ride_the_lightning ha scritto: 14/04/2025, 9:26
Torno da giorni di vacanza e sono stati ottimi interventi e letture @Angelo - ti vorrei porre una domanda su un
dark horse che intravedo in questo Draft? Ma a livello di CB?
Io rimango convinto che andremo a puntellare di profondità, ma ammetto che ho sto retro pensiero qui. Detto dello spessore di Still dopo la stagione da rookie e anche di Cam Hart che per fisicità mi è piaciuto un sacco (speriamo basta concussion, ecco). Però, non so perché... certo non da #22 eh eh (dove pescammo Jason Verrett se non ricordo male <3).
Bentornato
@ride_the_lightning
Beh, il discorso sui CB è alquanto complesso e le reali intenzioni dei Chargers le scopriremo solo tra una decina di giorni...
è incredibile come in una sola stagione la nostra squadra sia passata dalla ricerca di una ben definita tipologia di CB (sotto Staley) ad una tipologia ben diversa (sotto Minter). Caratteristiche imprescindibili e punti di forza richiesti al prospetto CB sotto il vecchio regime (man-to-man, velocità per stare appiccicati al WR, anticipo, etc. ) non sono quelli ricercati in primis nei prospetti CB di questa nuova difesa (zone coverage, letture, run support, etc.). Il vantaggio è sicuramente quello di trovare dei validi elementi anche in giri più alti del draft. Ciò non toglie peraltro che ci siano dei ragazzi, anche in questo di draft, che hanno delle caratteristiche che si sposano alla perfezione sia con una difesa zone-heavy (anche per necessità...) come la nostra attuale, sia con la difesa a uomo, anche se poi ciascun player ha ovviamente le sue prerogative e "preferenze", magari perché ha sempre giocato così (bump & run, off-coverage, etc.).
Ieri quando si è sparsa la notizia che
Will Johnson nel suo personale workout per gli scout NFL (il primo dopo l'infortunio) non avrebbe corso le 40 yard (il cui risultato probabilmente sarebbe intorno ai 4.6 o 4.5 alto) hanno iniziato a circolare delle voci sul fatto che non valesse il primo round o che sarebbe scivolato giù nel primo giro. Beh, io non ci credo. Ma se avvenisse, vorrei tranquillizzare il mondo dei tifosi NFL: non c'è nessuna possibilità,
nessuna, che Will Johnson possa scendere oltre la pick numero 22....
Che non sia un prospetto tenuto in "Tier 1" da certi tipi di DC e da certe franchigie, posso anche capirlo. Che abbia alcune lacune in recovery speed, può essere vero. Ma per difese come la nostra, Will Johnson è un titolare da rookie, anzi dal primo snap nel training camp. E tra scegliere un DT che forse diventa titolare alla fine del secondo anno o un tweener edge/off-ball LB, un pacco di Babbo Natale con su scritto "Starter" lanciato giù nel caminetto e in piena notte, beh... ok desideri finiti, letterina scritta.
Credo che ognuno di noi abbia i propri prospetti preferiti e, nel ruolo di CB, il mio si chiama
Shavon Revel, n.28 degli East Carolina Pirates. E' una "infatuazione" che risale all'anno scorso. O meglio al 2023... mi spiego. Appena è arrivata nella off-season 2024 la news che Harbaugh aveva formato il suo coaching staff, mi sono andato subito a procurare e rivedere ovviamente le partite di Michigan. A partire da quelle del 2023, l'anno del titolo. Prima gara, Ann Arbor. Comoda vittoria dei Wolverines sugli... East Carolina Pirates. 30-3 il risultato finale. In quella partita, ho visto fare 3 cose a Revel che se le hanno viste anche Minter e Harbaugh se le sono segnate di sicuro su "pergamena": un Passaggio Difeso di puro istinto che poteva essere tranquillamente un intercetto su un lancio in endzone di JJ McCarthy. Due stop fantastici sul runner designato (uno su Corum e uno su Edwards) in situazione di down&goal che non solo non hanno fatto guadagnare yard a Michigan, ma hanno evitato due probabili TD. Un disingaggio da un blocco portato da Loveland sul lato sinistro della OL che nemmeno una bull rush di un edge da primo round di questo draft, con conseguente tackle decisivo su Corum, ad una quindicina di yard circa dalla propria EZ. Se tre indizi fanno una prova, per me quella partita è stata una certezza. Alla faccia degli interception return da oltre 50 yard che mostrano nei suoi Highlights... Quello là è materiale da NFL. Se subito da titolare e quanto presto sarà scelto al draft (dubito fortemente oltre il secondo giro) dipenderà dalle informazioni sul recupero del suo infortunio (ACL a ottobre 2024) e dal fatto che ha già 24 anni. Se però vogliono davvero un CB che possa lottare per il ruolo da titolare e diventare un plug&play CB, se lui è disponibile alla numero 55, per me è assolutamente "GO".
Ci sono invece molti nomi che ho sentito accostare ai Chargers nei giri più alti o dati per sicuri undrafted (tutto da verificare). Ad inizio del terzo giorno, per dire, punterei sicuramente su
Cobee Bryant di Kansas. E non perché il suo nome a Los Angeles fa rima con statue e leggenda... ma perché è un gran bel prospetto davvero, specie appunto per certe tipologie di difesa. Lui ha anche delle ball skills eccellenti e lo ha dimostrato nell'intero arco della sua carriera collegiale.
Un nome che forse non è stato fatto o almeno io non l'ho letto, sempre da late round o UDFA è
Jermari Harris di Iowa. E' un ragazzo dal grande talento. Forse è un po' injury prone. Ma se dovessi scommetterci una tarda sesta scelta, per dire, ma anche sì. Resto curioso di vedere dove andrà a finire o, eventualmente, a firmare.
Poi mi piacciono
entrambi i CB di Rutgers. Uno è
Robert Longerbeam, un 180 cm per 80 kg velocissimo e molto produttivo - 42 PD e 5 intercetti in 4 anni - che Dane Brugler considera da 5 giro. Per alcune sue movenze mi ricorda addirittura Devin McCourty, pluricampione del mondo con i Patriots, uscito proprio dagli Scarlet Knights ormai una quindicina di anni fa. Non ha evidentemente lo stesso talento puro di McCourty (che non a caso fu primo round nel 2010 e fu trasformato da CB a SAF) intendiamoci, ma le movenze, quella velocità, la rapidità felina, l'istinto... insomma, ho detto solo che me lo ricorda un po'. L'altro si chiama
Eric Rogers. Di poco più alto (circa 186 cm), un fattore contro le corse, sicuramente meno veloce (4.6) ma molto rapido specie nei cambi di direzione. Molti scouting disponibili per le masse non lo mettono nemmeno in lista. Brugler lo mette al numero 145 in mezzo agli "altri"... Eppure dicono abbia impressionato al pro day. Le squadre più interessate a lui e che lo hanno intervistato per prime sono state i Chargers e i.... Baltimore Ravens...
Se prendiamo uno di questi ragazzi o tanti altri che qui non cito anche per ragioni di convenienza, una cosa importante e da considerare è il loro contributo attivo negli special team dei rispettivi college, perché da quelli partiranno. E dovranno anche scalzare dalla nostra depth chi già magari rientra nei piani di Ryan Ficken.