Si è candidato Maran, avrà il mio voto alle primarie e anche dopo se lui è il candidato. Mi spiace per Azione ma tra lui e la Moratti non c'è paragone. Stesso discorso sarebbe valso per Cottarelli o Pisapia. Questo nonostante non mi sia mai sentito più lontano dal PD nazionale come adesso. Tra l'altro strano invitare i 5 stelle alle primarie visto quello che è successo in Sicilia.DODO29186 ha scritto: 12/11/2022, 12:37Paperone ha scritto: 08/11/2022, 17:13
In realtà sì, ma si capisce che lo scopo di Calenda&Renzi è quello di ottenere visibilità e basta.
Se avessero fatto un percorso comune, con primarie tra Cottarelli (o altro) e la Moratti, non dico che la base PD sarebbe stata contenta di votarla, ma sicuramente ci sarebbero stati molti meno malumori di quelli che ci sarebbero ora, dovendo "accettare" un candidato di altri (e sicuramente una figura amica).
Accetti un candidato di altri perché non hai un tuo candidato. E per la cronaca nemmeno un segretario di prospettiva, un programma e una strategia.
Ovvio che Renzi e Calenda abbiano agito per ottenere visibilità, ma loro un programma e una strategia li hanno e per quanto riguarda la leadership, sono addirittura in due!
Scherzi a parte, il PD è in stato comatoso e ha deciso volontariamente di rimanere tale almeno sino a marzo, non avendo alcuna idea su come uscirne. Non ha alcuna credibilità, alcuna capacità di aggregazione e alcuna idea di cosa fare in Lombardia.
Capisco comunque che Pisapia non si sia candidato, negli anni di governo milanese è stato pochissimo appoggiato dal PD e forse è un profilo un po' troppo a sinistra non per me (è stato un ottimo sindaco) ma per la regione, che non è il comune di Milano.
Il centro sinistra ha rinunciato alle primarie e candidato Maiorino. Non avrà il mio voto. Visto che l’alternativa è la Moratti per la prima volta in 42 anni probabilmente non andrò a votare