Politica Internazionale
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Re: Politica Internazionale
Il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha deplorato la morte di sei membri del personale delle Nazioni Unite in un attacco israeliano contro una scuola a Gaza, denunciando «drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale». «Una scuola utilizzata come rifugio per 12.000 persone è stata nuovamente presa di mira da attacchi aerei israeliani. Sei dei nostri colleghi dell'Unrwa sono tra i morti», ha dichiarato su X. «Quello che sta accadendo a Gaza è totalmente inaccettabile», ha sottolineato Guterres, dichiarando che «queste drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale devono cessare immediatamente».
è incredibile come la narrativa pro-israele su questo genocidio sia totalmente alterata e filtrata, riuscendo a giustificare qualsiasi nefandezza.
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Re: Politica Internazionale
Noodles ha scritto: 12/09/2024, 10:54 Il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha deplorato la morte di sei membri del personale delle Nazioni Unite in un attacco israeliano contro una scuola a Gaza, denunciando «drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale». «Una scuola utilizzata come rifugio per 12.000 persone è stata nuovamente presa di mira da attacchi aerei israeliani. Sei dei nostri colleghi dell'Unrwa sono tra i morti», ha dichiarato su X. «Quello che sta accadendo a Gaza è totalmente inaccettabile», ha sottolineato Guterres, dichiarando che «queste drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale devono cessare immediatamente».
è incredibile come la narrativa pro-israele su questo genocidio sia totalmente alterata e filtrata, riuscendo a giustificare qualsiasi nefandezza.
Ed è ancora più incredibile come L'ONU a parte sdegnarsi non faccia mai NULLA, dimostrando ogni volta che non serve a un emerito cazzo di niente.
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Re: Politica Internazionale
negher ha scritto: 12/09/2024, 14:21Noodles ha scritto: 12/09/2024, 10:54 Il Segretario generale dell'ONU Antonio Guterres ha deplorato la morte di sei membri del personale delle Nazioni Unite in un attacco israeliano contro una scuola a Gaza, denunciando «drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale». «Una scuola utilizzata come rifugio per 12.000 persone è stata nuovamente presa di mira da attacchi aerei israeliani. Sei dei nostri colleghi dell'Unrwa sono tra i morti», ha dichiarato su X. «Quello che sta accadendo a Gaza è totalmente inaccettabile», ha sottolineato Guterres, dichiarando che «queste drammatiche violazioni del diritto umanitario internazionale devono cessare immediatamente».
è incredibile come la narrativa pro-israele su questo genocidio sia totalmente alterata e filtrata, riuscendo a giustificare qualsiasi nefandezza.
Ed è ancora più incredibile come L'ONU a parte sdegnarsi non faccia mai NULLA, dimostrando ogni volta che non serve a un emerito cazzo di niente.
ONU ha fatto, ha fatto anche parecchio in base al suo statuto, attualemte israele e`stato condannato una 50ina di volte da l'unhrc (dove non ci somo membri permanenti con diritto di veto) ed in violazione di 28 resoluzioni onu. Il problema e` che per poi fare qualcosa per passare dalle parole ai fatti, intervenire fisicamente tipo militarmente o imponendo sanzioni, l'onu richiede l'approvazione del consiglio di sicurezza, e li la questione si trasforma sempre da un problema umanitario a uno politico e/o di interessi propi.
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Re: Politica Internazionale
A tutti gli apostoli del mondo occidentale come modello supremo, do' questo consiglio:
C'e del marcio in occidente, di Piergiorgio Odifreddi
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Re: Politica Internazionale
Il Mossad ha fatto saltare diverse batterie di cercapersone a Beirut con danni ingenti. Loro dicono che sono tutti membri di Hezbollah, ma potrebbe essere una generalizzazione stile palestinesi = tutti membri di hamas... Tuttavia si sa che il cercapersone è modello Motorola.
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Re: Politica Internazionale
Leviathan ha scritto: 17/09/2024, 17:37 Il Mossad ha fatto saltare diverse batterie di cercapersone a Beirut con danni ingenti. Loro dicono che sono tutti membri di Hezbollah, ma potrebbe essere una generalizzazione stile palestinesi = tutti membri di hamas... Tuttavia si sa che il cercapersone è modello Motorola.
Pare siano stati sabotati mentre erano in viaggio da Taiwan, cercapersone ordinati dagli Hezbollah, non è che la cosa sia meno schifosa, perché comunque come al solito ci va di mezzo anche gente che non ha alcuna colpa.
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Re: Politica Internazionale
In realtà i cercapersone non esplodono perché le batterie si surriscaldano, sono probabilmente stati caricati con bombe che sono state fatte poi esplodere
"I modi definiscono l'uomo" - Harry Hart
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Re: Politica Internazionale
Knighterrant ha scritto: 18/09/2024, 8:53 In realtà i cercapersone non esplodono perché le batterie si surriscaldano, sono probabilmente stati caricati con bombe che sono state fatte poi esplodere
20 grammi di pentaeritritolo tetranitrato

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Re: Politica Internazionale
Non è che fossero dei galaxy note?
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Re: Politica Internazionale
Guerra in Ucraina, un milione di morti e feriti. Il politologo Ivan Krastev: «Quante persone puoi perdere prima di perdere il tuo futuro?»
Il conflitto in Ucraina avrebbe raggiunto il milione di vittime, tra morti e feriti su entrambi i fronti. Ragazzi colpiti nel momento più produttivo della loro vita, con conseguenze a lungo termine per Paesi che erano alle prese con un calo demografico già prima dell’inizio dell’invasione. L’ultima stima sulle vittime di due anni e mezzo di questa guerra arriva dal Wall Street Journal. Di stima si tratta perché i dati ufficiali sono considerati segreti di Stato. Russia e Ucraina si rifiutano di pubblicare i numeri e anche quando hanno divulgato cifre, sono apparse poco attendibili. Arrivare dunque a calcolare il costo umano del conflitto nel cuore dell’Europa non è semplice. Pochi mesi prima la demografa Ella Libanova, direttrice dell’Accademia delle Scienze ucraina, al Corriere aveva fatto una valutazione ancora più alta, con 100.000 decessi al fronte. Tra i tanti indicatori usati c’erano le sim dei cellulari. «Per evitare di contare come due persone chi ha semplicemente due telefonini addosso abbiamo accesso anche alla geolocalizzazione» spiegava all’inviato Andrea Nicastro.
Passando al fronte opposto, quello degli aggressori, le stime dell’intelligence occidentale citate dal Wsj quantificano le perdite russe in 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle valutazioni di Kiev sulle vittime di Mosca: oltre 635.000 tra morti e feriti.
Ma documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall’Economist, suggeriscono che le perdite russe potrebbero essere ancora maggiori: fino a 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Scarsamente addestrati per avanzare nell’Est dell’Ucraina, da poco più di un mese sono anche impegnati a contrastare l’incursione ucraina in casa loro, nella regione di Kursk.
Il progressivo aumento delle vittime da entrambe le parti getta un’ombra sul futuro di Paesi che già prima della guerra stavano lottando contro il calo demografico. E appare paradossale che una delle motivazioni che ha spinto il presidente russo Vladimir Putin all’invasione del vicino nel 2022 fosse quella di aumentare la popolazione russa assorbendo gli ucraini. «La demografia è una priorità per Putin, e vuole usare l’Ucraina e il suo popolo per consolidare il nucleo slavo della Russia», ha chiarito Ivan Krastev, politologo di origine bulgara e autore di un libro di prossima pubblicazione sulla demografia europea. Mosca ha guadagnato 2,4 milioni di abitanti con l’annessione della Crimea, e pochi altri nei territori occupati dopo l’invasione su larga scala, in cui però ne avrebbe perso almeno 200 mila, senza contare gli oltre 600.000 russi fuggiti dal Paese dall’inizio dell’«operazione speciale». Si tratta principalmente di giovani professionisti che hanno potuto permettersi di trasferirsi in paesi stranieri e iniziare una nuova vita.
Ma le perdite sono molto più dannose per l’Ucraina, la cui popolazione è un quarto di quella del suo gigantesco vicino: con le invasioni e la conquista di parti di territorio ucraino da parte di Mosca nell’ultimo decennio, l’Ucraina ha perso almeno 10 milioni di persone, sommando quanti sono finiti sotto occupazione e quanti si sono rifugiati all’estero. Il risultato è che oggi la popolazione nel territorio controllato da Kiev è scesa sotto i 27 milioni.
mi permetto di rispondere io alla domanda del politologo Krastev.
la soglia è stata già superata dallo scorso anno.
per riprendersi da questa guerra l'Ucraina avrà bisogno di almeno 20 anni di politiche e finanziamenti e a livello diplomatico per ripristinare dei rapporti decenti con la Russia ce ne vorrà almeno il doppio.
ma continuate pure vi prego.
Il conflitto in Ucraina avrebbe raggiunto il milione di vittime, tra morti e feriti su entrambi i fronti. Ragazzi colpiti nel momento più produttivo della loro vita, con conseguenze a lungo termine per Paesi che erano alle prese con un calo demografico già prima dell’inizio dell’invasione. L’ultima stima sulle vittime di due anni e mezzo di questa guerra arriva dal Wall Street Journal. Di stima si tratta perché i dati ufficiali sono considerati segreti di Stato. Russia e Ucraina si rifiutano di pubblicare i numeri e anche quando hanno divulgato cifre, sono apparse poco attendibili. Arrivare dunque a calcolare il costo umano del conflitto nel cuore dell’Europa non è semplice. Pochi mesi prima la demografa Ella Libanova, direttrice dell’Accademia delle Scienze ucraina, al Corriere aveva fatto una valutazione ancora più alta, con 100.000 decessi al fronte. Tra i tanti indicatori usati c’erano le sim dei cellulari. «Per evitare di contare come due persone chi ha semplicemente due telefonini addosso abbiamo accesso anche alla geolocalizzazione» spiegava all’inviato Andrea Nicastro.
Passando al fronte opposto, quello degli aggressori, le stime dell’intelligence occidentale citate dal Wsj quantificano le perdite russe in 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle valutazioni di Kiev sulle vittime di Mosca: oltre 635.000 tra morti e feriti.
Ma documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall’Economist, suggeriscono che le perdite russe potrebbero essere ancora maggiori: fino a 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Scarsamente addestrati per avanzare nell’Est dell’Ucraina, da poco più di un mese sono anche impegnati a contrastare l’incursione ucraina in casa loro, nella regione di Kursk.
Il progressivo aumento delle vittime da entrambe le parti getta un’ombra sul futuro di Paesi che già prima della guerra stavano lottando contro il calo demografico. E appare paradossale che una delle motivazioni che ha spinto il presidente russo Vladimir Putin all’invasione del vicino nel 2022 fosse quella di aumentare la popolazione russa assorbendo gli ucraini. «La demografia è una priorità per Putin, e vuole usare l’Ucraina e il suo popolo per consolidare il nucleo slavo della Russia», ha chiarito Ivan Krastev, politologo di origine bulgara e autore di un libro di prossima pubblicazione sulla demografia europea. Mosca ha guadagnato 2,4 milioni di abitanti con l’annessione della Crimea, e pochi altri nei territori occupati dopo l’invasione su larga scala, in cui però ne avrebbe perso almeno 200 mila, senza contare gli oltre 600.000 russi fuggiti dal Paese dall’inizio dell’«operazione speciale». Si tratta principalmente di giovani professionisti che hanno potuto permettersi di trasferirsi in paesi stranieri e iniziare una nuova vita.
Ma le perdite sono molto più dannose per l’Ucraina, la cui popolazione è un quarto di quella del suo gigantesco vicino: con le invasioni e la conquista di parti di territorio ucraino da parte di Mosca nell’ultimo decennio, l’Ucraina ha perso almeno 10 milioni di persone, sommando quanti sono finiti sotto occupazione e quanti si sono rifugiati all’estero. Il risultato è che oggi la popolazione nel territorio controllato da Kiev è scesa sotto i 27 milioni.
mi permetto di rispondere io alla domanda del politologo Krastev.
la soglia è stata già superata dallo scorso anno.
per riprendersi da questa guerra l'Ucraina avrà bisogno di almeno 20 anni di politiche e finanziamenti e a livello diplomatico per ripristinare dei rapporti decenti con la Russia ce ne vorrà almeno il doppio.
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Re: Politica Internazionale
frog ha scritto: 18/09/2024, 8:32Leviathan ha scritto: 17/09/2024, 17:37 Il Mossad ha fatto saltare diverse batterie di cercapersone a Beirut con danni ingenti. Loro dicono che sono tutti membri di Hezbollah, ma potrebbe essere una generalizzazione stile palestinesi = tutti membri di hamas... Tuttavia si sa che il cercapersone è modello Motorola.
Pare siano stati sabotati mentre erano in viaggio da Taiwan, cercapersone ordinati dagli Hezbollah, non è che la cosa sia meno schifosa, perché comunque come al solito ci va di mezzo anche gente che non ha alcuna colpa.
Guarda frog fosse davvero tutti per Hezbollah complimenti, ma come già detto ieri prima che uscissero nuove notizie, visto che Israele generalizza sempre quando si parla di Hamas ed Hezbollah, era una partita destinata alla sola Hezbollah o semplicemente destinato al Libano e sono andati di 'ndo cojo cojo che tanto a loro dei civili arabi non è che gliene freghi poi molto? Perchè a me sembra strano che tutti i dispositivi siano esclusivamente di militanti. Cioè mi sembra una versione molto forzata che abbiano cecchinato migliaia di persone e tutte Hezbollah.
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Re: Politica Internazionale
Noodles ha scritto: 18/09/2024, 10:53 Guerra in Ucraina, un milione di morti e feriti. Il politologo Ivan Krastev: «Quante persone puoi perdere prima di perdere il tuo futuro?»
Il conflitto in Ucraina avrebbe raggiunto il milione di vittime, tra morti e feriti su entrambi i fronti. Ragazzi colpiti nel momento più produttivo della loro vita, con conseguenze a lungo termine per Paesi che erano alle prese con un calo demografico già prima dell’inizio dell’invasione. L’ultima stima sulle vittime di due anni e mezzo di questa guerra arriva dal Wall Street Journal. Di stima si tratta perché i dati ufficiali sono considerati segreti di Stato. Russia e Ucraina si rifiutano di pubblicare i numeri e anche quando hanno divulgato cifre, sono apparse poco attendibili. Arrivare dunque a calcolare il costo umano del conflitto nel cuore dell’Europa non è semplice. Pochi mesi prima la demografa Ella Libanova, direttrice dell’Accademia delle Scienze ucraina, al Corriere aveva fatto una valutazione ancora più alta, con 100.000 decessi al fronte. Tra i tanti indicatori usati c’erano le sim dei cellulari. «Per evitare di contare come due persone chi ha semplicemente due telefonini addosso abbiamo accesso anche alla geolocalizzazione» spiegava all’inviato Andrea Nicastro.
Passando al fronte opposto, quello degli aggressori, le stime dell’intelligence occidentale citate dal Wsj quantificano le perdite russe in 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle valutazioni di Kiev sulle vittime di Mosca: oltre 635.000 tra morti e feriti.
Ma documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall’Economist, suggeriscono che le perdite russe potrebbero essere ancora maggiori: fino a 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Scarsamente addestrati per avanzare nell’Est dell’Ucraina, da poco più di un mese sono anche impegnati a contrastare l’incursione ucraina in casa loro, nella regione di Kursk.
Il progressivo aumento delle vittime da entrambe le parti getta un’ombra sul futuro di Paesi che già prima della guerra stavano lottando contro il calo demografico. E appare paradossale che una delle motivazioni che ha spinto il presidente russo Vladimir Putin all’invasione del vicino nel 2022 fosse quella di aumentare la popolazione russa assorbendo gli ucraini. «La demografia è una priorità per Putin, e vuole usare l’Ucraina e il suo popolo per consolidare il nucleo slavo della Russia», ha chiarito Ivan Krastev, politologo di origine bulgara e autore di un libro di prossima pubblicazione sulla demografia europea. Mosca ha guadagnato 2,4 milioni di abitanti con l’annessione della Crimea, e pochi altri nei territori occupati dopo l’invasione su larga scala, in cui però ne avrebbe perso almeno 200 mila, senza contare gli oltre 600.000 russi fuggiti dal Paese dall’inizio dell’«operazione speciale». Si tratta principalmente di giovani professionisti che hanno potuto permettersi di trasferirsi in paesi stranieri e iniziare una nuova vita.
Ma le perdite sono molto più dannose per l’Ucraina, la cui popolazione è un quarto di quella del suo gigantesco vicino: con le invasioni e la conquista di parti di territorio ucraino da parte di Mosca nell’ultimo decennio, l’Ucraina ha perso almeno 10 milioni di persone, sommando quanti sono finiti sotto occupazione e quanti si sono rifugiati all’estero. Il risultato è che oggi la popolazione nel territorio controllato da Kiev è scesa sotto i 27 milioni.
mi permetto di rispondere io alla domanda del politologo Krastev.
la soglia è stata già superata dallo scorso anno.
per riprendersi da questa guerra l'Ucraina avrà bisogno di almeno 20 anni di politiche e finanziamenti e a livello diplomatico per ripristinare dei rapporti decenti con la Russia ce ne vorrà almeno il doppio.
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Re: Politica Internazionale
BomberDede ha scritto: 18/09/2024, 14:45Noodles ha scritto: 18/09/2024, 10:53 Guerra in Ucraina, un milione di morti e feriti. Il politologo Ivan Krastev: «Quante persone puoi perdere prima di perdere il tuo futuro?»
Il conflitto in Ucraina avrebbe raggiunto il milione di vittime, tra morti e feriti su entrambi i fronti. Ragazzi colpiti nel momento più produttivo della loro vita, con conseguenze a lungo termine per Paesi che erano alle prese con un calo demografico già prima dell’inizio dell’invasione. L’ultima stima sulle vittime di due anni e mezzo di questa guerra arriva dal Wall Street Journal. Di stima si tratta perché i dati ufficiali sono considerati segreti di Stato. Russia e Ucraina si rifiutano di pubblicare i numeri e anche quando hanno divulgato cifre, sono apparse poco attendibili. Arrivare dunque a calcolare il costo umano del conflitto nel cuore dell’Europa non è semplice. Pochi mesi prima la demografa Ella Libanova, direttrice dell’Accademia delle Scienze ucraina, al Corriere aveva fatto una valutazione ancora più alta, con 100.000 decessi al fronte. Tra i tanti indicatori usati c’erano le sim dei cellulari. «Per evitare di contare come due persone chi ha semplicemente due telefonini addosso abbiamo accesso anche alla geolocalizzazione» spiegava all’inviato Andrea Nicastro.
Passando al fronte opposto, quello degli aggressori, le stime dell’intelligence occidentale citate dal Wsj quantificano le perdite russe in 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle valutazioni di Kiev sulle vittime di Mosca: oltre 635.000 tra morti e feriti.
Ma documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall’Economist, suggeriscono che le perdite russe potrebbero essere ancora maggiori: fino a 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Scarsamente addestrati per avanzare nell’Est dell’Ucraina, da poco più di un mese sono anche impegnati a contrastare l’incursione ucraina in casa loro, nella regione di Kursk.
Il progressivo aumento delle vittime da entrambe le parti getta un’ombra sul futuro di Paesi che già prima della guerra stavano lottando contro il calo demografico. E appare paradossale che una delle motivazioni che ha spinto il presidente russo Vladimir Putin all’invasione del vicino nel 2022 fosse quella di aumentare la popolazione russa assorbendo gli ucraini. «La demografia è una priorità per Putin, e vuole usare l’Ucraina e il suo popolo per consolidare il nucleo slavo della Russia», ha chiarito Ivan Krastev, politologo di origine bulgara e autore di un libro di prossima pubblicazione sulla demografia europea. Mosca ha guadagnato 2,4 milioni di abitanti con l’annessione della Crimea, e pochi altri nei territori occupati dopo l’invasione su larga scala, in cui però ne avrebbe perso almeno 200 mila, senza contare gli oltre 600.000 russi fuggiti dal Paese dall’inizio dell’«operazione speciale». Si tratta principalmente di giovani professionisti che hanno potuto permettersi di trasferirsi in paesi stranieri e iniziare una nuova vita.
Ma le perdite sono molto più dannose per l’Ucraina, la cui popolazione è un quarto di quella del suo gigantesco vicino: con le invasioni e la conquista di parti di territorio ucraino da parte di Mosca nell’ultimo decennio, l’Ucraina ha perso almeno 10 milioni di persone, sommando quanti sono finiti sotto occupazione e quanti si sono rifugiati all’estero. Il risultato è che oggi la popolazione nel territorio controllato da Kiev è scesa sotto i 27 milioni.
mi permetto di rispondere io alla domanda del politologo Krastev.
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ma continuate pure vi prego.
eh ma Nood se non “continui” che fai? Chiedi a Putin che presidente mettere e torni ad essere un satellite?
ma ti prego.
oramai è solo il donbass il problema, l'Ucraina centrale non è più occupata e non c'è più nessuna richiesta (reale) di cambio di governo.
bisogna ingoiare questa pillola amara e riconoscere ai russi le conquiste territoriali su suolo ucraino.
un cessate il fuoco su queste condizioni, con in cambio la garanzia di Ucraina nell'EU.
è necessario fare questo accordo il prima possibile, già si è andato troppo oltre (e i missili a lungo raggio, se davvero concessi, rimuoveranno le ultime chances di una possibile tregua).
è più di un anno che la situazione militare è chiara a tutti, ma si va avanti, provocando solo ulteriori morti e distruzione.
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Re: Politica Internazionale
Leviathan ha scritto: 18/09/2024, 11:11frog ha scritto: 18/09/2024, 8:32
Pare siano stati sabotati mentre erano in viaggio da Taiwan, cercapersone ordinati dagli Hezbollah, non è che la cosa sia meno schifosa, perché comunque come al solito ci va di mezzo anche gente che non ha alcuna colpa.
Guarda frog fosse davvero tutti per Hezbollah complimenti, ma come già detto ieri prima che uscissero nuove notizie, visto che Israele generalizza sempre quando si parla di Hamas ed Hezbollah, era una partita destinata alla sola Hezbollah o semplicemente destinato al Libano e sono andati di 'ndo cojo cojo che tanto a loro dei civili arabi non è che gliene freghi poi molto? Perchè a me sembra strano che tutti i dispositivi siano esclusivamente di militanti. Cioè mi sembra una versione molto forzata che abbiano cecchinato migliaia di persone e tutte Hezbollah.
Ovviamente non ho idea per chi fosse la partita di cercapersone, sarebbe certamente ancora peggio, ma anche fossero stati tutti militanti, si tratta sempre di esplosioni in mezzo a gente potenzialmente estranea al conflitto.
Poi non è che ci sia bisogno di questo episodio per capire quanto si siano spinti oltre la decenza gli israeliani.
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Re: Politica Internazionale
Noodles ha scritto: 18/09/2024, 15:03BomberDede ha scritto: 18/09/2024, 14:45
eh ma Nood se non “continui” che fai? Chiedi a Putin che presidente mettere e torni ad essere un satellite?
ma ti prego.
oramai è solo il donbass il problema, l'Ucraina centrale non è più occupata e non c'è più nessuna richiesta (reale) di cambio di governo.
bisogna ingoiare questa pillola amara e riconoscere ai russi le conquiste territoriali su suolo ucraino.
un cessate il fuoco su queste condizioni, con in cambio la garanzia di Ucraina nell'EU.
è necessario fare questo accordo il prima possibile, già si è andato troppo oltre (e i missili a lungo raggio, se davvero concessi, rimuoveranno le ultime chances di una possibile tregua).
è più di un anno che la situazione militare è chiara a tutti, ma si va avanti, provocando solo ulteriori morti e distruzione.
Visto che da quanto hai sempre detto, i russi si muoveranno solo quando scenderanno in campo direttamente gli States a contrattare, presumo che prima di novembre non si muoverà foglia, l'innalzarsi del livello di scontro di questi ultimi tempi non può essere una coincidenza.