Wolviesix ha scritto: 30/03/2023, 20:41
Il Re ha parlato! ha scritto: 30/03/2023, 17:29
Infatti ho scritto
nuova ondata , ovvero i Fields, Hurst e compagnia cantante. Con attacchi che non dipendono più totalmente dal braccio del QB ma che possono esplorare una nuova dimensione per creare e sfruttare lo spazio in campo. Ora sembrano essere un'alternativa plausibile ed efficace in NFL proprio grazie all'effetto Lamar, mentre prima venivano relegati a fenomeni sporadici (Vick, RG3) o gadget play.
Ma capisco che leggere quello che uno scrive, è un esercizio difficile che non permette di portare avanti la propria narrativa del piticcoso che ha ragione sempre e comunque.
Io ho letto quello che hai scritto, e hai scritto una cazzata.
Piaccia o non piaccia, io ti leggo volentieri quando parli di portieri o entroterra umbro, ma se scrivi di QB non sei altrettanto preparato.
Lamar non è un unicum, non è il primo, non è l'unico (mai visto giocare Josh Allen? Anno di draft 2018, esattamente come Lamar, oltre 1500 yard corse negli ultimi due anni), e pensare altrimenti significa aver visto esclusivamente le partite dei Ravens negli ultimi 5 anni (tranne quando incontravano i Bills) o far finta di niente per portare acqua al proprio mulino.
La compagnia cantante poi chi sarebbe? Sono curioso adesso.
Non esiste nessun effetto Lamar, proprio perchè non ha innovato niente e non ha cambiato niente.
Cam Newton faceva le stesse cose 10 anni fa eh, senza andare al paleolitico, e nel 2014 Russell Wilson corse per 849 yard, effetto Cam? Nuova ondata 10+ anni fa di QB mobili dual threat?
Ma non è la prima volta che quando parli di Ravens perdi l'obiettività.
Analizzo le cose dal mio punto di vista, non sapevo che significasse mancare di obbiettività, ma lasciamelo un difetto.
Allora faccio fatica a farmi capire, ripeto un ultima volta:
Non ho scritto che Lamar è il creatore del cielo e della terra dei dual threat QB, ne che fosse il primo QB che si sia messo a correre, ne un unicum(forse è il più forte, quello sì), se hai capito questo è una tua interpretazione e continuare a farmi l'elenco di qualunque QB bipede con qualche iarda corsa, non lo trovo così produttivo.
Io per evoluzione del ruolo intendo come si stanno trasformando gli attacchi NFL(e di conseguenza anche le difese che devono contenerli) negli ultimi anni e non da quando esiste la palla ovale. E sì sono pienamente convinto che l'effetto Lamar sia una grossa parte di questo cambiamento, che prima del 2019 stava già avvenendo ma in maniera molto più lenta e intermittente. Perché quei Ravens sono stati un ottimo laboratorio da cui tutta la lega ha tratto spunto e non si limitava solo alle iarde corse dal QB, ma a come usava la pericolosità del suo QB via terra per muovere le difese e colpirle dove rimanevano scoperte, via terra o via aerea che fosse.
Poi non ho capito, non vedi questa grande evoluzione degli attacchi NFL o non vedi i meriti(o le colpe

) dei Ravens e Lamar in questa evoluzione?
O magari è il termine evoluzione che ti pizzica, preferisci un altro termine? Trasformazione, sviluppo, mutamento,ecc.?