Ma anche questo e' agghiacciante. Giustificare una mancata squalifica perche' Mancini e' "notoriamente eterosessuale" e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, roba da film di Christian De SicaGerry Donato ha scritto:Il vero colpo di genio di Mancini sarebbe stato dichiararsi omosessuale, pur non essendolo, facendo così scattare la discriminazione e quindi i 4 mesi per Sarri.
Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Mr. Sloan ha scritto:Ma anche questo e' agghiacciante. Giustificare una mancata squalifica perche' Mancini e' "notoriamente eterosessuale" e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, roba da film di Christian De SicaGerry Donato ha scritto:Il vero colpo di genio di Mancini sarebbe stato dichiararsi omosessuale, pur non essendolo, facendo così scattare la discriminazione e quindi i 4 mesi per Sarri.
Perfetto, è la logica aberrante ed alla rovescia di un mondo inconsapevole, che non sa di cosa si sta parlando e distingue tra discriminazione ed insulto in modo malato.
Basti pensare appunto alla differenza con la gestione della vicenda Rondo-arbitro di Adam Silver, esattamente all'opposto.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
PENNY ha scritto: Tutto giusto, ma l'utilità nell'andare a discutere la sincerità di Mancini dove sta?
E dove sta l'utilità nel discutere della tolleranza verso gli omosessuali di Sarri?
In niente (le squalifiche le fa la giustizia sportiva, mica noi), se non nell'inquadrare il personaggio e farci un'opinione, che è l'unica cosa che noi "spettatori" possiamo fare.
Anche perché in queste ore non si legge soltanto dell'episodio di 15 anni fa alla Fiorentina, ma anche fior fior di intellettuali del livello di severgnini, lerner e gramellini (sono ovviamente sarcastico) che puntualmente ci fanno la morale costruendo la storiella della buona vittima coraggiosa contro il cattivo omofobo carnefice.
Facciano pure, ma non mi chiedano di crederci. Le favole in cui il bene e il male sono sempre così distinti non mi hanno mai convinto, da Materazzi-Zidane a Rossi-Marquez.
(Tutto ciò - l'ho scritto 21 volte ma vale la pena di ripeterlo per la ventiduesima - ferme restando le colpe di Sarri che sono indubitabilmente più gravi di quelle di Mancini, e questo non è in discussione)
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Quanti verginelli mammamia. Immagino che tutti quelli che parlano di "omertà" per le dichiarazioni fatte da Sarri post-fattaccio siano persone che non hanno giocato 1 minuto di sport agonistico o, se lo hanno fatto, allora mi aspetto abbiamo denunciato uno degli insulti ricevuti, diversamente parlano da ipocriti.
La reazione di Mancini è studiata a tavolino: è stato 20 minuti coi dirigenti e poi è andato davanti alle telecamere. Dico di più: avessero perso, non avrebbe detto niente, perché sembrava (ancora di più) un piagnone.
Sarri ha sbagliato sicuramente, e la società ha sbagliato ancora di più a farlo andare poco preparato davanti alla telecamera. Ma questa indignazione e questa ondata di moralismo è francamente ridicola.
Il blob delle dichiarazioni di Mancini deriva dal fatto che, se vuoi fare il paladino e denunciare, devi essere senza macchia, altrimenti è naturale che la gogna sulla quale hai volutamente mandato Sarri prima o poi tocca anche a te.
Mi aspetto tutte queste indignazioni per ogni vaffa ad arbitri, per ogni insulto, e quindi 10-15 denunce a partita adesso che si è portato il problema allo scoperto.
La reazione di Mancini è studiata a tavolino: è stato 20 minuti coi dirigenti e poi è andato davanti alle telecamere. Dico di più: avessero perso, non avrebbe detto niente, perché sembrava (ancora di più) un piagnone.
Sarri ha sbagliato sicuramente, e la società ha sbagliato ancora di più a farlo andare poco preparato davanti alla telecamera. Ma questa indignazione e questa ondata di moralismo è francamente ridicola.
Il blob delle dichiarazioni di Mancini deriva dal fatto che, se vuoi fare il paladino e denunciare, devi essere senza macchia, altrimenti è naturale che la gogna sulla quale hai volutamente mandato Sarri prima o poi tocca anche a te.
Mi aspetto tutte queste indignazioni per ogni vaffa ad arbitri, per ogni insulto, e quindi 10-15 denunce a partita adesso che si è portato il problema allo scoperto.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Bluto Blutarsky ha scritto: E dove sta l'utilità nel discutere della tolleranza verso gli omosessuali di Sarri?
In niente (le squalifiche le fa la giustizia sportiva, mica noi), se non nell'inquadrare il personaggio e farci un'opinione, che è l'unica cosa che noi "spettatori" possiamo fare.
Anche perché in queste ore non si legge soltanto dell'episodio di 15 anni fa alla Fiorentina, ma anche fior fior di intellettuali del livello di severgnini, lerner e gramellini (sono ovviamente sarcastico) che puntualmente ci fanno la morale costruendo la storiella della buona vittima coraggiosa contro il cattivo omofobo carnefice.
Facciano pure, ma non mi chiedano di crederci. Le favole in cui il bene e il male sono sempre così distinti non mi hanno mai convinto, da Materazzi-Zidane a Rossi-Marquez.
(Tutto ciò - l'ho scritto 21 volte ma vale la pena di ripeterlo per la ventiduesima - ferme restando le colpe di Sarri che sono indubitabilmente più gravi di quelle di Mancini, e questo non è in discussione)
Bè fino a prova contraria è lui che si è dimostrato intollerante e ha sbagliato, quindi discuto lui e basta, di Mancini in questo caso me ne frego.
Così come me ne fregai bellamente di Materazzi e Marquez nei rispettivi casi, condannando esclusivamente Zidane e Rossi per il loro comportamento, perchè il comportamento dei primi 2 magari era stato poco elegante e ai limiti della scorrettezza, ma non era mai sfociato in niente che non fosse "permesso" dal regolamento.
Poi siamo d'accordo che metterla sul "buono vs cattivo" sia sbagliato, ma ehi un problema alla volta, prima il razzismo poi educare quei pennivendoli della stampa

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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
hispanico82 ha scritto:Quanti verginelli mammamia. Immagino che tutti quelli che parlano di "omertà" per le dichiarazioni fatte da Sarri post-fattaccio siano persone che non hanno giocato 1 minuto di sport agonistico o, se lo hanno fatto, allora mi aspetto abbiamo denunciato uno degli insulti ricevuti, diversamente parlano da ipocriti.
Io l'avrei fatto quando giocavo in promozione, ma uscito dalla palestra non trovavo mai nessun giornalista a cui dirlo

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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Ok. Preso atto che frocio si può dire solo agli etero o ai gay che non hanno fatto outing, deduco che negro e terrone invece siano ancora vietati in quanto colore della pelle e luogo di nascita sono notizie palesi e pubbliche. A questo punto mi chiedo: Io allenatore posso dare del coleroso a un napoletano dimostrando che non ho in mano la sua cartella medica? Pedofilo o Pederasta sono sdoganati in quanto se il soggetto ammette di esserlo rischia la galera?
Bella merda, complimenti.
PS:chi ritiene la roba una scaramuccia priva di significato evidentemente non vede ciò che gira, e resterà per sempre, in rete su Mancini, dai "5 Mancini 2 euro" al mercato sui finocchi in poi.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
PENNY ha scritto:hispanico82 ha scritto:Quanti verginelli mammamia. Immagino che tutti quelli che parlano di "omertà" per le dichiarazioni fatte da Sarri post-fattaccio siano persone che non hanno giocato 1 minuto di sport agonistico o, se lo hanno fatto, allora mi aspetto abbiamo denunciato uno degli insulti ricevuti, diversamente parlano da ipocriti.
Io l'avrei fatto quando giocavo in promozione, ma uscito dalla palestra non trovavo mai nessun giornalista a cui dirlo
Bè, potevi denunciare all'arbitro dell'offerta ricevuta. E se invece non lo hai fatto, non credo sia necessario scomodare termini come omertà e fare paragoni con quello che succede con la Mafia, perché significa non sapere neanche di cosa si parla.
Sarri ha detto una scemenza che però è una verità sacrosanta, altrimenti ogni partita si dovrebbe andare davanti ad un microfono a dire cose del genere.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Perfettamente d'accordo con gli interventi di Penny e Leather sull'inutilità e anzi la dannosità di spostare l'attenzione su Mancini e il suo vissuto.
L'utilità sta nel mostrare che quel modo di stare al mondo e urlarlo in faccia agli altri (più volte peraltro) non è tollerato e va punito severamente, perchè lede la sensibilità di X persone e in secondo luogo rovina l'immagine di un intero movimento.
Inoltre dato che, lo sappiamo tutti, in Italia milioni di persone si esprimono come Sarri e sono convinti di essere dalla parte della ragione, chissà magari dare un segnale forte in senso contrario potrebbe convincerli a cambiare idea (molto difficile) o contenersi in pubblico (più probabile).
Mal che vada hai fatto passare un messaggio corretto e non hai sdoganato l'inciviltà, onestamente non ci vedo alcun inconveniente.
Ci sarebbero mille esempi e paragoni da fare a riguardo, il primo che mi viene in mente è Eranio licenziato dalla tv svizzera per la frase sui difensori neri. Provvedimento tempestivo e severo, segnale inequivocabile di una linea editoriale chiara che non ammette giustificazioni di sorta.
Bluto Blutarsky ha scritto: E dove sta l'utilità nel discutere della tolleranza verso gli omosessuali di Sarri?
In niente (le squalifiche le fa la giustizia sportiva, mica noi), se non nell'inquadrare il personaggio e farci un'opinione, che è l'unica cosa che noi "spettatori" possiamo fare.
L'utilità sta nel mostrare che quel modo di stare al mondo e urlarlo in faccia agli altri (più volte peraltro) non è tollerato e va punito severamente, perchè lede la sensibilità di X persone e in secondo luogo rovina l'immagine di un intero movimento.
Inoltre dato che, lo sappiamo tutti, in Italia milioni di persone si esprimono come Sarri e sono convinti di essere dalla parte della ragione, chissà magari dare un segnale forte in senso contrario potrebbe convincerli a cambiare idea (molto difficile) o contenersi in pubblico (più probabile).
Mal che vada hai fatto passare un messaggio corretto e non hai sdoganato l'inciviltà, onestamente non ci vedo alcun inconveniente.
Ci sarebbero mille esempi e paragoni da fare a riguardo, il primo che mi viene in mente è Eranio licenziato dalla tv svizzera per la frase sui difensori neri. Provvedimento tempestivo e severo, segnale inequivocabile di una linea editoriale chiara che non ammette giustificazioni di sorta.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
hispanico82 ha scritto:
Bè, potevi denunciare all'arbitro dell'offerta ricevuta. E se invece non lo hai fatto, non credo sia necessario scomodare termini come omertà e fare paragoni con quello che succede con la Mafia, perché significa non sapere neanche di cosa si parla.
Sarri ha detto una scemenza che però è una verità sacrosanta, altrimenti ogni partita si dovrebbe andare davanti ad un microfono a dire cose del genere.
Io non ho fatto paragoni con la mafia.
Ma ritengo inutile e totalmente fuori luogo paragonare dinamiche che possono accadere tra i dilettanti con quelle di professionisti che guadagnano milioni di euro e vengono guardati da milioni di persone con tutto ciò che ne consegue.
non è lo stesso fottuto campo da gioco, non è lo stesso campionato, e non è nemmeno lo stesso sport. (semi cit.)
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
PENNY ha scritto:hispanico82 ha scritto:
Bè, potevi denunciare all'arbitro dell'offerta ricevuta. E se invece non lo hai fatto, non credo sia necessario scomodare termini come omertà e fare paragoni con quello che succede con la Mafia, perché significa non sapere neanche di cosa si parla.
Sarri ha detto una scemenza che però è una verità sacrosanta, altrimenti ogni partita si dovrebbe andare davanti ad un microfono a dire cose del genere.
Io non ho fatto paragoni con la mafia.
Ma ritengo inutile e totalmente fuori luogo paragonare dinamiche che possono accadere tra i dilettanti con quelle di professionisti che guadagnano milioni di euro e vengono guardati da milioni di persone con tutto ciò che ne consegue.
non è lo stesso fottuto campo da gioco, non è lo stesso campionato, e non è nemmeno lo stesso sport. (semi cit.)
Il paragone con la mafia non lo hai fatto tu ma l'ho letto qui dentro.
Sulla questione di ciò che avviene in campo, non concordo, ma sono opinioni. Ma parto da un fatto: quanti episodi del genere succedono durante una partita? Tanti, a mio avviso. Questo perché tizio è sessista, caio è omofobo? Nè più nè meno di quanto accade nella società reale.
Mandi mai uno a cagare quando sei in auto? Credo ti sia successo, non per questo sei una cattiva persona. Ecco, il discorso sta qui: è labile il confine tra strumentalizzazione ed effettiva gravità del fatto. Ed in questo caso si è fatto un eccessivo di moralismo che la metà bastava.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Ma se non crei il primo precedente, al prossimo episodio simile, che magari vedrà Sarri al posto di Mancini, si prenderanno le vecchie dichiarazioni di Sarri e si farà il blob storico come si sta facendo ora per Mancini?
Proprio per evitare i falsi paladini, e mi rivolgo a quelli che danno del furbo o ipocrita a Mancini non senza cognizione di causa visto il suo passato certificato, come si può pensare di non interrompere il circolo viziato appena c'è l'occasione, per evitare i vecchi errori che permettono ancora a quel mostro di Mancini di circolare libero?
E come si può non capire che all'origine dell'omertà c'è anche e soprattutto la consapevolezza dell'impunità in caso di denuncia, ovvero proprio la ridicolaggine di quelle 2 giornate a Sarri?
Se Tavecchio dice quelle cose ed un mese dopo diventa capo del calcio italiano, così come se dai a Sarri solo 2 giornate senza toccargli lo stipendio, dalla serie A alla Terza Categoria si istituzionalizza l'illegalità ed il modo becero di stare in questo mondo e si arriva a considerare "parte e regola del gioco" anche questi comportamenti, magari additando persino come "strano" chi li denuncia.
Ma se non iniziamo mai a cambiare questo continuum temporale dall'alto, come pensiamo di fare la rivoluzione tra i pulcini o in Promozione?
O forse alla fine ci va bene così, perché in fin dei conti essere liberi di sfogarci in campo mandando a fare in culo qualche frocio è pure divertente e liberatorio?
Proprio per evitare i falsi paladini, e mi rivolgo a quelli che danno del furbo o ipocrita a Mancini non senza cognizione di causa visto il suo passato certificato, come si può pensare di non interrompere il circolo viziato appena c'è l'occasione, per evitare i vecchi errori che permettono ancora a quel mostro di Mancini di circolare libero?
E come si può non capire che all'origine dell'omertà c'è anche e soprattutto la consapevolezza dell'impunità in caso di denuncia, ovvero proprio la ridicolaggine di quelle 2 giornate a Sarri?
Se Tavecchio dice quelle cose ed un mese dopo diventa capo del calcio italiano, così come se dai a Sarri solo 2 giornate senza toccargli lo stipendio, dalla serie A alla Terza Categoria si istituzionalizza l'illegalità ed il modo becero di stare in questo mondo e si arriva a considerare "parte e regola del gioco" anche questi comportamenti, magari additando persino come "strano" chi li denuncia.
Ma se non iniziamo mai a cambiare questo continuum temporale dall'alto, come pensiamo di fare la rivoluzione tra i pulcini o in Promozione?
O forse alla fine ci va bene così, perché in fin dei conti essere liberi di sfogarci in campo mandando a fare in culo qualche frocio è pure divertente e liberatorio?
Ultima modifica di Gerry Donato il 21/01/2016, 19:07, modificato 2 volte in totale.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
hispanico82 ha scritto: Il paragone con la mafia non lo hai fatto tu ma l'ho letto qui dentro.
Sulla questione di ciò che avviene in campo, non concordo, ma sono opinioni. Ma parto da un fatto: quanti episodi del genere succedono durante una partita? Tanti, a mio avviso. Questo perché tizio è sessista, caio è omofobo? Nè più nè meno di quanto accade nella società reale.
Mandi mai uno a cagare quando sei in auto? Credo ti sia successo, non per questo sei una cattiva persona. Ecco, il discorso sta qui: è labile il confine tra strumentalizzazione ed effettiva gravità del fatto. Ed in questo caso si è fatto un eccessivo di moralismo che la metà bastava.
E ma la differenza sostanziale è che a me in auto sentono al massimo 4 persone in tutto, a Sarri qualche milione, non è secondario per me.
Sarri sono convinto anche io che probabilmente non sia omofobo, ma il sapersi controllare davanti alle telecamere fa parte del suo essere professionista, poi a casa sua dirà quello che vuole e nessuno gli romperà le scatole.
Scommetto che tu a lavoro non ti lanci in esternazioni volgari e maleducate a voce alta come potresti fare a casa, sennò il tuo principale di caccia in 10 minuti perchè dai una pessima immagine dell'azienda al cliente, è tutto un fatto di contesto.
Sarri l'ha fatta fuori e andava punito severamente perchè ha danneggiato l'immagine di un intero movimento con le sue parole (così come hanno fatto mille altri in precedenza anche più importanti di lui restando impuniti, ma tant'è).
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
PENNY ha scritto:hispanico82 ha scritto: Il paragone con la mafia non lo hai fatto tu ma l'ho letto qui dentro.
Sulla questione di ciò che avviene in campo, non concordo, ma sono opinioni. Ma parto da un fatto: quanti episodi del genere succedono durante una partita? Tanti, a mio avviso. Questo perché tizio è sessista, caio è omofobo? Nè più nè meno di quanto accade nella società reale.
Mandi mai uno a cagare quando sei in auto? Credo ti sia successo, non per questo sei una cattiva persona. Ecco, il discorso sta qui: è labile il confine tra strumentalizzazione ed effettiva gravità del fatto. Ed in questo caso si è fatto un eccessivo di moralismo che la metà bastava.
E ma la differenza sostanziale è che a me in auto sentono al massimo 4 persone in tutto, a Sarri qualche milione, non è secondario per me.
Sarri sono convinto anche io che probabilmente non sia omofobo, ma il sapersi controllare davanti alle telecamere fa parte del suo essere professionista, poi a casa sua dirà quello che vuole e nessuno gli romperà le scatole.
Scommetto che tu a lavoro non ti lanci in esternazioni volgari e maleducate a voce alta come potresti fare a casa, sennò il tuo principale di caccia in 10 minuti perchè dai una pessima immagine dell'azienda al cliente, è tutto un fatto di contesto.
Sarri l'ha fatta fuori e andava punito severamente perchè ha danneggiato l'immagine di un intero movimento con le sue parole (così come hanno fatto mille altri in precedenza anche più importanti di lui restando impuniti, ma tant'è).
Giusto il tuo ragionamento, com'è giusto che Sarri l'ha fatta chiaramente fuori dal vaso. Ma a mio avviso non si può ridurre solo a questo il discorso, andando a fare moralismi da giornalai.
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Re: Calcio e società - Insulti, tavecchiate e quant'altro
Non che mi aspettassi di più da un "mondo" che ha Tavecchio a gozzovigliare seduto sopra la poltrona di pelle umana.
La solita buffonata italiana che sposta la polvere sotto il tappeto.
Ma poco importa: non avevo mica bisogno di una sentenza con un minimo di sale in zucca per sapere chi, per davvero, ha fatto una figura di merda colossale.
E cmq, spazio ai trapezisti e poi ai leoni.
La solita buffonata italiana che sposta la polvere sotto il tappeto.
Ma poco importa: non avevo mica bisogno di una sentenza con un minimo di sale in zucca per sapere chi, per davvero, ha fatto una figura di merda colossale.
E cmq, spazio ai trapezisti e poi ai leoni.
Oh sei limitato si era capito da parecchio, non affossarti ogni messaggio per pietà (nosintassi) 
