BomberDede ha scritto: 27/02/2023, 14:17
closed ha scritto: 27/02/2023, 14:14
E' quello che stavo cercando di dire, il partito è popolato da sta gente qua e non lo scopriamo certo oggi, assolutamente normale che si schierino con l'uno o l'altra candidata e non mi pare che la lista di Bonaccini sia tanto meglio.
Poi magari la Schlein si dimostrerà la peggio di sempre ma giudicarla a priori in base a chi le ha fatto endorsement per me è ridicolo.
Ma non è un giudizio sulla Schlein in se. E' un giudizio su chi vede la Schlein come la rottura rispetto al passato nel PD.
Anzi tra i due chi forse aveva più una possibilità di dare un colpo di spugna a correnti varie era proprio Bonaccini.
Ci sta che X o Y sostengano la Schlein, mica vietato. Però se ti presenti come il punto di rottura rispetto al passato e ti sostengono Bersani e Franceschini due dubbi mi vengono.
E' come se nel 2013 il M5S avesse avuto l'endorsment di Casini. che uno storca il naso mi sembra il minimo
Mi spieghi perché Bonaccini sarebbe stato il più adatto?
(Sto ancora aspettando anche che mi venga spiegato per quale ragione sarebbe il più anti-establishment).
Poi Bonaccini ha l'endorsement della Serracchiani, penso la miglior rappresentazione possibile del
"parto incendiaria e arrivo pompiere", davvero serve aggiungere altro?
Là dentro non se ne salva uno/a. La soluzione migliore sarebbe l'implosione ma purtroppo questa grazia non ci viene data, almeno provare a dare fiducia ad una che
quantomeno a parole dice robe che guardano a sinistra si potrà o no?
Viceversa esiste sempre la possibilità di gettare la maschera definitivamente e presentarsi alle prossime elezioni direttamente col simbolo della DC, a proposito di Casini che col tempo avete raccattato pure lui
