Jack ha scritto: 22/05/2025, 10:05
"Hotel Supramonte" ha scritto: 22/05/2025, 7:42
Più che USA/Europa, il punto è che c’è stato un tracollo nella qualità dell’albo d’oro degli MVP che è indice di quanto in RS si giochi col freno a mano tirato
Mah ricordi discorsi simili anche nei tre anni di Nash, Nash e Nowitzki che come considerazione non era certo quello di fine carriera post titolo. Non sono tanto tanto d'accordo sulla qualità a meno che non andiamo a guardare gli anni di Magic & Bird e poi Jordan ma io li considero i top3 quindi chiaro che la qualità può scendere.
Adesso tutto 'sto casino con Shai ma non si capisce perchè Rose, Westbrook o Harden siano tanto meglio. E nonostante abbia sempre avuto un debole per lui anche con Iverson ricordo discorsi simili. Ed esattamente come all'epoca quelli meno giovani avevano dubbi su di lui, ma 32,7 in 34,2 col 57 di efg bisogna sempre farli.
Jokic a livello di qualità male non mi sembra, Embiid con tutti i difetti che ha neanche. Come scritto su altri topic dove è sceso il livello in maniera incredibile secondo me è sul coaching
Infatti il primo MVP di Nash è chiaramente una ladrata a Shaq, sempre detto

Comunque, per fare un paragone, gli anni ‘80 sono l’era di Larry-Magic più Doc. J, ed infatti nell’albo d’oro di quegli anni ci sono loro più Moses Malone che è un top30 All-Time a mani basse, negli anni ‘90 c’è ovviamente dominio Jordan più Barkley, Hakeem e Karl Malone.
Insomma, guardando l’elenco degli MVP uno che non sa niente di NBA dovrebbe riuscire a farsi un’idea dei giocatori più importanti di quel periodo.
Da quando la RS è diventata solo un passatempo in attesa dei PO, invece, si è completamente perso questo automatismo, tant’è che l’ultimo MVP vinto da KD-LeBron-Steph risale al 2016, e Jokic che è l’unico che riesce a giocare da MVP anche svogliato e con la panza tra poco avrà gli stessi MVP che LeBron ha vinto in 25 anni
