Politica Internazionale

[esba]

Se questo e' un giornalista....semicit....

https://video.corriere.it/esteri/soldat ... ei-ucraina

[Leviathan]

comunque io avevo capito che gli italiani in America non è che siano proprio bianchi bianchi, sono "italians" appunto

Ah non sono più "pizza, spaghetti, mafia e mandolino"?



Amo troppo il trash italiano.

[PENNY]

comunque io avevo capito che gli italiani in America non è che siano proprio bianchi bianchi, sono "italians" appunto

[T-Time]

Rampini è la macchietta del corrispondente all'estero: ego smisurato, frequenta 2-3 salotti in croce e descrive un paese che non esiste guardandosi l'ombelico. 
30 anni fa non c'era alternativa e ci toccavano questi personaggi, leggerli adesso mi pare puro masochismo 

Per tutto il resto ho esaurito la quota annuale di like, sottoscrivo anche virgole e interlinea usate da @GecGreek 

[GecGreek]

Rampini è la macchietta del corrispondente all'estero: ego smisurato, frequenta 2-3 salotti in croce e descrive un paese che non esiste guardandosi l'ombelico. 
30 anni fa non c'era alternativa e ci toccavano questi personaggi, leggerli adesso mi pare puro masochismo 

Per tutto il resto ho esaurito la quota annuale di like, sottoscrivo anche virgole e interlinea usate da @GecGreek 

apprezzo che ti sia letto tutto, ho seguito il tuo percorso semi live tra ieri e oggi attraverso le notifiche dei tuoi like  

[lebronpepps]

comunque io avevo capito che gli italiani in America non è che siano proprio bianchi bianchi, sono "italians" appunto

ma il fatto che gli italiani si percepiscano come bianchi (e soprattutto si percepiscano come considerati tali all'estero) fa parte delle grandi bugie delle quali ci siamo autoconvinti da anni come paese, altre che mi vengono in mente en passant:

- non siamo colpevoli di nulla di ciò che è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale
- tutto il mondo invidia il nostro caffè
- la nostra cucina della tradizione che è la migliore del mondo

[BruceSmith]

ma il fatto che gli italiani si percepiscano come bianchi fa parte delle grandi bugie

mi sono guardato le braccia.

[Goffredo Mamelucchi]

comunque io avevo capito che gli italiani in America non è che siano proprio bianchi bianchi, sono "italians" appunto

ma il fatto che gli italiani si percepiscano come bianchi (e soprattutto si percepiscano come considerati tali all'estero) fa parte delle grandi bugie delle quali ci siamo autoconvinti da anni come paese, altre che mi vengono in mente en passant:

- non siamo colpevoli di nulla di ciò che è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale
- tutto il mondo invidia il nostro caffè
- la nostra cucina della tradizione che è la migliore del mondo

Aggiungerei anche la credenza che il nostro sistema universitario sforni non solo tanti laureati, ma che sia per qualche motivo un sistema di alta qualità dal punto di vista didattico.

[Gio]

Nood, la verità è che tu e io siamo esposti alla parte peggiore di queste dinamiche, quella che non fa prigionieri e che non ha neanche una giustificazione "teorica": quella che vuole condizionare l'arte (che per sua natura dovrebbe essere sempre libera. Lo diceva Trotskii quando c'era da fare la rivoluzione proletaria, figuratevi se non può valere nel 2024 ).

Per questo - lo dico agli altri amici di idee opposte - cercate di comprendere il nostro fastidio quando sentiamo sminuire o addirittura negare il fenomeno.

sarò molto più sintetico: ne ho piene le palle. 

Bluto e nood, arrivo lungo per motivi di fuso orario ...... e lavoro , pero se nel mio criticare quell'articolo ci vedete una negazione o lo sminuire "il problema", chiedo scusa, il problema esiste, e per chi lo deve confrontare giornalmente e` una scassatura di maroni non indifferente. Lavoro in una universita` ste cose del politically correct le sento continuamente. Pero per come la vedo il problema non e` "il condizionamento dell'arte", perche quello e l'arte sono stati creati lo stesso giorno, cosi come abbiamo "cancellato" chi non si identificava nelle nostre idee (o piu semplicemente ci stava antipatico) sin dai tempi di leviticus o della democratica atene. Il vero problema in tutto questo siamo noi, e la nostra innata tendenza ad porre i nostri interessi prima di tutto. Il problema non e` il controllo sull'arte, o il cancellare chi non si adegua alla volonta di una minoranza vocale, entrambe le cose non esistono. Il problema e` che noi vogliano la botte piena e la moglie ubrica, vogliamo poter dire quello che ci pare, ed pretendere di venire  "retribuiti" (pagati, accettati o glorificati .... quello che vi pare) allo stesso tempo. Anche ai tempi di trotskii, o socrate, c'erano conseguenze se non ci si "adattava" al sistema. Le conseguenze ci sono ancora, solo che prima c'era un coccio di vaso anonimo, e adesso nel decidere la pena ci sono molte piu persone anonime che dalle loro camerette nascoste dietro una tastiera si permettono di giudicare noi che siamo infinitamente piu inteligenti e abbimo tutti i diritti del mondo.
E giusto per chiarire, sto usando i vostri post non per incolparvi personalmente, ma solo perche entrambi avete espresso un sentimento simile, che in parte concordo. Alla fine anche io ho commesso esattamente la stessa identica cosa, mi sono cosi come "offeso" per aver dovuto subire seminari su come evitare "micro aggressioni" al lavoro e simili, e ho anche giudicato altre persone per quello che hanno detto o fatto perche non compatibile con il mio metro di giudizio, il problema e` generale, e adesso tende a coinvolgere una buona percentuale di persone che storicamente e culturalmente erano quelle il cui metro di pensiero era quello che si usava per giudicare.
.....

[mario61]

La cosa paradossale è che questi tra pochi mesi avranno Trump come presidente….

[frog]

Riguardo al tema ricorrente delle ultime pagine, molto interessante questo pezzo di Michele Serra

adesso mi aspetto una valanga di critiche e denigrazioni verso il povero Michele

   Troppo corretto - Il Post


  "American Fiction sembra imputare i danni del politically correct fondamentalmente al senso di colpa dei bianchi. E affida ai neri il compito – come dire – di redimere i bianchi da questa loro ossessione. Io sto con quel film, lo condivido, credo che le persone davvero interessate alla libertà e alla dignità delle altre persone non possano accettare che una mentalità oggettivamente censoria da un lato, tragicamente conformista dall’altro, diventi una minaccia costante alla libertà di espressione."

[esba]

La cosa paradossale è che questi tra pochi mesi avranno Trump come presidente….

Nessuna sorpresa quando si parla di americano medio, sono il peggio del peggio di quanto la razza umana possa partorire.
Capitol Hill e' dietro l'angolo....ma non gliene frega un cazzo a nessuno.
Fanno i patrioti solo quando vogliono esportare la democrazia con la forza, ed inventarsi le cazzate come per l'Irak.
Nulla di nuovo.

[frog]

La cosa paradossale è che questi tra pochi mesi avranno Trump come presidente….

Nessuna sorpresa quando si parla di americano medio, sono il peggio del peggio di quanto la razza umana possa partorire.
Capitol Hill e' dietro l'angolo....ma non gliene frega un cazzo a nessuno.
Fanno i patrioti solo quando vogliono esportare la democrazia con la forza, ed inventarsi le cazzate come per l'Irak.
Nulla di nuovo.

Lungi da me difendere il popolo statunitense, ma non è che come italiani abbiamo tanto di cui vantarci, tra mafia, fascismo e berlusconismo, abbiamo esportato parecchia merda pure noi.

[negher]

Non me ne vogliate se devio leggermente la questione su campi infinitamente meno impattanti rispetto al piano su cui state discutendo ma volevo condividere un pensiero nato tra me e i miei amici, nerd di vecchia data, e che va a toccare i giochi di ruolo a genere fantasy di cui Dungeons and Dragons è il capostipite e il più  conosciuto.

A questo link

https://alphastream.org/index.php/2023/ ... y-changes/

Si trovano i suggerimenti e le modifiche introdotte nelle ultime edizioni di D&D dopo che la Wizard of the Coast ha iniziato un percorso per rendere i giochi più inclusivi possibili.
Si va dai giganti delle colline che non sono più fat ma big al filatterio dei lich che smette di assumere l'aspetto di una scatola perché potrebbe rimandare a un oggetto sacro della religione ebraica.

Ora, al netto che qualcosa possa anche essere condivisibile, mi sembra che la società moderna, in particolar modo quella americana, stia comunque avendo dei seri problemi nell'applicazione dei concetti di inclusione.
Non so se è una risposta "uguale e contraria" alla consapevolezza di avere avuto grossi problemi di razzismo e intolleranza fino anche solo al secolo scorso ma su molte cose, e ripeto l'esempio che porto è veramente una sciocchezza, l'impressione che ho è che si stia cercando non di risolvere un problema ma piuttosto di nasconderlo.

Scusate l'OT

[frog]

Non me ne vogliate se devio leggermente la questione su campi infinitamente meno impattanti rispetto al piano su cui state discutendo ma volevo condividere un pensiero nato tra me e i miei amici, nerd di vecchia data, e che va a toccare i giochi di ruolo a genere fantasy di cui Dungeons and Dragons è il capostipite e il più  conosciuto.

A questo link

https://alphastream.org/index.php/2023/ ... y-changes/

Si trovano i suggerimenti e le modifiche introdotte nelle ultime edizioni di D&D dopo che la Wizard of the Coast ha iniziato un percorso per rendere i giochi più inclusivi possibili.
Si va dai giganti delle colline che non sono più fat ma big al filatterio dei lich che smette di assumere l'aspetto di una scatola perché potrebbe rimandare a un oggetto sacro della religione ebraica.

Ora, al netto che qualcosa possa anche essere condivisibile, mi sembra che la società moderna, in particolar modo quella americana, stia comunque avendo dei seri problemi nell'applicazione dei concetti di inclusione.
Non so se è una risposta "uguale e contraria" alla consapevolezza di avere avuto grossi problemi di razzismo e intolleranza fino anche solo al secolo scorso ma su molte cose, e ripeto l'esempio che porto è veramente una sciocchezza, l'impressione che ho è che si stia cercando non di risolvere un problema ma piuttosto di nasconderlo.

Scusate l'OT

Se leggi il pezzo di Michele Serra che ho postato qui sopra trovi molte sponde con il tuo ragionamento.