Iniziamo l'ormai consueto recap settimanale con una brutta notizia per gli appassionati.
Purtroppo Panini ha annunciato un aumento dei prezzi, venerdì uscirà Anteprima e ne scopriremo l'entità effettiva, ma le mie fonti mi hanno detto che non saranno da 30-50 centesimi come ipotizzavo e andranno a colpire principalmente gli spillati.
E' un grosso dispiacere per me perchè oltre alle mie tasche (ma entro un paio di mesi finiranno le varie collane Integrale/Best Seller e quelli sono quasi 15€ in meno al mese che posso "rigirare" per coprire all'aumento, oltre alla fine della versione deluxe di Dragon Ball) penso ai ragazzi che non lavorano (come quelli che ho visto sabato in fumetteria che compravano un manga), purtroppo il prodotto sta diventando sempre più di nicchia e poco accessibile per le nuove generazioni per motivi che tutti conosciamo e questo per me porta a un impoverimento della società. Io alla loro età facevo molti sacrifici per poter seguire le mie serie preferite e oggi farei ancora più fatica.
Però questo è il mondo in cui viviamo e c'è poco che possiamo farci, io metto il mio tassello supportando l'editoria ma purtroppo la realtà è ben precisa. Con le tariffe in arrivo negli States anche lì giocoforza aumenteranno tutti i prezzi per la tristezza delle mie tasche (e il dollaro ultimamente è pure molto forte).
Faccio un plauso a Panini per la trasparenza, l'ultima volta non fecero un annuncio e si scoprirono gli aumenti direttamente da Anteprima e poco dopo Lucca, la cosa mi indispettì molto per il modo più che per la sostanza (potevano tranquillamente annunciarlo a Lucca) e da lì abbandonai le uscite italiane per dedicarmi solo a quelle americane (e a Marvel Unlimited che uso tutt'ora, comodissimo), da qualche mese complice la fine dell'era Krakoa e il ritorno delle serie Ultimate sono un po' tornato sui miei passi.
C'è anche da dire che gli ultimi aumenti furono annunciati a Novembre 2019 e oltre a essere passati ben oltre 5 anni nel frattempo sono successe quelle due-tre cosette nel mondo che hanno cambiato l'economia globale.
Passiamo a cose un po' più leggere ovvero le letture della ultima settimana:
Batman/Catwoman Gotham War: confermo che lo svolgimento è scemato dopo un buon inizio, non conoscessi Zdarsky direi che non è un bravo scrittore, poi vabbè qua non era l'unico sceneggiatore. Non avessi letto The Knight penserei che Batman non sia roba sua, e invece. Gestione poco comprensibile finora del personaggio conoscendo chi ci sta dietro. Disegni molto belli invece.
Spider-Verse: con Marvel Unlimited sto recuperando tutte le storie dell'Uomo Ragno di Amazing che mi ero perso quando avevo interrotto (2008, Brand New Day) a quando ho ricominciato con Nick Spencer nel 2018. Sono giunto al 2015 circa e al crossover Spider-Verse, che avevo letto in volume qualche anno fa, e ora con più background sto apprezzando anche più della prima volta. Bell'evento, ben scritto. Sto saltando però tutte le miniserie collegate.
Amazing Spider-Man Wells vol 11: vi prego staccate la spina. Inspiegabile come uno scrittore mediocre del genere non solo abbia ricevuto l'incarico per quella che è probabilmente la serie più importante della Marvel ma è stato lasciato lì per più di 50 numeri a rovinare il personaggio.
Non ne posso più.
PK2 1: iniziato come anticipavo la serie nuova, apprezzo molto il tentativo di dare un taglio col passato e fare qualcosa di nuovo e dall'atmosfera meno scanzonata e più matura, però pur parzialmente giustificato (sapendo cosa nasconde) trovo un po' fuori personaggio il comportamento di Everett Ducklair. Anche la scelta di far fuori Uno meh.
Green Arrow vol 2: Williamson non ho ancora capito se mi piace o no, però questa serie di Freccia Verde fila via che è un piacere, anche se non essendo particolarmente esperto di universo DC e famiglia di Green Arrow faccio un po' fatica a stare dietro a tutti i riferimenti e personaggi che tira fuori, probabilmente chi ne sa di più di continuity DC apprezzerà anche di più. Buona lettura comunque.
Ultimate Spider-Man 11: al netto della copertina ingannevole un altro numero di livello eccelso, LEGGETELO! Anche Messina è un ottimo disegnatore che sostituisce più che degnamente Checchetto.
Daredevil Brubaker Omnibus vol 1: non so se ha influito l'averlo preso usato, può essere, ma per una volta che non prendo un Omnibus in inglese anche se ha foliazione "ridotta" (600 pagine circa, poco per un Omnibus) ho visto la colla che si stava staccando sulla spina e quindi ho dovuto leggere con molta attenzione per evitare di rischiare si staccasse qualcosa.
Ciò detto la storia è eccellente, purtroppo per errore ho letto il primo Omnibus di Waid prima di questo convinto si collocasse dopo

(e perchè mi è arrivato prima) e quindi un po' di cose me le sono rovinate.
Brubaker è veramente un ottimo scrittore e porta avanti il lavoro di Bendis in maniera ottima, alla fine difficilmente come risposta alla domanda "qual è il tuo eroe preferito?" rispondo Daredevil ma a conti fatti mi son letto praticamente tutte le sue storie da metà 2001 a oggi (mi manca solo il ciclo Soulè perchè ho il vol 2 sia di Waid che di Brubaker già pronti alla lettura) ed è uno degli eroi le cui storie difficilmente mi deludono, anzi, sono sempre più che soddisfatto della lettura. L'atmosfera di Brubaker è molto noir come normale e ricalca quella di Bendis, mentre Waid ha cercato di staccare e renderlo più leggero e i disegnatori scelti ricalcano le cose, Lark con Brubaker fa un ottimo mestiere. E copertine stupende. Consigliatissimo.
The Trial of Captain America Omnibus: ecco, a proposito di Brubaker. Apro una piccola parentesi sul suo ciclo di Capitan America di metà anni '00 che è probabilmente insieme al Devil di Bendis e la GL di Johns il ciclo migliore del panorama supereroistico mainstream dell'ultimo quarto di secolo. Da regazzino compravo I nuovi Vendicatori in edicola principalmente per i New Avengers di Bendis e non dico che schifassi il Cap di Brubaker ma non mi prendeva, storia poco da eroi e più di spionaggio, disegni più cupi (vedi sopra) e meno spettacolari...ecco, ora che ho riletto l'inizio dei New Avengers confermo che è un bel ciclo, ma quando ho riletto per bene la saga del Cap di Brubaker in brossurato 3 anni fa sono rimasto letteralmente rapito. Non riuscivo a smettere di leggere, era fuori uno dentro l'altro.
Ciclo bellissimo sotto ogni punto di vista, nuovi personaggi ben caratterizzati e introdotti, una scelta narrativa importantissima eseguita benissimo e che ha avuto ripercussioni tali che l'MCU ha pescato a piene mani da queste storie.
Se non l'avete mai letto fatevi un regalo:
https://www.panini.it/shp_ita_it/la-mor ... -it08.html
Questo è un proseguo della storia, e sono arrivato a metà. Il livello è senz'altro alto ma è indubbiamente un più basso dei picchi dell'inizio del ciclo.
Ma rimane un'ottima lettura che vi consiglio.
Manga:
Conan vol 24: volume più lungo del solito e ci sono altri cenni importanti di macrotrama, molto bene.
GTO 14 Days in Shonan vol 4 e 5: bella la storia in cui si intravede lo stile di Fujisawa che si allontana da quello molto verboso di Shonan Junai Gumi (in particolare) e di GTO e si trasforma in quello molto più veloce che vediamo attualmente in GTO Paradise Lost. Mentre il tratto rimane sempre molto bello e sempre più pulito. Bello anche l'excursus su Uchiyamada.
One Punch Man vol 30: dispiaciuto dall'essere in pari, sarà dura d'ora in poi leggere due volumi l'anno. Bello.
AoT vol 34: un finale che non ho trovato sbracato e raffazzonato, però capisco chi può non aver apprezzato la svolta che c'è stata a un certo punto del manga. A parte qualche sbavatura sul finale non sono così critico come altri su come ha portato a termine la storia. Ribadisco che dei manga degli ultimi anni questo va letto.