John Doe ha scritto: 15/05/2023, 13:48
Lo controllano come controllano una montagna di altre cose relative allo stato di salute dei loro corridori. E spingere ad uno sforzo di altre due settimane di un GT atleti che sono già al limite assoluto rischia di rovinare tutto il resto della stagione, come successe a pinot qualche anno fa (oltre ad eventuali profili di responsabilità di medico e squadra stessa).
Remco iniziava a star male già sabato, ieri avrà vinto ma è stata una prestazione assolutamente sottotono per uno che aveva rifilato 2" al km agli altri che non poteva essere spiegata con la stanchezza accumulata dalla prima settimana a fare questa differenza, e anche all'arrivo non aveva una bella faccia, nonostante parli di un controllo di routine. Capace che fossero in attesa dei risultati da sabato (non penso proprio usino solo quelli rapidi) e ieri stava ancora peggio, covid o non covid.
Remco non ha mai detto di stare male, anzi ha dichiarato che se la cronometro fosse stata 5km più lunga avrebbe guadagnato di più perchè si sentiva meglio, e anche il comunicato della squadra parla di controllo di routine e non di sintomi, e se segui il ciclismo sai benissimo come tantissimi corridori abbiano finito e magari anche fatto risultato con fratture, influenze, bronchiti ecc. altrimenti i gt li finiscono in 10, sarebbe proprio bastato dire che non si sentiva bene, che aveva sintomi, magari aspettare anche dopo il giorno di riposo e ci sarebbero state molte meno polemiche e sospetti da parte di tanti purtroppo.
Nel mentre proprio Pinot che tu citi ha dichiarato di non sentirsi bene ma visto che è risultato negativo continuerà il Giro.
E ti posso dire anche da fonte diretta di un ciclista che sta partecipando che non tutte le squadre hanno fatto i tamponi e questa mattina sono andati a comprarli perchè non li facevano da mesi e infine sempre oggi di mascherine neanche l'ombra e diverse squadre avevano anche organizzato eventi per sponsor e affini.
E infine per finire bene il giorno di riposo salta (come previsto) il Gran San Bernardo, ufficialmente per neve in realtà perchè gli svizzeri non avevano nessuna voglia di aprire il passo ma volevano il passaggio per il tunnel causa ponte festivo.
