Ma rispetto ai vari anni di contratto e alla regola di non aumentare oltre il 30% il salario dell'ultimo anno nei confronti del primo, non conviene semplicemente dividere il costo del cartellino per il numero degli anni? Non vedo il motivo di aumentare il salario o diminuirlo, tanto il giocatore mica se ne va perchè gli è stato diminuito lo stipendio...
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la mia conclusione sarebbe che per evitare troppe complicazioni i contratti sarebbero tutti del tipo 10-10-10 o 9.5-9.5-9.5-9.5 ovvero vale la pena di creare una norma "che complica" le cose se poi in effetti magari non e' necessaria?
si capisce? qualche idea, riflessione?
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Non è solo un discorso di inflazione. Modella anche la realtà. Facciamo un esempio.
Io quest'anno voglio prendermi Schilling. Ha già ufficializzato il ritiro a fine stagione (salvo ripensamenti). Non devo preoccuparmi di un pluriennale e lo voglio solo per il 2007. Gli offro 15/1. Questo però mi lascia solo 8 milioni liberi. Ma io ho bisogno anche di un corner infielder, e volevo offrire 27/3 a Kevin Youkilis. Non posso offrire 14/1 a Curt perchè sennò lo perdo, mentre 27/3 bastano per prendere Youks. Come faccio ad offrire 9 milioni di AAV dando 9-9-9? Non posso ovviamente. Ma posso offrire 8-9-10. A KY non cambierebbe praticamente niente nella realtà (anzi, nella realtà i contratti backloaded sono preferiti), ed è sempre un 27/3. Io posso offrire 8-9-10 perchè so già che l'anno successivo perderò i soldi di Schilling e magari lo rimpiazzo con un Freddy Garcia qualsiasi a 20-2 (10 AAV).
E' un po' quello che fanno i Red Sox. Beckett vedrà aumentare il proprio contratto l'anno prossimo, come Crisp ad esempio. Boston può permetterselo perchè tanto tra quest'anno e l'anno prossimo perderà una serie impressionante di contratti: Nixon, Lowell, Varitek, Loretta, Gonzo, Schilling, Clement, Foulke, Tavarez, Seanez, ecc, ecc.
Loro escono, quindi se Beckett nel 2006 accetta di tenersi i suoi 3-4 milioni e di prendere l'aumento solo dal 2007, allora posso permettermi di firmarlo a lungo termine. Prende sempre gli stessi soldi, ma inizia a prenderne davvero tanti solo quando ho spazio nel cap. Prima, prende di meno per farmi firmare lo Schilling di turno, ma alla fine globalmente ha sempre gli stessi soldi...
Spero di essere stato abbastanza chiaro...
Al momento non è prevista la possibilità di estendere un contratto.
Propongo una possibilità, comunque "moderata" per garantire la rotazione di cui sopra.
...
al massimo un giocatore rimarrebbe a una squadra per 6 anni (2 in più rispetto all'originale di Renè, ma pagando un prezzo).
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l'idea è carina, ma fa diluisce i tempi in maniera esagerata a mio avviso per una fantalega di cui non conosciamo neanche a fondo il regolamento (che stiamo appunto discutendo). Rischia di far perdere interesse.
Se vogliamo adottarla, nessun problema, ma in quel caso propongo di accorciare comunque i tempi (tipo 3+1+1 ad esempio... 4+2 mi sembra un po' troppo).
Il motivo per cui uno possa prendersi un giocatore all'ultimo contratto via trade potrebbe essere relativo al fatto che abbia necessità di vittoria, oppure che voglia evitare che qualcuno lo prenda... Quindi preferisce passare dalla trattativa diretta...
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Precisamente. Se sono fuori da tutto e Schilling mi diventa FA a fine anno, e non ho possibilità di estenderlo (come sarebbe da regolamento attuale), lo cedo per un tozzo di pane, che è comunque un tozzo di pane in più rispetto a quanto abbia attualmente...