plax ha scritto: 30/06/2025, 18:20gloric ha scritto: 30/06/2025, 14:36 Un quadro generale della situazione che a me pare abbastanza realistico.
Prima di parlare dei prospetti:
- Ogni valutazione sul roster è temporanea. Siamo lontani dall'avere un'idea precisa dello starting 5 2025-2026.
- Bradley Beal è ancora a roster e, a oggi, abbiamo sostanzialmente finito gli asset. Un buyout parrebbe l'unica soluzione possibile, se veramente vogliamo disfarcene subito. Gregory giustamente predica pazienza, ma una soluzione va trovata. Anche perché...
- Abbiamo una quantità di cap allucinante allocata sullo spot di SG. Non è chiaramente sostenibile. Le stat avanzate di Green descrivono un attaccante a bassissima efficienza e inutile, se non dannoso, in difesa. L'estensione del contratto da rookie chiama, se capisco bene, a partire dal 2025-2026, 33 + 36 + 36 (PO). Carissimo, per uno che nella realtà delle cose, in un roster come il nostro, può vedere il campo al massimo come backup di Booker. Anche considerando la totale assenza di leverage lato Suns, Houston ha stravinto la trade, a oggi.
- Abbiamo garantito interamente i 5 mln del contratto di Richards, che diviene istantaneamente eleggibile per una trade. Partirà insieme a Grayson Allen e a Royce O'Neale.
- Ci serve ancora una PG vera che possa mantenere Booker nel suo ruolo. Sembra che i Suns e CP3 siano interessati a una reunion. Io lo riprenderei subito. E non necessariamente, in primo luogo, per quello che può dare in campo.
Vediamo.
E anche beal.. Se ishbia se la. Sente di spendere ancora io me lo tengo dalla panchina.. È l. Unico che può portare punti dal pino..
Poi al limite anno prossimo in scadenza è anche più facile da sbolognare..
Il problema non è tanto lo spendere quanto che se per troppi anni si sta sopra il 2nd apron, si incappa in limitazioni varie che coinvolgono anche le pick del draft, anche pick parecchio lontane negli anni. Quindi ok, teniamoci beal ma scendiamo comunque sotto con i salari: o'neale, allen, richards devono partire per roba più economica e quindi o trade sbilanciate in termine di qualità dei giocatori oppure pick da attaccare, il fatto è che la nostra situazione pick è drammatica. Inoltre anche il discorso del waive and streatch di beal non è una strada facilmente percorribile: i contratti tagliati e spalmati non possono superare il 15% del cap e, considerando che abbiamo già fatto st'operazione l'anno scorso con little e liddell, Beal dovrebbe rinunciare a 14-15 milioni di dolla su 110 che ancora gli spettano, che diventerebbero meno di 3 l'anno per i 5 anni di spalmamento ma sinceramente dubito che lo faccia, cazzo gliene.