Milan l'e' un gran MILAN sul tetto del mondo, grazie PRESIDENTE.

[Kun]

Il problema è che da un lavoro circoscritto, area sportiva dentro i paletti societari con obiettivi avallati, ha fatto il passo più lungo della gamba. Scudetto o non Scudetto, è una cosa che ad alto livello non é sostenibile, anche sbagli il 10% delle mosse che fai. E anzi, il problema post 2019 si stava affievolendo e la catena di comando molto articolata ti evitava di fare disastri, anche a costo di crescere più lentamente e di perdere obiettivi di mercato, ma era costante, dopo, se non era per una grande Champions, avevi bucato completamente la stagione.

ah e poi che il merito della crescita dei Leao, Theo, ecc. sia perché Maldini li ascoltava non si può sentire, sicuramente ha influito ma sarà una parte di contorno rispetto a quello che hanno fatto in allenamento con lo staff tecnico e fisico, non scherziamo, e non prendiamoli per il culo (i giocatori)

La questione è il punto di riferimento che uno o più giocatori hanno. La presenza di chi ti ha convinto a trasferirti al Milan.
Per me, se c'è un Maldini, che è la storia del Milan e chi mi ha portato al Milan, con cui posso confrontarmi, è un plus.
Rileggersi i tweet dopo il suo licenziamento
Questa proprietà non mi piace e spero che Jerry Calzone e la sua cricca facciano presto i bagagli.
Ma io sono un vecchio romantico.

 

Vieni al Milan perché:
1- ti pagano quanto ti va bene (a te e al tuo agente)





2- ti piace il progetto tecnico/il tuo status nella squadra
3- ti “piace” il Milan
4- ti ci porta un amico

[steve]

Maldini è una leggenda del Milan, ha le sue ragioni e il sacrosanto diritto di dire quello che pensa, ma ha chiaramente scelto il momento peggiore.

Se il “fine ultimo” è il bene della propria squadra non è un dettaglio di poco conto.

[saintsaji]

Maldini è una leggenda del Milan, ha le sue ragioni e il sacrosanto diritto di dire quello che pensa, ma ha chiaramente scelto il momento peggiore.

Se il “fine ultimo” è il bene della propria squadra non è un dettaglio di poco conto.

Distruggere per poi ripartire è un grandissimo atto d’amore.

Brucia tutto , Paolo.

[Kun]

Mi sa che Investcorp non è più un opzione visto che è morto uno dei soci che doveva (ri)entrare.

infatti ho scritto un investcorp

Il problema è che da un lavoro circoscritto, area sportiva dentro i paletti societari con obiettivi avallati, ha fatto il passo più lungo della gamba. Scudetto o non Scudetto, è una cosa che ad alto livello non é sostenibile, anche sbagli il 10% delle mosse che fai. E anzi, il problema post 2019 si stava affievolendo e la catena di comando molto articolata ti evitava di fare disastri, anche a costo di crescere più lentamente e di perdere obiettivi di mercato, ma era costante, dopo, se non era per una grande Champions, avevi bucato completamente la stagione.

ah e poi che il merito della crescita dei Leao, Theo, ecc. sia perché Maldini li ascoltava non si può sentire, sicuramente ha influito ma sarà una parte di contorno rispetto a quello che hanno fatto in allenamento con lo staff tecnico e fisico, non scherziamo, e non prendiamoli per il culo (i giocatori)

Quello che sottolineo è il problema attuale.
Maldini è stato cacciato perché i suoi obiettivi erano diversi da quelli di Cardinale.
Gli obiettivi di Cardinale sono il problema.

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

[aeroplane_flies_high]

infatti ho scritto un investcorp



Quello che sottolineo è il problema attuale.
Maldini è stato cacciato perché i suoi obiettivi erano diversi da quelli di Cardinale.
Gli obiettivi di Cardinale sono il problema.

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

Maldini ha mandato un progetto triennale, né Cardinale né Furlani hanno mai risposto.

Furlani ha detto essere competitivi ma non ad ogni costo. Essere competitivi, neanche vincere...

Scaroni ha detto che l' obiettivo è essere sempre in Champions e che lo scudetto è un di più.

[pgm]

infatti ho scritto un investcorp



Quello che sottolineo è il problema attuale.
Maldini è stato cacciato perché i suoi obiettivi erano diversi da quelli di Cardinale.
Gli obiettivi di Cardinale sono il problema.

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

Quello che traspare dalle parole di Maldini è come lui ritenga la visione di RedBird non adeguata per vincere.
L'ha fatto capire oggi ma già l'aveva fatto capire prima della semifinale di CL. Ma se da un lato, a mio parere, ha torto quando parla di investimenti non adeguati potrebbe benissimo aver ragione relativamente alle strategie sul campo (tipo dare tutto in mano a Pioli).
E allora non si compie altro che un atto di fede a dire "ha ragione PFDC".
Cosa che potrebbe benissimo esser vera (mi auguro di no!) e sicuramente il suo parere ha cittadinanza e deve essere ascoltato. Ma finisce lì, poi ovvio se mi venite a chiedere se mi sta più simpatico lui o Furlani o se mi fiderei più di lui o di Cardinale...beh...che ve lo dico a fare?
Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. Sbagliano e sbaglieranno anche questi ma c'è comunque buona fede. Dal 2012 fino all'arrivo di Elliott siamo stati in mano a gente che voleva solo il male del Milan portandolo a tanto così dal ripartire dai dilettanti. Oggi non è così e bisogna fare un distinguo chiaro e forte.
Non c'è nessuna resistenza e liberazione da fare, a parte quella dello staff di Pioli.
 

[pgm]

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

Maldini ha mandato un progetto triennale, né Cardinale né Furlani hanno mai risposto.

Furlani ha detto essere competitivi ma non ad ogni costo. Essere competitivi, neanche vincere...

Scaroni ha detto che l' obiettivo è essere sempre in Champions e che lo scudetto è un di più.

Guarda che quella del progetto triennale richiesto da Cardinale è come quando i Raiders hanno dato il CD vuoto a Giammarco.
Mind games per far esplodere una situazione che è già chiara a tutti.
Mi piacerebbe tanto ascoltare l'altra campana. 

[Kun]

1701434412[/url] user_id=90]

1701433928[/url] user_id=17656]

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

Maldini ha mandato un progetto triennale, né Cardinale né Furlani hanno mai risposto.

Furlani ha detto essere competitivi ma non ad ogni costo. Essere competitivi, neanche vincere...

Scaroni ha detto che l' obiettivo è essere sempre in Champions e che lo scudetto è un di più.

Ma basta Scaroni che é lì solo per lo stadio.

Al progetto triennale non hanno risposto perché non c’era una visione di continuare insieme, mi pare abbastanza palese che se sai che lo vuoi mandare via non stai nemmeno a guardare che proposte ha e, secondo, poteva pure essere troppo rischioso per loro e, dato il mercato estivo 22/23 (due pagati fuori dai paletti + il resto ci si arrangia), non avrebbero nemmeno avuto torto 

[Kun]

Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.

Quello che traspare dalle parole di Maldini è come lui ritenga la visione di RedBird non adeguata per vincere.
L'ha fatto capire oggi ma già l'aveva fatto capire prima della semifinale di CL. Ma se da un lato, a mio parere, ha torto quando parla di investimenti non adeguati potrebbe benissimo aver ragione relativamente alle strategie sul campo (tipo dare tutto in mano a Pioli).
E allora non si compie altro che un atto di fede a dire "ha ragione PFDC".
Cosa che potrebbe benissimo esser vera (mi auguro di no!) e sicuramente il suo parere ha cittadinanza e deve essere ascoltato. Ma finisce lì, poi ovvio se mi venite a chiedere se mi sta più simpatico lui o Furlani o se mi fiderei più di lui o di Cardinale...beh...che ve lo dico a fare?
Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. Sbagliano e sbaglieranno anche questi ma c'è comunque buona fede. Dal 2012 fino all'arrivo di Elliott siamo stati in mano a gente che voleva solo il male del Milan portandolo a tanto così dal ripartire dai dilettanti. Oggi non è così e bisogna fare un distinguo chiaro e forte.
Non c'è nessuna resistenza e liberazione da fare, a parte quella dello staff di Pioli.
 

Beh ma lui lo dice proprio nell'intervista che avrebbe tenuto Pioli eh e anzi lo giustifica pure per questa stagione.
Poi sul resto di Redbird concordo, i loro interessi combaciano coi nostri (aka vincere con l’AC Milan, non tifare questo o quello)

[saintsaji]

Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. 

Dopo "oggi" ci sarà ancora più distacco da parte del tifoso medio rispetto a questo progetto, a questa società, a questo allenatore.
Quello che auspichi è altamente improbabile, tanto quanto (per esempio) il passaggio del girone in CL.
Il rischio di uno stadio che inizi a fischiare, a polemizzare, a svuotarsi, è appena quadruplicato.
Solo le vittorie possono salvare la stagione.
E a tal proposito, domani si gioca col Frosinone.

 Avete fatto qualche passo in avanti nella questione degli infortuni?
"Sicuramente sì. Sono sicuro che a breve miglioreremo e l'emergenza finirà. Domani Kjaer non ci sarà, ma lo recupereremo per quella dopo. Ora siamo in emergenza in avanti e dietro, ma abbiamo altre soluzioni. Siamo concentrati solo su domani". 
 

Il rischio di uno stadio che inizi a fischiare, a polemizzare, a svuotarsi, è appena quadruplicato.

Auguri, Pioli.

[albizup]

Come per Elliott giudicheremo RedBird dai risultati

​​​​​​Punto. E io dico per ora non sono risultati buoni, siamo al primo anno vero di RedBird ma mi aspettavo molto più coraggio su tante cose. Non coraggio in se, perché la scelta Maldini è chiaramente coraggiosa e ti espone agli occhi del tifoso. 

Però capisci che c'è chi non è contento dei risultati Elliott, quindi è pure difficile trovare una base comunque con cui dialogare. 

[pgm]

Quello che traspare dalle parole di Maldini è come lui ritenga la visione di RedBird non adeguata per vincere.
L'ha fatto capire oggi ma già l'aveva fatto capire prima della semifinale di CL. Ma se da un lato, a mio parere, ha torto quando parla di investimenti non adeguati potrebbe benissimo aver ragione relativamente alle strategie sul campo (tipo dare tutto in mano a Pioli).
E allora non si compie altro che un atto di fede a dire "ha ragione PFDC".
Cosa che potrebbe benissimo esser vera (mi auguro di no!) e sicuramente il suo parere ha cittadinanza e deve essere ascoltato. Ma finisce lì, poi ovvio se mi venite a chiedere se mi sta più simpatico lui o Furlani o se mi fiderei più di lui o di Cardinale...beh...che ve lo dico a fare?
Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. Sbagliano e sbaglieranno anche questi ma c'è comunque buona fede. Dal 2012 fino all'arrivo di Elliott siamo stati in mano a gente che voleva solo il male del Milan portandolo a tanto così dal ripartire dai dilettanti. Oggi non è così e bisogna fare un distinguo chiaro e forte.
Non c'è nessuna resistenza e liberazione da fare, a parte quella dello staff di Pioli.
 

Beh ma lui lo dice proprio nell'intervista che avrebbe tenuto Pioli eh e anzi lo giustifica pure per questa stagione.
Poi sul resto di Redbird concordo, i loro interessi combaciano coi nostri (aka vincere con l’AC Milan, non tifare questo o quello)

Dalle sue parole viene fuori che sì l'avrebbe tenuto, ma a fare l'allenatore. Non è il manager all'inglese dandogli in mano tutta l'area tecnica. 

[Dark062]

Maldini è una leggenda del Milan, ha le sue ragioni e il sacrosanto diritto di dire quello che pensa, ma ha chiaramente scelto il momento peggiore.

Se il “fine ultimo” è il bene della propria squadra non è un dettaglio di poco conto.

Distruggere per poi ripartire è un grandissimo atto d’amore.

Brucia tutto , Paolo.

Il mio capitano 

[Dark062]

La questione è il punto di riferimento che uno o più giocatori hanno. La presenza di chi ti ha convinto a trasferirti al Milan.
Per me, se c'è un Maldini, che è la storia del Milan e chi mi ha portato al Milan, con cui posso confrontarmi, è un plus.
Rileggersi i tweet dopo il suo licenziamento
Questa proprietà non mi piace e spero che Jerry Calzone e la sua cricca facciano presto i bagagli.
Ma io sono un vecchio romantico.

 

Vieni al Milan perché:
1- ti pagano quanto ti va bene (a te e al tuo agente)





2- ti piace il progetto tecnico/il tuo status nella squadra
3- ti “piace” il Milan
4- ti ci porta un amico

Ma io sono un vecchio romantico. 

 

[pgm]

Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. 

Dopo "oggi" ci sarà ancora più distacco da parte del tifoso medio rispetto a questo progetto, a questa società, a questo allenatore.
Quello che auspichi è altamente improbabile, tanto quanto (per esempio) il passaggio del girone in CL.
Il rischio di uno stadio che inizi a fischiare, a polemizzare, a svuotarsi, è appena quadruplicato.
Solo le vittorie possono salvare la stagione.
E a tal proposito, domani si gioca col Frosinone.

Ecco perchè questa uscita non deve essere vissuta come una vittoria personale anche da chi non vede di buon occhio la nuova dirigenza. Alla fine della fiera: a che pro questa mina in questo momento? Perchè rigirare il coltello nella piaga?
Sono quasi suo coetaneo, l'ho visto giocare che ancora aveva 18 anni, lui è un grande milanista ma ci sono tanti grandi milanisti un po' ovunque. E oggi, da milanista, le sue parole non mi hanno fatto piacere perchè penso che non facciano bene alla squadra per la quale tifo. Penso sia stato un colpo basso ben meditato per via dei colpi bassi che ha ricevuto. Ma dopo la scoppola col Borussia è stata un'infamata. Chiamiamo le cose col proprio nome.
Ma se vogliamo dirla tutta il suo uomo simbolo è uno che si è appena preso 12 mesi di squalifica e che mai avrebbe ceduto, mi sembra che neanche lui sia immune da abbagli ed errori (come tutti).