stepmarbury3 ha scritto: 16/06/2022, 19:28
Io mi preoccuperei più di altre posizioni, giocatori come Theo le giocano tutte saltano partite solo quando sono squalificati, non hanno bisogno di vice o almeno sono soldi spesi male,Theo è il motore del Milan come lo era Maicon nel Inter.
Non dobbiamo però dimenticarci che oltre ad essere una lotta, sec me, ancora più serrata, la prossima, per la serie A - infatti se l'anno scorso il Milan poteva giovare di un effetto "sorpresa" ora non più" - avremo una Champions da giocare, una competizione non solo costellata da squadroni, ma anche da società particolarmente organizzate e abituate al grande palcoscenico.
La stagione che verrà sarà densissima di impegni, e non possiamo pensare che Hernandez possa giocare tutte le partite tutte dell'intensità di Milan-Atalanta della scorsa primavera. Perchè è da folli.
Tornerà utilissimo Kjaer, e un vice Hernandez non è roba da buttare, se dovesse arrivare (anche se le priorità non sono certo lì).
RIcordiamoci che la Champions sbatte in faccia alla serie A un'intensità che ci mette 2-3 gradini sotto. E anche se il Milan fece una partita di cattiveria ed intensità sontuosa contro il solo Atletico Madrid, o squadre come l'Inter hanno messo in essere dei capolavori come la partita contro il Liverpool, il divario si sente eccome. E una partita dove giochi come un satanasso, e perdi o vieni buttato fuori, poi si fa sentire in campionato.
Le grandi squadre hanno sempre avuto panchine di lusso abbondanti.
Se penso al milan più bello che ho visto giocare dal vivo, si schieravano i seguenti: Dida, Stam Nesta Maldini Cafu, Pirlo Seedorf Gattuso Kakà, Shevchenko Inzaghi. In panchina avevamo Kaladze, Rui Costa, Ambrosini, Pancaro, Crespo, Tomasson. Direi che erano altri tempi, ma per dar man forte al concetto,
Siamo lontanissimi da questi fasti, ma se vuoi rialzare la coppa che conta, corazzate come quelle della scorsa finale puoi batterle solo con certi presupposti. A mio avviso eh.