Tennis Mon Amour - Part VII
- IL Poz
- Pro
- Messaggi: 3895
- Iscritto il: 08/11/2004, 15:03
- NFL Team: Chicago Bears
- Località: Melzo (MI)
- 1398
- 764
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Quante altre squadre hanno un numero 2 più forte di Berrettini (o Musetti su terra battuta?) @Elway
Russia con Rublev?? (forse)
USA con Paul ?? (forse)
poi però mi fermo.
Quindi non diciamo fesserie per cortesia, cosa pretendi, di avere due top 10 italiani?
Russia con Rublev?? (forse)
USA con Paul ?? (forse)
poi però mi fermo.
Quindi non diciamo fesserie per cortesia, cosa pretendi, di avere due top 10 italiani?
-
- Pro
- Messaggi: 6314
- Iscritto il: 04/01/2013, 16:20
- MLB Team: SF Giants
- NFL Team: SF 49ers
- NBA Team: LA Lakers
- 2633
- 2502
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile

- Pove
- Hero Member
- Messaggi: 16520
- Iscritto il: 02/11/2005, 10:00
- MLB Team: Minnesota Twins
- NFL Team: Minnesota Vikings
- NBA Team: Detroit Pistons
- NHL Team: Detroit Red Wings
- Squadra di calcio: Juventus
- 306
- 1890
Re: Tennis Mon Amour - Part VII

Alla fine quindi niente di che... normale amministrazione..

Ultima modifica di Pove il 25/11/2024, 11:08, modificato 1 volta in totale.
Mi emoziona anche solo leggerla una parola che inizia con la J di Juventus. (G.Agnelli)
Come si può rifondare questa Inter?.Servirebbe una nuova Calciopoli ma senza la Telecom sarà dura. (L.Moggi)
Come si può rifondare questa Inter?.Servirebbe una nuova Calciopoli ma senza la Telecom sarà dura. (L.Moggi)
- Hobbit83
- Global Moderator
- Messaggi: 11339
- Iscritto il: 08/11/2006, 12:01
- MLB Team: Toronto Blue Jays
- NFL Team: GreenBay Packers/Toronto Argos
- NBA Team: Toronto Raptors
- NHL Team: Toronto Maple Leafs
- Squadra di calcio: Inter /St.Pauli/Rayo
- Località: Palasport Flaminio, RN / Stadio Renato Dall'Ara, BO
- 12667
- 2202
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Per una volta, una cosa buona su una federazione italiana la si deve dire: l'impegno a costruire e diffondere campi veloci che non fossero sempre e solo in terra battuta sta dando frutti.
*** Moderazione in rosso ***
"Jack be nimble, Jack be quick, Jack stopped that with his goalie stick" (Joe Bowen)

- IL Poz
- Pro
- Messaggi: 3895
- Iscritto il: 08/11/2004, 15:03
- NFL Team: Chicago Bears
- Località: Melzo (MI)
- 1398
- 764
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Ah stronzoni, io c'ero quando ci esaltavamo per dei quarti di finale in 250 con Potitone Starace 
- Grossmann
- Rookie
- Messaggi: 321
- Iscritto il: 28/01/2022, 20:32
- MLB Team: Marlins
- NFL Team: Dolphins
- NBA Team: Heat
- 2
- 75
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
però mi sembra una lettura quantomeno miope che hai trovato Berrettini e Sinner grazie alla costruzione di campi veloci. Insomma è materiale che non ti capita ad ogni tornata generazionale...Hobbit83 ha scritto: 25/11/2024, 11:07PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Per una volta, una cosa buona su una federazione italiana la si deve dire: l'impegno a costruire e diffondere campi veloci che non fossero sempre e solo in terra battuta sta dando frutti.
Soprattutto Sinner direi che uno così ne nasce uno ogni 4 miliardi. Hai voglia i campi veloci...
-
- Hero Member
- Messaggi: 33747
- Iscritto il: 05/09/2008, 16:00
- 8965
- 14841
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
bè Sinner no, trattasi di talento generazionale nel quale il lavoro della federazione centra poco, però il discorso su Berrettini già è diverso
il fatto che ci siano tanti giocatori italiani in top100 e che il livello medio sia così alto è un grande merito della federazione, nonostante Binaghi non sia un personaggio facile da digerire
felicissimo per Matteo comunque, quello che se la meritava di più, ed è considerabile come l'MVP di questa coppa Davis, fin dai gironi
il fatto che ci siano tanti giocatori italiani in top100 e che il livello medio sia così alto è un grande merito della federazione, nonostante Binaghi non sia un personaggio facile da digerire
felicissimo per Matteo comunque, quello che se la meritava di più, ed è considerabile come l'MVP di questa coppa Davis, fin dai gironi

-
- Pro
- Messaggi: 6314
- Iscritto il: 04/01/2013, 16:20
- MLB Team: SF Giants
- NFL Team: SF 49ers
- NBA Team: LA Lakers
- 2633
- 2502
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Hobbit83 ha scritto: 25/11/2024, 11:07PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Per una volta, una cosa buona su una federazione italiana la si deve dire: l'impegno a costruire e diffondere campi veloci che non fossero sempre e solo in terra battuta sta dando frutti.
Parlo della formula della Davis, non del lavoro della Federazione Italiana Tennis che mi pare difficilmente contestabile.
- T-Time
- Hero Member
- Messaggi: 14460
- Iscritto il: 24/02/2008, 17:53
- MLB Team: San Francisco Giants
- NFL Team: San Francisco 49ers
- NBA Team: Chicago Bulls
- NHL Team: New York Rangers
- Squadra di calcio: Southampton
- Località: Milano
- 3351
- 3772
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Ma alla fin della fiera, la vecchia formula chi la rimpiange?
Panatta, Pietrangeli, poi?
Diciamoci la verità: chi ha voglia e tempo di dedicare 3 giorni a Italia-Olanda o Italia-Belgio di Davis?
E' cambiato il mondo..
A me 3 sfide in 4-5 giorni piacciono molto, non ci si annoia.
Il clima Davis non sarà quello dei tempi andati, ma da italiani abbiamo lucrato il fatto di giocare i gironi a Bologna. A Malaga poi quest'anno l'ambiente era all'altezza.
Perchè va bene il fascino (??) della trasferta in Brasile, ma glielo spieghi tu a un top 30 che deve cambiare continente e superficie per andare a giocare gli ottavi di Davis.
A Malaga, a parte quel cialtrone di Zverev, c'erano bene o male tutti quelli che dovevano esserci: Alcaraz, Sinner, Fritz, De Minaur, Paul. Difficile avere un campo partecipanti migliore, le nazionali degli altri top erano bannate o non si sono qualificate.
Il nodo per i prossimi anni imo non è la superficie, nè il cambio di formula (spariranno i gironi sostituiti da un'ulteriore fase a eliminazione diretta), bensì la sede della Finale. Deve restare in Europa, se gli arabi si comprano la coppa allora sì che diventa una ciofeca.
Still taking my time to perfect the beat
- frog
- Hero Member
- Messaggi: 15229
- Iscritto il: 08/09/2002, 20:28
- NBA Team: l.a. Lakers
- Località: Trento
- 4315
- 4518
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
T-Time ha scritto: 25/11/2024, 13:47PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Ma alla fin della fiera, la vecchia formula chi la rimpiange?
Panatta, Pietrangeli, poi?
Diciamoci la verità: chi ha voglia e tempo di dedicare 3 giorni a Italia-Olanda o Italia-Belgio di Davis?
E' cambiato il mondo..
A me 3 sfide in 4-5 giorni piacciono molto, non ci si annoia.
Il clima Davis non sarà quello dei tempi andati, ma da italiani abbiamo lucrato il fatto di giocare i gironi a Bologna. A Malaga poi quest'anno l'ambiente era all'altezza.
Perchè va bene il fascino (??) della trasferta in Brasile, ma glielo spieghi tu a un top 30 che deve cambiare continente e superficie per andare a giocare gli ottavi di Davis.
A Malaga, a parte quel cialtrone di Zverev, c'erano bene o male tutti quelli che dovevano esserci: Alcaraz, Sinner, Fritz, De Minaur, Paul. Difficile avere un campo partecipanti migliore, le nazionali degli altri top erano bannate o non si sono qualificate.
Il nodo per i prossimi anni imo non è la superficie, nè il cambio di formula (spariranno i gironi sostituiti da un'ulteriore fase a eliminazione diretta), bensì la sede della Finale. Deve restare in Europa, se gli arabi si comprano la coppa allora sì che diventa una ciofeca.
DIscorso formula è uno, discorso superficie è un altro, sarebbe bello poterle alternare, non è che in Australia, Sud Africa, Sud America, non ci siano sedi adeguate per organizzare una final eight, purtroppo è una questione di soldi, ma sarebbe più equo.
Ad esempio stride con la legittimità del trono di Maestro il fatto che nell'albo d'oro manchi un mostro come Nadal.
- Hobbit83
- Global Moderator
- Messaggi: 11339
- Iscritto il: 08/11/2006, 12:01
- MLB Team: Toronto Blue Jays
- NFL Team: GreenBay Packers/Toronto Argos
- NBA Team: Toronto Raptors
- NHL Team: Toronto Maple Leafs
- Squadra di calcio: Inter /St.Pauli/Rayo
- Località: Palasport Flaminio, RN / Stadio Renato Dall'Ara, BO
- 12667
- 2202
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 12:59Hobbit83 ha scritto: 25/11/2024, 11:07
Per una volta, una cosa buona su una federazione italiana la si deve dire: l'impegno a costruire e diffondere campi veloci che non fossero sempre e solo in terra battuta sta dando frutti.
Parlo della formula della Davis, non del lavoro della Federazione Italiana Tennis che mi pare difficilmente contestabile.
Si, ma oltre quello che diceva granchio mi è venuto in mente parlando di formula, perchè ai tempi le nostre speranze vertevano tutte sul poter giocare in casa contro le nazionali discrete/buone, perchè sul sintetico ci ammazzavano.
*** Moderazione in rosso ***
"Jack be nimble, Jack be quick, Jack stopped that with his goalie stick" (Joe Bowen)

-
- Pro
- Messaggi: 6314
- Iscritto il: 04/01/2013, 16:20
- MLB Team: SF Giants
- NFL Team: SF 49ers
- NBA Team: LA Lakers
- 2633
- 2502
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Hobbit83 ha scritto: 25/11/2024, 16:22PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 12:59
Parlo della formula della Davis, non del lavoro della Federazione Italiana Tennis che mi pare difficilmente contestabile.
Si, ma oltre quello che diceva granchio mi è venuto in mente parlando di formula, perchè ai tempi le nostre speranze vertevano tutte sul poter giocare in casa contro le nazionali discrete/buone, perchè sul sintetico ci ammazzavano.
Non lo sto dicendo da tifoso italiano. Anche perché per l'Italia ora come ora cambierebbe poco, su terra non so quanti possano presentare una coppia migliore di Sinner-Musetti.
Dico che visto che il tennis si gioca anche su altre superfici troverei interessante potesse variare.
Non è che si chieda il ritorno alla vecchia formula
- Hobbit83
- Global Moderator
- Messaggi: 11339
- Iscritto il: 08/11/2006, 12:01
- MLB Team: Toronto Blue Jays
- NFL Team: GreenBay Packers/Toronto Argos
- NBA Team: Toronto Raptors
- NHL Team: Toronto Maple Leafs
- Squadra di calcio: Inter /St.Pauli/Rayo
- Località: Palasport Flaminio, RN / Stadio Renato Dall'Ara, BO
- 12667
- 2202
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
T-Time ha scritto: 25/11/2024, 13:47PWillis52 ha scritto: 25/11/2024, 10:07 Se posso, di questa formula non mi piace il fatto che si giochi sempre e comunque sul veloce indoor.
Perché poi Musetti si prende insulti da tutti ma è evidente che fino a quando la superficie sarà sempre e solo questa per lui sarà difficile fare bene.
Formula fatta su misura per Berrettini.
Anche per Sinner, lui però sarebbe comunque al top. Così invece è proprio ingiocabile
Ma alla fin della fiera, la vecchia formula chi la rimpiange?
Panatta, Pietrangeli, poi?
Diciamoci la verità: chi ha voglia e tempo di dedicare 3 giorni a Italia-Olanda o Italia-Belgio di Davis?
E' cambiato il mondo..
A me 3 sfide in 4-5 giorni piacciono molto, non ci si annoia.
Il clima Davis non sarà quello dei tempi andati, ma da italiani abbiamo lucrato il fatto di giocare i gironi a Bologna. A Malaga poi quest'anno l'ambiente era all'altezza.
Perchè va bene il fascino (??) della trasferta in Brasile, ma glielo spieghi tu a un top 30 che deve cambiare continente e superficie per andare a giocare gli ottavi di Davis.
A Malaga, a parte quel cialtrone di Zverev, c'erano bene o male tutti quelli che dovevano esserci: Alcaraz, Sinner, Fritz, De Minaur, Paul. Difficile avere un campo partecipanti migliore, le nazionali degli altri top erano bannate o non si sono qualificate.
Il nodo per i prossimi anni imo non è la superficie, nè il cambio di formula (spariranno i gironi sostituiti da un'ulteriore fase a eliminazione diretta), bensì la sede della Finale. Deve restare in Europa, se gli arabi si comprano la coppa allora sì che diventa una ciofeca.
A me piaceva moltissimo e sportivamente la trovavo pure più equa. Poi che sia cambiato il mondo posso essere d'accordo, che nel calendario e giro di soldi odierno sia difficile da mettere in piedi pure, ma la formula dal punto di vista sportivo e la realizzabilità monetaria sono due cose diverse.
*** Moderazione in rosso ***
"Jack be nimble, Jack be quick, Jack stopped that with his goalie stick" (Joe Bowen)

- Bonaz
- Hero Member
- Messaggi: 24176
- Iscritto il: 22/12/2005, 10:28
- NFL Team: Cincinnati Bengals
- NBA Team: Portland Trail Blazers
- NHL Team: New York Rangers
- Squadra di calcio: Inter
- Località: Mantua - Brixia a/r
- 12992
- 3637
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
Beh, ma già dalla prossima stagione non si cambia nuovamente la formula del torneo? Una sorta di mix tra oggi e la vecchia Davis
https://sport.sky.it/tennis/2024/11/25/ ... la%20Davis.
https://sport.sky.it/tennis/2024/11/25/ ... la%20Davis.
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili![]()
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz
![]()
![]()
- frog
- Hero Member
- Messaggi: 15229
- Iscritto il: 08/09/2002, 20:28
- NBA Team: l.a. Lakers
- Località: Trento
- 4315
- 4518
Re: Tennis Mon Amour - Part VII
https://www.ultimouomo.com/coppa-davis- ... wtab-it-it
"È la Coppa Davis di Matteo Berrettini che anche quando è in affanno non si lascia trascinare giù, cerca di stare nella partita, in attesa della sua occasione. Berrettini che trova piacere nei problemi, si esalta nelle difficoltà. Berrettini che sembra in affanno contro avversari più leggeri e più in forma, ma che poi si tira fuori - un ace alla volta, un lungolinea di dritto alla volta. Berrettini che poi mostra il pugno, lancia un urlo, fa sentire la sua presenza. Comunica all’avversario che quando il tennis scenderà nei suoi territori più abissali, quando la differenza tra vittoria e sconfitta è un colpo di vento, lui sarà lì e non si lascerà battere."

"È la Coppa Davis di Matteo Berrettini che anche quando è in affanno non si lascia trascinare giù, cerca di stare nella partita, in attesa della sua occasione. Berrettini che trova piacere nei problemi, si esalta nelle difficoltà. Berrettini che sembra in affanno contro avversari più leggeri e più in forma, ma che poi si tira fuori - un ace alla volta, un lungolinea di dritto alla volta. Berrettini che poi mostra il pugno, lancia un urlo, fa sentire la sua presenza. Comunica all’avversario che quando il tennis scenderà nei suoi territori più abissali, quando la differenza tra vittoria e sconfitta è un colpo di vento, lui sarà lì e non si lascerà battere."
