Washington Commanders - Est 1932

[davelavarra]

Facciamo un gruppo whatsapp Redskins?

Quando vuoi.

[Fantaman]

Non Commanders? 

[Geronimo]

Per ora siamo come quelli che camminano sul cornicione senza sapere di essere al sesto piano.

[QB71]

Non Commanders? 

Aborro......(cit.)

 

[Jack The Sack]

Facciamo un gruppo whatsapp Redskins?

Quando vuoi.

Se non siete in molti e se non temete che io porti nera, mi piacerebbe partecipare.
Ah e solo se il gruppo si chiama Redskins

[davelavarra]

Quando vuoi.

Se non siete in molti e se non temete che io porti nera, mi piacerebbe partecipare.
Ah e solo se il gruppo si chiama Redskins

Obbligatoriamente Redskins!

[esba]

Non Commanders? 

Ma basta con questa reverse culture, non capite che siete ridicoli?

Cio' posto complimenti vivissimi, e quando avete scelto Peters, nel nostro gruppo whatsapp dei niners, avevamo gia' previsto tutto.

[Jack The Sack]

Non Commanders? 

Ma basta con questa reverse culture, non capite che siete ridicoli?

Cio' posto complimenti vivissimi, e quando avete scelto Peters, nel nostro gruppo whatsapp dei niners, avevamo gia' previsto tutto.

ogni tanto ho la tentazione di farmi rimettere nella chat dei 9ers, ma poi penso che tu sei uno dei più civili e mi passa subito

[Fantaman]

Non Commanders? 

Ma basta con questa reverse culture, non capite che siete ridicoli?

Cio' posto complimenti vivissimi, e quando avete scelto Peters, nel nostro gruppo whatsapp dei niners, avevamo gia' previsto tutto.

Ma ce l'hai con me?
Il mio era volutamente un intervento provocatorio... la faccenda del cambio nome a mio avviso è stata l'apoteosi del PC fine a se stesso..

[esba]

Ma basta con questa reverse culture, non capite che siete ridicoli?

Cio' posto complimenti vivissimi, e quando avete scelto Peters, nel nostro gruppo whatsapp dei niners, avevamo gia' previsto tutto.

Ma ce l'hai con me?
Il mio era volutamente un intervento provocatorio... la faccenda del cambio nome a mio avviso è stata l'apoteosi del PC fine a se stesso..

Io non ce l'ho con nessuno, tu hai scritto quella cosa...a chi avrei dovuto rispondere?
Ora hai spiegato il tuo intento...bona li.

[Fantaman]

Ma ce l'hai con me?
Il mio era volutamente un intervento provocatorio... la faccenda del cambio nome a mio avviso è stata l'apoteosi del PC fine a se stesso..

Io non ce l'ho con nessuno, tu hai scritto quella cosa...a chi avrei dovuto rispondere?
Ora hai spiegato il tuo intento...bona li.

Beh il non capite che siete ridicoli ( cit ) semplicemente perché ho chiesto come mai non chiamano al chat Commanders ( che comunque volenti o nolenti è il brutto nome della franchigia.. ) zomma.. 

[davelavarra]

Credo di rispondere anche per gli altri - non fosse così mi scuso - nel dire che noi siamo i Redskins. Punto. Commanders è una leccata di deretano che Snider ha dato a Goodell, buona per insabbiare le malefatte di un cretino delinquente. C'era lo scandalo delle cheerleader, degli incassi non registrati correttamente, e chissà quante altre cose. Goodell è andato con il coltello dalla parte del manico, sapendo che c'era pressione per cancellare il nome da decenni, e ha vinto lui. Poi avevamo un ebete come presidente (Jason Wright) che secondo lui ha fatto un'ottimo rebranding, peccato che nessuno dei fan la pensi così. Si poteva scegliere un nome coerente alla tradizione della franchigia. 

Mi fa ridere pensare che oscurassero il logo nelle immagini Nfl ufficiali. Da prenderli a calci nel sedere. So che non ci sono speranze per il nome, almeno per il logo spero sì. Ho visto dei video interessanti di esponenti di minoranze indiane, che spiegano il vero significato di Redskins, tutt'altro che offensivo e denigratorio. Non tutte le tribù la pensano così, chiaro, però con un pò di ricerca e conoscenza si viene a sapere che Redskin era l'indiano che dipingeva il volto di rosso per andare in battaglia, simbolo di onore, rispetto e coraggio, che sono tre qualità che il football come sport porta con sè nei valori. 

Ci chiamassero Warriors o Redwolves ripristinando il logo mi andrebbe benissimo, perché è legato alla fondazione della squadra, alla sua identità culturale, alla sua tradizione. Commanders non vuol dire un accidente, è stato un nome preso a caso (con il contributo di Ron Rivera tra l'altro e il suo onore militare che vabbè) con un rebranding pietoso per le uniformi (quella bianca è orrenda). Ovvio che i fan non ci si identifichino. Per quanto possano cancellare non possono impedire ai fan di vestire il vecchio merchandising e di cantare Hail To The Redskins dopo ogni segnatura e vittoria. 

Per quanto mi riguarda, siamo i braves on the warpath, e sempre quelli saremo. 

[davelavarra]

Detto questo, io sono già agitato. E' giovedì e a domenica manca sempre meno. La paura è tanta perché vedo gli Eagles fortissimi, e non so se i loro punti deboli possano permetterci di metterli così tanto in difficoltà. Barkley non lo puoi fermare, neanche con il cannone. La loro linea offensiva è molto solida. Jalen Carter è un demonio, e abbiamo Cosmi fuori. Scommetto che lo schiereranno a sinistra, in modo da mettere in difficoltà Scott Trent, se sarà lui a giocare. Se ci mettono sotto nel tempo di possesso è finita. Bisogna sperare di neutralizzare le corse da subito e mettere pressione a Hurts, che ha un ginocchio messo male, come AJ Brown. Se mettiamo in piedi drive lunghi e fruttuosi si aprono le possibilità di competere. Poi, vincere la battaglia dei turnover sarà fondamentale. 

[Fantaman]

Credo di rispondere anche per gli altri - non fosse così mi scuso - nel dire che noi siamo i Redskins. Punto. Commanders è una leccata di deretano che Snider ha dato a Goodell, buona per insabbiare le malefatte di un cretino delinquente. C'era lo scandalo delle cheerleader, degli incassi non registrati correttamente, e chissà quante altre cose. Goodell è andato con il coltello dalla parte del manico, sapendo che c'era pressione per cancellare il nome da decenni, e ha vinto lui. Poi avevamo un ebete come presidente (Jason Wright) che secondo lui ha fatto un'ottimo rebranding, peccato che nessuno dei fan la pensi così. Si poteva scegliere un nome coerente alla tradizione della franchigia. 

Mi fa ridere pensare che oscurassero il logo nelle immagini Nfl ufficiali. Da prenderli a calci nel sedere. So che non ci sono speranze per il nome, almeno per il logo spero sì. Ho visto dei video interessanti di esponenti di minoranze indiane, che spiegano il vero significato di Redskins, tutt'altro che offensivo e denigratorio. Non tutte le tribù la pensano così, chiaro, però con un pò di ricerca e conoscenza si viene a sapere che Redskin era l'indiano che dipingeva il volto di rosso per andare in battaglia, simbolo di onore, rispetto e coraggio, che sono tre qualità che il football come sport porta con sè nei valori. 

Ci chiamassero Warriors o Redwolves ripristinando il logo mi andrebbe benissimo, perché è legato alla fondazione della squadra, alla sua identità culturale, alla sua tradizione. Commanders non vuol dire un accidente, è stato un nome preso a caso (con il contributo di Ron Rivera tra l'altro e il suo onore militare che vabbè) con un rebranding pietoso per le uniformi (quella bianca è orrenda). Ovvio che i fan non ci si identifichino. Per quanto possano cancellare non possono impedire ai fan di vestire il vecchio merchandising e di cantare Hail To The Redskins dopo ogni segnatura e vittoria. 

Per quanto mi riguarda, siamo i braves on the warpath, e sempre quelli saremo. 

E' la stessa cosa che ho pensato io ai tempi... avevate uno dei loghi più iconici e belli di tutte le leghe professionistiche americane e non solo, non vedo l'utilità di doverlo sostituire se il problema in se era il nome ( che come hai spiegato benissimo tu, anche su questo ci sarebbe da ridire... )
Spero vivamente per voi che ci possa essere modo di ritornare alle origini, magari con un referendum o qualcosa di simile.. magari prima di tornare a vincere, che con questo nuovo nome sarebbe davvero triste e resterebbe poi nella storia.. 
 

[esba]

Credo di rispondere anche per gli altri - non fosse così mi scuso - nel dire che noi siamo i Redskins. Punto. Commanders è una leccata di deretano che Snider ha dato a Goodell, buona per insabbiare le malefatte di un cretino delinquente. C'era lo scandalo delle cheerleader, degli incassi non registrati correttamente, e chissà quante altre cose. Goodell è andato con il coltello dalla parte del manico, sapendo che c'era pressione per cancellare il nome da decenni, e ha vinto lui. Poi avevamo un ebete come presidente (Jason Wright) che secondo lui ha fatto un'ottimo rebranding, peccato che nessuno dei fan la pensi così. Si poteva scegliere un nome coerente alla tradizione della franchigia. 

Mi fa ridere pensare che oscurassero il logo nelle immagini Nfl ufficiali. Da prenderli a calci nel sedere. So che non ci sono speranze per il nome, almeno per il logo spero sì. Ho visto dei video interessanti di esponenti di minoranze indiane, che spiegano il vero significato di Redskins, tutt'altro che offensivo e denigratorio. Non tutte le tribù la pensano così, chiaro, però con un pò di ricerca e conoscenza si viene a sapere che Redskin era l'indiano che dipingeva il volto di rosso per andare in battaglia, simbolo di onore, rispetto e coraggio, che sono tre qualità che il football come sport porta con sè nei valori. 

Ci chiamassero Warriors o Redwolves ripristinando il logo mi andrebbe benissimo, perché è legato alla fondazione della squadra, alla sua identità culturale, alla sua tradizione. Commanders non vuol dire un accidente, è stato un nome preso a caso (con il contributo di Ron Rivera tra l'altro e il suo onore militare che vabbè) con un rebranding pietoso per le uniformi (quella bianca è orrenda). Ovvio che i fan non ci si identifichino. Per quanto possano cancellare non possono impedire ai fan di vestire il vecchio merchandising e di cantare Hail To The Redskins dopo ogni segnatura e vittoria. 

Per quanto mi riguarda, siamo i braves on the warpath, e sempre quelli saremo. 

Mi permetto di aggiungere, oltre che a quotare pure le virgole di questo post, che alcuni esponenti della nouvelle vague della cultura-woke, ne hanno fatto una questione personale  arrogandosi anche la vittoria morale del cambio nome, in quanto oltremodo razzista.
La stessa onda che, de facto, ha regalato la presidenza al caro Donald, chapeau.