PENNY ha scritto: 22/06/2023, 8:53
Bella scommessa, Porzingis è un mediocre difensore, injury prone, soft fisicamente e bizzoso di carattere, ma spesso l'ambiente fa la differenza. A Boston arriva in un sistema solido, dove gli si chiederà di essere costantemente la terza opzione giocando sugli spazi creati da Brown e Tatum, se dovesse inserirsi bene aggiunta che ti può svoltare l'attacco.
Certo mi rimane il dubbio per i playoff, dove soffrirà tremendamente in difesa e in attacco sarà l'ennesimo giocatore che preferirà tirare da fuori rispetto a buttarsi dentro per fare sportellate.
Spiace per il Gallo, finito in un gulag tecnico.
in realtà il Porzingis dell'ultimo anno e mezzo è stato un giocatore differente:
- giocato il massimo di partite in carriera nel post ACL
- lungo che ha prodotto più punti per possesso di media dal post basso dopo Jokic
- migliori percentuali della carriera
- rim protection di alto livello
ecco farlo a Washington senza che freghi niente a nessuno (e dai giudizi che leggo mi sa che in pochi l'hanno seguito da quando è andato via da Dallas, e pure giustamente direi, dato che gli Wizards sono difficili da guardare

) e farlo in una contender è roba molto differente però
pur considerando ciò, è una trade che, da tifoso Celtics, mi fa cagare lo stesso
nessuno sano di mente vede l'uscita dell'anno scorso contro Miami e pensa che ci vorrebbe proprio un Porzingis in questa squadra per andare a vincere l'anello, a maggior ragione se dai via l'anima della squadra ed anche il suo miglior ball handler (per quanto paradossale possa sembrare è così, Smart negli ultimi due anni è stato il miglior play "puro" dei Celtics, laddove per play si intende visione di gioco ed il lavoro che ha fatto lui, non le capacità realizzative di Brogdon che sono indubbiamente superiori)
in tutto questo Boston rimane con tanti punti interrogativi dal punto di vista fisico (Timelord, Porzi, Brogdon), una cultura da ricostruire, togliendo la balia a Tatum e Brown che a questo punto dovranno necessariamente emergere in termini di personalità ed anche in termini di gestione dell'attacco ed un backcourt che è ridotto all'osso perchè il solo White dà garanzie fisiche (vediamo dalla scelta 25 cosa viene fuori)
Memphis per me fa un affare, Smart è tutto ciò che Dillon Brooks pensa di essere ma non è, ed in più è anche abituato a giocare vicino a gente forte, curioso come continui la parabola di carriera di Tony Allen
sul discorso di cedere Tyus Jones quando hai Morant squalificato, secondo me è un pò un falso problema, Jones lo devi rinnovare o lo perdi per niente, Smart invece è un eccellente comprimario che prendi a costo controllato, certe scelte le fai pensando al lungo periodo non alle prossime 25 partite