Fury, con una svolta finale non originalissima ma comunque ben orchestrata. Non imprescindibile ma comunque una bella lettura.

Green Lantern di Geoff Johns 32: e così finisce il ciclo di Johns su LV. Mi mancherà non leggerlo ogni mese. Finale forse un po' sbrigativo e anticlimatico rispetto ad altri punti più "epici" della sua gestione ma comunque bello. Ciclo che ogni appassionato di supereroi dovrebbe leggere almeno una volta nella vita.

X-Men 9-10: hai capito Mackay cosa sta cucinando. Dopo la fine di Assalto a Graymalkin con una rivelazione abbastanza citofonata il numero 10 con lo scontro Ciclope-agente Lundqvist è veramente una chicchetta mica male, ritmo serrato, bella caratterizzazione di Scott, ha gasato.

Uncanny X-Men 8: anche Gail Simone non è da meno della sua controparte, anche Rogue ha tanto spazio a sua disposizione e viene sfruttato bene, i due "capitani" delle squadre sono sotto i riflettori e meritatamente, scritti veramente bene. Come quasi ogni mese non posso che dirmi soddisfatto di queste due serie.

Peanuts vol 1: sto leggendo il primo volume delle strisce famosissime di Charles M. Schultz che ovviamente conoscevo ma non avevo mai letto fino a fondo. Qua siamo veramente agli albori dei Peanuts e si vede: il design di Charlie Brown è leggermente diverso da quello che conosciamo, idem quello di Snoopy (che non si capisce di chi sia il cane), ci sono Patty, Schermy e in seguito Violet (che è la prima con cui c'è la gag del calcio della palla da football) ma non ci sono Lucy, Linus, Pig-Pen, Woodstock e altri. Schroeder compare ma è ancora più piccolo degli altri personaggi. Anche l'età non è chiarissima, a un certo punto Charlie Brown dice di avere 4 anni, poi si vede andare a scuola, poi dice che non sa leggere, è chiaro Schultz stesse prendendo un po' la mano col tutto.

Conan vol 41: bellissimo volume, forse il migliore finora, in cui la macrotrama la fa quasi da padrone ed è protagonista in quasi tutti i casi, con cui si fonde benissimo. Da quello che mi han detto anche il prossimo sarà importante. Volumi del genere sono molto molto fighi.

Yu degli spettri vol 7: mea culpa qualche settimana fa mi ero scordato di parlare di Yu degli spettri di cui avevo letto il volume 6. Un'altra opera a cui sono legato più per sentimento e nostalgia che altro, visto che è palesemente un battle shonen figlio di Dragon Ball (l'arco narrativo attuale col torneo è palesemente una scopiazzatura del torneo Tenkaichi). C'è da dire che la differenza principale è la premessa, se Goku è sempre stato presentato come una persona buona e dal cuore puro Yusuke è un mezzo teppista delinquente, e collabora con dei demoni.

Dandadan vol 4: se Yu è figlio di Dragon Ball Dandadan è figlio di One Punch Man. A tratti veramente demenziale, molto leggero, divertente, non si prende sul serio pur essendo comunque intrigante e coinvolgente. Ben disegnato che non è una cosa scontata (*coff* Attack on Titan *coff*). Un altro grande sì da parte mia, vi devono piacere però le storie adolescenziali/ambientate a scuola e con i "piccoli problemi di cuore".

Wolviesix ha scritto: 26/05/2025, 14:11 Yu degli spettri vol 7: mea culpa qualche settimana fa mi ero scordato di parlare di Yu degli spettri di cui avevo letto il volume 6. Un'altra opera a cui sono legato più per sentimento e nostalgia che altro, visto che è palesemente un battle shonen figlio di Dragon Ball (l'arco narrativo attuale col torneo è palesemente una scopiazzatura del torneo Tenkaichi). C'è da dire che la differenza principale è la premessa, se Goku è sempre stato presentato come una persona buona e dal cuore puro Yusuke è un mezzo teppista delinquente, e collabora con dei demoni.

anch'io, ricordando le puntate su TMC (da cui, a mia discolpa, avevo cominciato a vedere che Kurama e Hiei erano già con loro), sono caduto nel tranello di andarmi a leggere qualcosa, partendo dall'inizio
Sant'iddio! M'è presa a malissimo
Io non so tu come abbia fatto ad andare avanti ma i primi volumi con lui spaccone e bullo "perché si" per me sono stati veramente difficili da leggere. Ogni volta che aprivo qualcosa la mia testa mi diceva: <ma veramente vuoi sprecare il tuo tempo a questa maniera? Sei masochista o cosa?> ed essenzialmente dopo alcuni sforzi di volontà è rimasto là

Cocente delusione.
Forse solo rivedere Holly e Benji è stato peggio

Ang88 ha scritto: 26/05/2025, 14:41 anch'io, ricordando le puntate su TMC (da cui, a mia discolpa, avevo cominciato a vedere che Kurama e Hiei erano già con loro), sono caduto nel tranello di andarmi a leggere qualcosa, partendo dall'inizio
Sant'iddio! M'è presa a malissimo
Io non so tu come abbia fatto ad andare avanti ma i primi volumi con lui spaccone e bullo &quot;perché si&quot; per me sono stati veramente difficili da leggere. Ogni volta che aprivo qualcosa la mia testa mi diceva: <ma veramente vuoi sprecare il tuo tempo a questa maniera? Sei masochista o cosa?> ed essenzialmente dopo alcuni sforzi di volontà è rimasto là

Cocente delusione.
Forse solo rivedere Holly e Benji è stato peggio

Vabbè non è che avessi chissà che aspettative, è uno shonen basilare per ragazzi, trama senza grosse pretese.
Ovvio che se lo leggi a 35+ anni come me e te il problema non è questo manga, che comunque non dimentichiamo abbia all'incirca la nostra età, il target semplicemente non siamo noi.
Alla fine è intrattenimento a cervello spento, io non so se tu abbia letto Dragon Ball ma al netto dei disegni nettamente più belli specie all'inizio e il fatto di essere stato un po' il capostipite del genere non è che cambi granchè, specie finita la saga di Freezer quando si entra nel loop di cattivo --> Super Saiyan più forte/altro tizio che diventa Super Saiyan --> cattivo evolve e diventa più forte --> Super Saiyan ancora ancora più forte --> vittoria.
Poi tu hai mollato probabilmente all'inizio quando anche l'autore stava cercando di capire dove andare a parare e c'erano tante trame risolte in pochi capitoli, adesso c'è un arco narrativo a più ampio respiro seppur niente di nuovo (anche rapportato alla data di pubblicazione originaria).
Per chiudere, io ho il problema che se compro qualcosa lo devo leggere anche se non mi piace, so che è un atteggiamento sbagliato da costo irrecuperabile ma sono così (pure con le serie TV), e ti dirò che nell'ultimo anno ho letto roba mooolto peggiore, in confronto allo Spider-Man di Wells Yu è un sugo incredibile.

Wolviesix ha scritto: 26/05/2025, 14:55

Ang88 ha scritto: 26/05/2025, 14:41 anch'io, ricordando le puntate su TMC (da cui, a mia discolpa, avevo cominciato a vedere che Kurama e Hiei erano già con loro), sono caduto nel tranello di andarmi a leggere qualcosa, partendo dall'inizio
Sant'iddio! M'è presa a malissimo
Io non so tu come abbia fatto ad andare avanti ma i primi volumi con lui spaccone e bullo &quot;perché si&quot; per me sono stati veramente difficili da leggere. Ogni volta che aprivo qualcosa la mia testa mi diceva: <ma veramente vuoi sprecare il tuo tempo a questa maniera? Sei masochista o cosa?> ed essenzialmente dopo alcuni sforzi di volontà è rimasto là

Cocente delusione.
Forse solo rivedere Holly e Benji è stato peggio

Vabbè non è che avessi chissà che aspettative, è uno shonen basilare per ragazzi, trama senza grosse pretese.
Ovvio che se lo leggi a 35+ anni come me e te il problema non è questo manga, che comunque non dimentichiamo abbia all'incirca la nostra età, il target semplicemente non siamo noi.
Alla fine è intrattenimento a cervello spento, io non so se tu abbia letto Dragon Ball ma al netto dei disegni nettamente più belli specie all'inizio e il fatto di essere stato un po' il capostipite del genere non è che cambi granchè, specie finita la saga di Freezer quando si entra nel loop di cattivo --> Super Saiyan più forte/altro tizio che diventa Super Saiyan --> cattivo evolve e diventa più forte --> Super Saiyan ancora ancora più forte --> vittoria.
Poi tu hai mollato probabilmente all'inizio quando anche l'autore stava cercando di capire dove andare a parare e c'erano tante trame risolte in pochi capitoli, adesso c'è un arco narrativo a più ampio respiro seppur niente di nuovo (anche rapportato alla data di pubblicazione originaria).
Per chiudere, io ho il problema che se compro qualcosa lo devo leggere anche se non mi piace, so che è un atteggiamento sbagliato da costo irrecuperabile ma sono così (pure con le serie TV), e ti dirò che nell'ultimo anno ho letto roba mooolto peggiore, in confronto allo Spider-Man di Wells Yu è un sugo incredibile.

mamma mia, non oso immaginare cosa sia quell'edizione di Spider-man perché per me quei capitoli non sono difendibili.
Anch'io come te se compro qualcosa devo poi arrivare fino alla fine a leggere, foss'anche che ci metto 2 anni a finire; però il piacere a fronte dello sforzo stavolta era proprio 0, anzi, negativo perché mi uccideva il ricordo d'infanzia... non ce l'ho fatta

Ti dirò, m'è pure venuto in mente che, una volta raggiunto il successo, forse sarebbe stato il caso che l'autore li togliesse di mezzo o li riscrivesse 'sti capitoli io m'ero appassionato al torneo, mi ricordo la sfida da ubriachi a testate con i coltelli dietro... però datemi la possibilità almeno di arrivarci fin là (...magari è una merda pure quello )

Parallelismo con Dragon Ball lo capisco, però per arrivare al dopo-Freezer c'è appunto tutta la parte prima del Z + tutto "dragon ball normale" con Goku bambino.
Non solo disegnato meglio, non solo scritto meglio, ma capace anche di strapparti un sorriso alle volte.
Qua invece encefalogramma totalmente piatto
Capisco che non sia io il target ma manco di One Piece lo sono, eppure l'ho cominciato a leggere 6 mesi fa (dopo 20 anni di gente che me ne parlava) ed è tutta un'altra musica

Il mondo del fumetto piange la scomparsa di Peter David, uno dei più iconici sceneggiatori della storia Marvel, morto il 24 maggio all’età di 68 anni. Il suo nome resterà per sempre legato a personaggi leggendari come Hulk, Spider-Man e gli X-Men, che ha saputo reinventare con uno stile unico e inconfondibile.

Ang88 ha scritto: 26/05/2025, 15:23 mamma mia, non oso immaginare cosa sia quell'edizione di Spider-man perché per me quei capitoli non sono difendibili.
Anch'io come te se compro qualcosa devo poi arrivare fino alla fine a leggere, foss'anche che ci metto 2 anni a finire; però il piacere a fronte dello sforzo stavolta era proprio 0, anzi, negativo perché mi uccideva il ricordo d'infanzia... non ce l'ho fatta

Ti dirò, m'è pure venuto in mente che, una volta raggiunto il successo, forse sarebbe stato il caso che l'autore li togliesse di mezzo o li riscrivesse 'sti capitoli io m'ero appassionato al torneo, mi ricordo la sfida da ubriachi a testate con i coltelli dietro... però datemi la possibilità almeno di arrivarci fin là (...magari è una merda pure quello )

Parallelismo con Dragon Ball lo capisco, però per arrivare al dopo-Freezer c'è appunto tutta la parte prima del Z + tutto &quot;dragon ball normale&quot; con Goku bambino.
Non solo disegnato meglio, non solo scritto meglio, ma capace anche di strapparti un sorriso alle volte.
Qua invece encefalogramma totalmente piatto
Capisco che non sia io il target ma manco di One Piece lo sono, eppure l'ho cominciato a leggere 6 mesi fa (dopo 20 anni di gente che me ne parlava) ed è tutta un'altra musica

Quei capitoli sono nel volume 7 se ti interessa.
Guarda a One Piece ci pensavo come esempio di opera che è trasversale a livello di età pur essendo palesemente per un pubblico adolescenziale, Oda è stato un maestro nella costruzione del mondo però se vogliamo fare il capello: da un certo punto in poi i disegni diventano terribili e dei combattimenti non si capisce una mazza, ormai aspetto l'anime per capire bene chi faccia cosa, le saghe sono alla base tutte uguali. E sta prendendo una deriva di ret-con continue che, seppur comprensibili per un lavoro del genere che va per i 30 anni, iniziano a farmi storcere il naso. Però è un unicum.
La prima parte di DB prima di Freezer dai...sarà che sapevo già dove si andava a parare ma si poteva prendere come nemico serio Taipai? Radish? Tenshin?
Comunque se vuoi manga che per me nonostante l'età sono invecchiati benissimo Akira e, se ti piacciono gli spokon, Slam Dunk (ma immagino tu li abbia già letti).
20th Century Boys è stupendo - Panini ristampa sto volume 8 così lo posso finire di leggere mannaia - e l'Attacco dei Giganti va letto.
Death Note bello ma molto ripetitivo pur avendo solo 12 volumi.