flash ha scritto: 01/04/2025, 6:52
non sono praticamente d'accordo su nulla

1) il titolo del 2022 lo ha vinto GS per meriti prorpi non per demeriti altrui, sono arrivati in grande condizione ai playoffs (l'infortunio a curry che lo ha tenuto fuori per l'ultima parte di RS e fatto partire dalla panca nel primo turno contro DEN e' stato strumentale nel proseguio) e hanno giocato un gran basket, squadra lontana dall'epoca d'oro se paragonata a quella del 2017-2019 con KD (grazie graziela aggiungo) ma non cosi lontanta se paragonata a quella del primo titolo 2015: poole (determinante nel primo turno contro i nuggets e anche nelle finals), wiggins (in versione deluxe per tutti i playoffs), OPJ, bjelica, GPII (miglior versione in carriera) averceli oggi significherebbe andare a giocarsi come minimo le finali di conference.
2) il ciclo finisce quando "the wheels fall off" da curry. il ciclo e' lui.
3) sostanzialmente non hanno azzeccatto una mossa dalla trade per wiggins nel 2019 fino a quella per butler dell'altro ieri. non hanno cannato solo la scelta di wiseman, hanno cannato 3 scelte al primo giro: la #1 nel 2020 e la #7 e #15 nel 2021. anche kuminga e moody sono scelte sbagliate quando subito dopo sono stati draftati giocatori come wagner, sengun e trey murphy che sono nettamente migliori/piu' pronti. thompson avrebbero dovuto scambiarlo 1-2 stagioni prima invece di farlo arrivare a scadenza con tutti i problemi che ha creato come atteggiamento. gestione di poole disastrosa (rinnovato senza motivo un anno prima del necessario e poi scambiato in cambio del nulla, di fatto si e' trattato di un un salary dump) incluso l'incidente con green (assurdo non averlo sospeso, bruttissimo messaggio a tutto lo spogliatoio). Aggiungiamo la riluttanza piu' totale a tradare scelte al primo in giro insieme ai vari kuminga, etc. per arrivare a giocatori piu' pronti.
4) la fortuna un minimo te la devi anche andare a creare con scelte piu' lungimiranti e una gestione migliore degli asset a disposizione.
meyers nelle ultime 2 stagioni ha fatto piu' danni della grandine ed e' scappato come un ladro.
Ma guarda che io l'ho scritto chiaramente...Titolo meritato.
Vi davo favoriti prima di inizio serie, peraltro, non fosse altro che per le rotazioni più profonde, che alla fine hanno fatto la differenza, pur mettendo in difficoltà Kerr, che ci ha messo un po' a trovare la quadra, arrivando veramente a poco da un bel baratro da risalire: sotto 2-1 e sotto a cinque minuti dalla fine di gara 4, Kerr mette i quattro piccoli e rende Horford da plus e fattore decisivo, quale era stato fino a quel momento, a irrilevante, o addirittura dannoso.
La serie si è chiusa in quel momento: troppo perdenti i Celtics(e lo sono ancora, nonostante il titolo!), troppa pressione su Tatum e Brown, per potersela giocare contro chi aveva più titoli in saccoccia ed era pure leggermente più forte nel complesso(ed enormemente più forte nel confronto tra stelle).
Confermo però l'opinione: pescate un jolly, perché quei Celtics non erano quanto di meglio si potesse incontrare(molto favoriti da infortuni altrui, come del resto è successo nell'anno del titolo), e perché voi, al vostro apice non eravate nemmeno vicini, Durant o non Durant, altrimenti quella serie non sarebbe nemmeno iniziata(4-0).
Pur adorando Curry l'età avanza, ed il ciclo secondo me finisce perché il rendimento di Thompson crolla, quello di Green cala chiaramente, ed appunto quello di Curry a volte scende un pizzico a livello di continuità, come è normale che sia.
Al di là di errori evidenti(Poole) è il trio che cala e poi viene smontato(giustamente) a fare la differenza.
Si poteva rimediare con le scelte, in buona parte sbagliate, anche se poi secondo me non ha molto senso dire si poteva invece prendere x o y...Il draft è una lotteria, e non si può pretendere di non sbagliare mai...
Si poteva scambiare?
Certo che sì, ma anche in questo caso poi bisogna vedere cosa arriva...
I Celtics sono stati 5 anni ad uno scambio da essere reale contender(per me non lo era nemmeno la versione arrivata in finale contro di voi), poi arriva Stevens e preme il pulsante, facendo mosse rischiose.
In un caso sbaglia: Brogdon sulla carta era molto sensato, vince il premio per sesto uomo dell'anno, ma si rompe sul più bello come gli è sempre successo. Troppo marcio.
In un altro caso una via di mezzo: Porzingis è giocatore offensivamente molto sensato, ma ha debolezze ben precise che non giustificavano e non giustificano il rischio corso.
Vince invece alla lotteria con Holiday, che era quello che ci voleva da tre o quattro punti di vista differenti.
Questo per dire che, oltre al draft, non è scontato che ti migliorino nemmeno gli scambi.
Chissà cosa hanno passato...Non potremo saperlo mai.