Leviathan ha scritto: 18/07/2023, 23:41
Tutto qui, forse sono io che mi spiego male,
ma il succo è che sia da rosiconi e miopi vederci sospetti di doping solo su Vinge per oggi.
Pogacar due giorni fa ha dato 1 minuto e 13 a Van Aert in 22 km, due volte vicecampione mondiale a crono e vincitore di svariate cronometro in carriera. Non il primo dei pirla. Pogacar, scafoide o meno preparazione non ottimale o meno, ha fatto una
gara eccezionale.
Ma quali pere del danese, qui siamo ad un livello superiore. I giornalisti citano Bob Beamon e il suo 8 e 90, ed altri casi atletici. Ma andate a cagare, paragoni il gesto atletico compiuto in 6-7 secondi con una prestazione statisticamente rarissima durata più di 30 minuti ?
Altri distacchi abissali si sono visti in passato (Tour de France 1992 Indurain 2"76° al km, Tour de France 1997 Ullrich 3"31° al km, Vuelta 1999 Ullrich 3"65° al km, Tour de France 2004 Armstrong 3"93° al km.. poi bisogna andare agli anni 60 con Anquetil e prima ancora forse Coppi ?!), con il secondo arrivato a 2 o 3 minuti
Vingegaard ha distanziato 4"38° al km lo sloveno e 7"63°Van Aert. Eh ???
Indurain Ullrich Armstrong Anquetil erano cronoman... Vingegaard pesa 60 kg. Per me non è normale e nemmeno spiegabile.
Ora non ho tempo, nei prossimi giorni voglio provare a farci un bel modello e capirne la probabiltà. Perché non è normale.
[complottomodeon] si parla di doping neurale, la possibilità di controllare un maggior numero di fibre muscolari da parte del cervello, se ne parlava 20 anni fa [complottomodeoff]