ANDREA ILB ha scritto:
Tempo di vacanze, tempo di letture...ho deciso di darmi alla letteratura russa. Dopo aver ri-letto Padri e Figli di Turgenev per calarmi nuovamente nell'atmosfera, ho preso dalla libreria i tre romanzi della stagione più prolifica di Dostoevskij: Il Giocatore, Delitto e Castigo, L'Idiota.
Andando per ordine cronologico ho finito giusto oggi "Il Giocatore", un romanzo che presenta delle caratterizzazioni psicologiche interessantissime, proprie della Russia occidentalista che in quegli anni si andava staccando sempre più dalla corrente slavofila. Un contesto storico che per me, non fosse stato per la lettura di Padri e Figli, è completamente estraneo; così non è invece per il personaggio e l'ironia di Aléksej, il protagonista, sempre dissacrante e caustico, socialmente inferiore ai suoi oppurtunisti vicini ma intellettualmente e moralmente conscio della sua superiorità, un nucleo questo che potrebbe collocarsi in qualsiasi contesto storico e sociale.
Infine la descrizione autobiografica della mania compulsiva del gioco, e dello spreco, che affliggeva lo scrittore...impossibile allontanarsene, impossibile rinunciarvi anche scoprendo che il proprio amore è corrisposto e l'oggetto del proprio desiderio vi attende a poche ore di treno: c'è sempre tempo per un'ultima partita, domani si vedrà.
Ora si va con Delitto e Castigo, in seguito L'Idiota. Come a dire che il mio prossimo post in questo topic sarà tra un bel pò di tempo :D
Delitto e castigo lo lessi quasi quattro anni fà, l'ho trovato uno dei libri più scorrevoli e facili da leggere che mi siano capitati. Mi pare abbia circa 600 pagine (o forse anche di più, non ricordo) ma ci avevo messo davvero poco a finirlo. Tutt'ora resta uno dei miei libri preferiti, la figura maledetta di Raskolnikov è la cosa che mi è rimasta più impressa.
Di Dostoevskji oltre questo e Il giocatore io ho letto anche Le notti bianche, di gran lunga più speranzoso e sdolcinato rispetto agli altri due, quasi quasi sembra che non l'abbia scritto neanche lui...a me non è piaciuto granchè però può essere utile per conoscere qualcosa del primo Dostoesvskij.