Partita tirata e con suspence ma brutta sodo. I Lakers giocano una pallacanestro basilare, con azioni elementari e letteralmente nient'altro per 40 minuti di partita. Ma rimangono in gara perché i Warriors ancora non riescono a superare il trauma psicologico di tirare a canestro senza vedere i fantasmi.
Kerr parte con Payton e piano partita di attaccare in pick and roll AD, almeno non è al ferro. Cosa che a me è sembrata abbastanza evidente da gara 1. Ma ovviamente i Warriors sprecano possessi a fiumi andando con gli schemi loro da RS che hanno funzionato mai, dando palloni a Jordan Poole (che in difesa ha giocato peggio di, udite udite, il peggior Jokic), con Di Perdenzo che toglie due rimbalzi dalle mani dei suoi e spara due bombe senza speranza da 8 metri, con Draymond che la passa alla panchina dei Lakers.
Così una partita in cui LAL gioca un basket a malapena accettabile, se non insufficiente, rimane attaccata alla gara. Quando finalmente si arriva alla porzione di partita in cui deve fare tutto Steph (ovvero dal secondo quarto fino a fine partita) è chiaro a chi vuole vedere e a LeBron è chiaro da sempre, fin dai tempi del 73-9: Klay è scemo e ha fondamentali di passaggio e palleggio peggio di Looney, Draymondo anche in 4 vs 3 e senza i blocchi in movimento è un attaccante da legabasket, gli altri sono mestieranti.
Quindi l'obbiettivo 1, 2 e 3, oggi come sempre, è attaccare Steph sperando di tagliargli le gambe e che la sua onnipotenza offensiva smetta di coprire gli evidenti limiti tecnici e caratteriali (di questi penso a Wiggins) degli altri.
Va a finire che Steph spara a salve una partita che ha dominato in ogni altro modo, andando a caccia del difensore più forte del mondo nonstop così da mettere nel canestro tutti i compagni... Ma in cui fin dal primo quarto ha sbagliato canestri che di solito segna ad occhi chiusi (mi riferisco più a 2 o 3 layup che alle bombe). E' così che su quell'iso finale il mezzo runner gli fa dentro fuori 2 volte ed esce. La tripla dopo da 10 metri una cagata che è un po' la summa di questa stagione dei Warriors: provare a rimediare con cose assurde errori che una squadra multicampione non dovrebbe commettere.
Finisce così la dinastia Warriors? Con spogliatoio mezzo rotto da quel leso di Poole, l'impossibilità di far giocare il tuo quinto più forte in contemporanea agli altri per problemi di matchup e le iso di Lonnie Walker che mettono i chiodi sulla bara?
Ho parlato poco dei Lakers perché per me questa è una partita dove hanno fatto e disfatto tutto i Warriors. LAL ha giocato praticamente solo UN pick and roll o un iso ad azione per 3 quarti, escluso uscendo dai timeout. Schroder a un certo punto è impazzito co dietroschiena a caso ma ci ha messo la pezza Walker coi suoi jumper. Han tirato malino da fuori e letteralmente giocato al minimo indispensabile, bravi a ruotare AD per rendere meno automatico l'attacco dei Warriors. Ma la storia della partita è stata un'altra.
Sugli arbitri non dico niente sennò esco matto. Quantomeno molto meglio di gara 3. Mi limito a dire che io tutta la classe arbitrale la manderei a fare gli sguatteri dei pirati in Somalia. E spero che finalmente qualcuno faccia la seguente ad Austin Reaves
